Elettromiografia per tunnel tarsale
Buongiorno,
scrivo in questo forum perchè dopo quasi un anno di esami di qualsiasi tipo, tutti con esiti negativi, forti dolori, formicolii al piede dx, difficoltà a stare in piedi e camminare mi è stata "finalmente" diagnosticata la sindrome del tunnel tarsale. alll''Emg si riscontra: la velocità di conduzione motoria del nervo sciatico - popliteo interno di destra è rallentata sia nel tratto poplite-caviglia (42 m/sec) che al passaggio retromalleolare (26 m/sec); la risposta motoria è di 10 mV, polifasica, per latenze distali di 3-17 msec. l''ortopedico che mi ha visitata ritiene opportuno ripetere l''EMG a distanza di 6 mesi e, solo se si dimostrasse un peggioramento, valutare per l''intervento chirurgico. nel frattempo ciclo di tecar e laser terapia, trattamento con vimovo e lyrica. ho iniziato le terapie ma ho un peggioramento notevole delle condizioni tanto da dover usare le stampelle. volevo sapere se le velocità di conduzione rilevate dall''EMG sono indice di una sofferenza del nervo e se è opportuno aspettare visto l''esito delle terapie. quali sono i parametri "normali" di riferimento? se la situazione dovesse peggiorare a cosa potrei andare incontro? già ora ho disturbi sensoriali, motori, formicolii e stando in piedi il dolore si protrae fino all''anca.
Grazie mille per la disponibilità.
scrivo in questo forum perchè dopo quasi un anno di esami di qualsiasi tipo, tutti con esiti negativi, forti dolori, formicolii al piede dx, difficoltà a stare in piedi e camminare mi è stata "finalmente" diagnosticata la sindrome del tunnel tarsale. alll''Emg si riscontra: la velocità di conduzione motoria del nervo sciatico - popliteo interno di destra è rallentata sia nel tratto poplite-caviglia (42 m/sec) che al passaggio retromalleolare (26 m/sec); la risposta motoria è di 10 mV, polifasica, per latenze distali di 3-17 msec. l''ortopedico che mi ha visitata ritiene opportuno ripetere l''EMG a distanza di 6 mesi e, solo se si dimostrasse un peggioramento, valutare per l''intervento chirurgico. nel frattempo ciclo di tecar e laser terapia, trattamento con vimovo e lyrica. ho iniziato le terapie ma ho un peggioramento notevole delle condizioni tanto da dover usare le stampelle. volevo sapere se le velocità di conduzione rilevate dall''EMG sono indice di una sofferenza del nervo e se è opportuno aspettare visto l''esito delle terapie. quali sono i parametri "normali" di riferimento? se la situazione dovesse peggiorare a cosa potrei andare incontro? già ora ho disturbi sensoriali, motori, formicolii e stando in piedi il dolore si protrae fino all''anca.
Grazie mille per la disponibilità.
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Gentile utente,
la VC nello SPI (sciatico popliteo interno) nel tratto poplite-caviglia è pressochè normale,
la problematica, come da diagnosi di entrapment del canale del tarso, è il valore di VC di
26 m/sec in sede retro-malleolare.
Non capiso bene perchè riporti solamente la VC motoria che è responsabile della forza e che con il calore di VCM 26 dovrebbe manifestarsi con una debolezza nella flessione del piede.
Lei mi parla di dolore: l'inice elettro-neuro-grafico (la elettro-mio-grafia è quella con gli aghi) interessante circa l'argomento in questione sarebbe la VC sensitiva. Abbiamo qualche notizia?
Ad un certo punto parla di risposta motoria "polifasica" il che mi fa pensare che si riferisca alla morfologia dei PUM (potenziali di unità motoria). Ciò indicherebbe che sia stata sottoposta anche ad esame con "elettrodo ad ago" (la elettro-mio-grafia). A livello di quale muscolo i PUM sono a morfologia polifasica? Parlando di SPI dovrebbe essere il muscolo gemello mediale.
la VC nello SPI (sciatico popliteo interno) nel tratto poplite-caviglia è pressochè normale,
la problematica, come da diagnosi di entrapment del canale del tarso, è il valore di VC di
26 m/sec in sede retro-malleolare.
Non capiso bene perchè riporti solamente la VC motoria che è responsabile della forza e che con il calore di VCM 26 dovrebbe manifestarsi con una debolezza nella flessione del piede.
Lei mi parla di dolore: l'inice elettro-neuro-grafico (la elettro-mio-grafia è quella con gli aghi) interessante circa l'argomento in questione sarebbe la VC sensitiva. Abbiamo qualche notizia?
Ad un certo punto parla di risposta motoria "polifasica" il che mi fa pensare che si riferisca alla morfologia dei PUM (potenziali di unità motoria). Ciò indicherebbe che sia stata sottoposta anche ad esame con "elettrodo ad ago" (la elettro-mio-grafia). A livello di quale muscolo i PUM sono a morfologia polifasica? Parlando di SPI dovrebbe essere il muscolo gemello mediale.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
leggendo attentamente nell'esito è scritto elettromiogramma anche se era stata richiesta una elettromiografia (mi scusi ma ho poca confidenza con questi esami). le riporto il tutto per intero: esito dell'elettromiogramma ai muscoli retto anteriore, vasto mediale e vasto laterale del quadricipite femorale, estensore lungo delle dita del piede, estensore proprio dell'alluce, tibiale anteriore e gemello interno di destra non è presente a riposo attività spontanea ed alla contrazione volontaria massima si registrano tracciati di transazione più o meno ricca con qualche potenziale di unità motoria di 1-3 mV, semplici o poco polifasici, pulsanti a bassa frequenza. la velocità di conduzione motoria del nervo sciatico-popliteo interno di destra è rallentata sia nel tratto poplite- caviglia (42 m/sec), che al passaggio retromalleolare (26 m/sec); la risposta motoria è di 10 m V, polifasica, per latenze distali di 3- 17 msec. questo è il referto, mi scusi ancora se precedentemente sono stata poco precisa.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.2k visite dal 17/02/2013.
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