Stato confusionale persistente
Salve, fino a circa un anno fa (Marzo 2012) ho condotto una vita assolutamente normale sotto tutti i punti di vista, con piena soddisfazione personale in ogni campo. All'improvviso, una mattina, iniziai ad avvertire una lieve sensazione di confusione mentale e di percezione alterata della realtà. Visivamente avvertivo una strana sensibilità alla luce e la percezione delle distanze un po' alterata, senszione di disequilibrio (non evidente al prossimo) e lieve difficoltà nell'articolazione del linguaggio.
Dopo una settimana di questi sintomi andai dal medico di famiglia, il quale mi chiese di controllare la pressione durante la giornata (ok) e mi prescrisse analisi del sangue (due pagine di valori, tutti nei limiti, come ho sempre avuto). Alla fine ricondusse il tutto a stress lavorativo (sono pendolare da 4 anni) e mi prescrisse Ansiolin in gocce ed una settimana di riposo lavorativo. Dopo 20 giorni in tutto la sensazione passò e tornai alla mia vita assolutamente normale.
Arrivò Settembre e la sensazione si ripresentò per una durata di circa un mese, scomparendo di nuovo come si era presentata.
Ai primi di Febbraio 2013 all'improvviso, dopo un repentino capogiro mentre ero a casa, sono ricomparsi gli stessi identici sintomi. Sono andato avanti per una settimana circa, finché una mattina iniziai ad avvertire lievi difficoltà nella coordinazione delle dita nei movimenti fini (digitazione tastiera, movimenti con il mouse, afferrare cose, svitare bottiglie, etc.) e sensazione di stanchezza alle gambe.
Dopo un paio di giorni poi, tornando dal lavoro, ho avvertito per circa 10 minuti forti capogiri, sensazione di svenimento, difficoltà di respirazione e molto spavento.
Sono corso al pronto soccorso, dove sono stato sottoposto a TAC (negativa) e rimandato ad una visita neurologica con diagonosi di "verosimile attacco di panico".
La visita neurologica ha dato esito negativo, la Dott.ssa mi ha assicurato che tutto rientrava pienamente nella norma, nonostante i soliti sintomi persistessero, facendo però richiesta di una RMN encefalo (che farò i primi di Aprile) e prescrivendomi Dropaxin 0,5mg al giorno, chiedendomi di tornare da lei con l'esito della RMN.
Ad oggi i sintomi descritti persistono, e nonostante non siano nulla di eclatante o di invalidante (esternamente non si nota nulla), condizionano in modo importante la mia qualità della vita.
Senso di confusione mentale, sensazione visiva leggermente alterata (a tratti, soprattutto la sera, lacrimazione ad un occhio con senso di leggero appannamento), necessità di maggior concentrazione per articolare discorsi e per leggere, lievi difficoltà nella scrittura, digitazione e nel puntare correttamente il mouse, perenne senso di disequilibrio, lievi capogiri nel muovere repentinamente il capo.
Non sono presenti dolori e cefalee, né formicolii agli arti.
Vi chiedo cortesemente se questi sintomi possono essere ricondotti a stress o ad altre patologie (ho una paura smisurata della sclerosi multipla!!)
Grazie
Dopo una settimana di questi sintomi andai dal medico di famiglia, il quale mi chiese di controllare la pressione durante la giornata (ok) e mi prescrisse analisi del sangue (due pagine di valori, tutti nei limiti, come ho sempre avuto). Alla fine ricondusse il tutto a stress lavorativo (sono pendolare da 4 anni) e mi prescrisse Ansiolin in gocce ed una settimana di riposo lavorativo. Dopo 20 giorni in tutto la sensazione passò e tornai alla mia vita assolutamente normale.
Arrivò Settembre e la sensazione si ripresentò per una durata di circa un mese, scomparendo di nuovo come si era presentata.
Ai primi di Febbraio 2013 all'improvviso, dopo un repentino capogiro mentre ero a casa, sono ricomparsi gli stessi identici sintomi. Sono andato avanti per una settimana circa, finché una mattina iniziai ad avvertire lievi difficoltà nella coordinazione delle dita nei movimenti fini (digitazione tastiera, movimenti con il mouse, afferrare cose, svitare bottiglie, etc.) e sensazione di stanchezza alle gambe.
Dopo un paio di giorni poi, tornando dal lavoro, ho avvertito per circa 10 minuti forti capogiri, sensazione di svenimento, difficoltà di respirazione e molto spavento.
Sono corso al pronto soccorso, dove sono stato sottoposto a TAC (negativa) e rimandato ad una visita neurologica con diagonosi di "verosimile attacco di panico".
