Grossi problemi di memoria per mia nonna......

Cari dottori di Medicitalia,vi scrivo come ho gia' fatto molte volte in precedenza per chiedervi un parere.Questa volta per un problema che affligge mia nonna.Mia nonna ha circa 79 anni ed e' stata da sempre una persona molto precisa,sia nel fare le faccende di casa sia nel ricordarsi i vari eventi della giornata.Mia nonna ha come tutti gli anziani molti doloretti,che gli "condizionano" la vita,e tra questi c'e' sempre stato da tantissiomo tempo il problema delle vertigini,che gli venivano qualche volta e gli condizionavano la giornata.Abbiamo fatto tutti gli esami del caso,tac e visite neurologiche,e si e' capito che potrebbe avere come dei piccolissimi granelli di sabbia nel timpano(o nei vasi sanguigni,almeno cosi' mi ricordo) che muovendosi le portano queste vertigini.Diciamo pero' che non e' questo il problema che vorrei esporle,dato che queste vertigini da 4-5 anni a questa parte si presentano con molta meno frequenza.Mia nonna nella sua vita ha avuto diversi problemi di salute,che adesso le espongo:
-circa 15 anni fa e' caduta da una scala cogliendo le olive,si e' rotta delle ossa sulla schiena ed e' dovuta stare per molto tempo a letto.
-Circa 5 anni fa ha avuto un ictus(non molto forte) che gli aveva toccato mi sembra di ricordare la parte destra del corpo,ma che ad oggi non le ha dato nessun segno visibile sul corpo.
-E per ultima cosa circa un anno fa mia nonna ha avuto un "Grosso" infarto coronarico ( ha dovuto allargare un'arteria con uno stenth) che e' riuscita a superare con difficolta'(i medici dicevano che una grande parte del cuore era compromessa).Ad oggi non fa una vita normale e sembra non avere grosse conseguenze dell'infarto.
Da circa un anno a questa parte prende questi medicinali:la mattina il "Sequacor",poi prende ,non ricordo se la sera o la mattina,il Triatech,poi il Torvast,e a mezzogiorno la Cardioaspirina.Adesso vengo al motivo per cui richiedo questo consulto.Mia nonna e' da circa 6 mesi che incomincia a non ricordarsi le cose.Premetto che anche prima la sua memoria era un po' calata,ed era anche normale vista l'eta',ma adesso sembra che i ricordi a breve termine come cose dette pochi minuti prima,cose da fare un solo giorno a settimana,siano per lei difficili da ricordare.E' come se la sua memoria sia calata drasticamente,infatti prima il ripetere una cosa 3-4 volte,il fare la stessa domanda per 2-3 volte in pochi minuti,il non ricordarsi di fare il pranzo per il nipote, il sabato(consuetudine da piu' di 5-6 anni) non era mai accaduto.Caro dottore,la mia domanda e' questa,esiste qualche esame per vedere bene cosa ha veramente mia nonna??Dato che ho gia' perso un nonno per il morbo di alzhaimer,non vorrei che succeda un'altra volta(anche se so che questo si presenta in eta' meno avanzata).Esistono dei farmaci per aumentare la sua memoria??Grazie mille per la sua eventuale risposta.
Cordiali saluti Fulvio.
[#1]
Prof. Enrico Volpe Neurologo, Psichiatra 78 2
E' probabile che Sua nonna stia realizzando una demenza multiinfartuale. Le consiglio pertanto di rivolgersi al Suo neurologo di fiducia affinchè possa elaborare un progetto diagnostico per potere evidenziare la patologia di cui sopra.
Distinti saluti

Prof. Enrico Volpe

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2023
Ex utente
Caro dottore ancora non abbiamo potuto rivolgersi ad un neurologo,perche' ci sono stati dei problemi in famiglia. Le volevo chiedere pero' una cosa:se mia nonna evidensiasse il problema da lei descritto,sarebbe curabile???Il problema da lei descritto puo' degenerare??A me sembra che settimana dopo settimana la sua memoria cali sempre di piu',e' possibile che il suo problema stia degenerando cosi' velocemente??Questa mattina ha avuto delle vertigini,ma questa sera alla mia domanda di "cosa aveva avuto questa mattina",lei mi ha detto che non se lo ricordava.Spero dottore che lei possa darmi un consiglio,come gentilmente ha gia' fatto in precedenza.
Cordiali saluti,Fulvio!
[#3]
Prof. Enrico Volpe Neurologo, Psichiatra 78 2
Caro utente,
anche se con ritardo rispondo al Suo quesito:la MID è palliativamente curabile, nel senso che si possono curare i sintomi, e si può effettuare una prevenzione. Ma purtroppo la malattia è acarattere evolutivo.
Distinti saluti
Prof. Volpe Enrico***ATTENZIONE!***
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