Il mio medico curante, che è anche specializzato

Sono una mamma di quasi 40 anni. Da circa due anni soffro di parestesie notturne che, però, ultimamente si stanno facendo sentire anche durante il giorno. Premetto che da quando sono nate le mie figlie non dormo più in maniera comoda perché o sono relegata in un angolo del letto matrimoniale con una delle due bambine che preme contro di me oppure dormo con l'altra bambina nel suo letto ad una piazza. Sono un'insegnante e trascorro diverso tempo al pc.
Fatte queste premesse, poiché le parestesie sono diventate frequenti anche di giorno, mentre sono al pc o anche parlo a telefono, dietro consulto del mio medico curante ad aprile 2011 ho fatto un'elettromiografia sospettando un tunnel carpale. Il referto sintetico dell'esame è stato: dati elettrofisiologia i nei limiti della norma.
Dopo alcune sedute presso un'osteopata ed alcune sedute di fisioterapia, la situazione è leggermente migliorata. Tuttavia da qualche mese di disturbi si sono ripresentati ed a settembre 2012 ho fatto una RX DELLA COLONNA CERVICALE e una RX DELLA COLONNA LOMBO SACRALE.
Il referto della prima è stato: metameri in asse con ridotta lordosi fisiologica. Iniziali segni di spondilo si dei corpi vertebrali con associata uncoartrosi. Ridotto lo spazio intersomatico a livello C4-C5 con associata sclerosi delle limitanti somatiche da discopatia.
Il referto della seconda, invece, è stato: metameri in asse con regolare lordosi fisiologica. Regolare delineazione dei profili somatici. Ridotto lo spazio intersomatico a livello L5-S1.
In sostanza il mio medico curante, che è anche specializzato in ortopedia, mi ha detto che tutto dipende dalla curva della mia cervicale e soprattutto dalle posture sbagliate che assumo durante il sonno ormai da anni. Ho ricominciato delle sedute di fisioterapia ma in questi giorni il problema si sta ripresentando ed ho paura anche ad andare a letto ed addormentarmi. Non ho particolari dolori ma la sensazione di intorpidimento è sempre più frequente, e in questo momento anche mentre scrivo l'avverto dal gomito fino alla punta delle dita.
Devo approfondire con ulteriori esami? Riuscirò mai a risolvere il mio problema o dovrò conviver i per il resto della mia vita?
Grazie in anticipo per la vostra attenzione.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gentile utente,
preliminarmente rilevo con non abbia assolutamente in quale/i zone del corpo sono le parestesie. Poi sarebbe bene non usare termini medici, ad esempio non parestesia ma senso di formicolio. E' questo il disturbo. Le 2 RX effettuate, prendendo un po' di raggi X, potevano essere sostituite da RM che si basa su campi magnetici stabile e variabile. Inoltre le informazioni sono di gran lunga più dettagliate. Il discorso della postura può essere giusto. Ad ogni modo consiglierei una visita specialistica neurologica e gli esami strumentali che eventualmente il collega ritenesse indicati.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
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Gent.mo dottore,
Innanzitutto la ringrazio per la sua sollecita risposta. I formicolii si presentano alle braccia e alle mani fino alla punta delle dita (nella maggior parte dei casi) a volte anche alle gambe e ai piedi. Mi succede anche se stringo degli oggetti (come la cornetta del telefono) oppure se faccio pressione su di un braccio o su di una gamba poggiandoci tutto il peso del corpo.