La visita neurologica ha dato esito negativo, la Dott.ssa mi ha assicurato che tutto rientrava pienamente nella norma, nonostante i soliti sintomi persistessero, facendo però richiesta di una RMN encefalo (che farò i primi di Aprile) e prescrivendomi Dropaxin 0,5mg al giorno, chiedendomi di tornare da lei con l'esito della RMN.
Ad oggi i sintomi descritti persistono, e nonostante non siano nulla di eclatante o di invalidante (esternamente non si nota nulla), condizionano in modo importante la mia qualità della vita.
Senso di confusione mentale, sensazione visiva leggermente alterata (a tratti, soprattutto la sera, lacrimazione ad un occhio con senso di leggero appannamento), necessità di maggior concentrazione per articolare discorsi e per leggere, lievi difficoltà nella scrittura, digitazione e nel puntare correttamente il mouse, perenne senso di disequilibrio, lievi capogiri nel muovere repentinamente il capo.
Non sono presenti dolori e cefalee, né formicolii agli arti.
Vi chiedo cortesemente se questi sintomi possono essere ricondotti a stress o ad altre patologie (ho una paura smisurata della sclerosi multipla!!)
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
mi pare di capire che l'esame neurologico sia sempre stato nella norma, pertanto le probabilità che si possa trattare di una malattia organica sono minime. Da quanto tempo assume il dropaxin e a quale dosaggio?
Cordiali saluti
mi pare di capire che l'esame neurologico sia sempre stato nella norma, pertanto le probabilità che si possa trattare di una malattia organica sono minime. Da quanto tempo assume il dropaxin e a quale dosaggio?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta.
Oggi è il quarto giorno di assunzione e la dose è 0,5ml, praticamente la minima del contagocce.
Sì, l'esame neurologico a detta della Dott.ssa è stato perfettamente nella norma, e generalmente come persona mi reputo piuttosto brillante, sia nel lavoro che nella vita.
La sensazione generale anche oggi è abbastanza spiacevole, nonostante dall'esterno credo non si veda nulla, in realtà mi sento goffo e poco lucido nei movimenti con le mani, facendo fatica a concentrarmi sulle cose.
Ho notato poi, ad esempio, che la mattina fatico un po' a ricordare immediatamente cose ed elementi del giorno precedente.
Saluti.
Oggi è il quarto giorno di assunzione e la dose è 0,5ml, praticamente la minima del contagocce.
Sì, l'esame neurologico a detta della Dott.ssa è stato perfettamente nella norma, e generalmente come persona mi reputo piuttosto brillante, sia nel lavoro che nella vita.
La sensazione generale anche oggi è abbastanza spiacevole, nonostante dall'esterno credo non si veda nulla, in realtà mi sento goffo e poco lucido nei movimenti con le mani, facendo fatica a concentrarmi sulle cose.
Ho notato poi, ad esempio, che la mattina fatico un po' a ricordare immediatamente cose ed elementi del giorno precedente.
Saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
dal Suo racconto l'ipotesi dell'origine psichica dei Suoi sintomi è concreta.
Quattro giorni di assunzione del dropaxin sono davvero pochi, necessitano almeno 3-4 settimane ma dosaggio medio. Lei comunque continui a seguire le indicazioni dello specialista che La segue.
Cordialmente
dal Suo racconto l'ipotesi dell'origine psichica dei Suoi sintomi è concreta.
Quattro giorni di assunzione del dropaxin sono davvero pochi, necessitano almeno 3-4 settimane ma dosaggio medio. Lei comunque continui a seguire le indicazioni dello specialista che La segue.
Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio per il Suo parere, continuerò in base a come mi ha prescritto lo specialista. Conto sull'esito della RMN che avrò tra 20 giorni per poter stare più tranquillo.
La cosa curiosa è che in realtà non sto vivendo un periodo particolarmente stressante che possa aver scatenato tutto questo, né a lavoro né a casa.
Probabilmente, come mi ha sottolineato il medico di famiglia, ci sono delle cause subdole che si insinuano nell'inconscio ed agiscono di nascosto, senza che io me ne possa accorgere liberamente.
Intanto Lunedì proverò a tornare a lavoro, in modo da distrarmi maggiormente ed evitare di passare le giornate in casa agli "arresti domiciliari".
Grazie, saluti.
La cosa curiosa è che in realtà non sto vivendo un periodo particolarmente stressante che possa aver scatenato tutto questo, né a lavoro né a casa.
Probabilmente, come mi ha sottolineato il medico di famiglia, ci sono delle cause subdole che si insinuano nell'inconscio ed agiscono di nascosto, senza che io me ne possa accorgere liberamente.
Intanto Lunedì proverò a tornare a lavoro, in modo da distrarmi maggiormente ed evitare di passare le giornate in casa agli "arresti domiciliari".
Grazie, saluti.
[#7]
dopo
Utente
Salve Dr. Ferraloro.
Ho effettuato esame RM cervello e tronco encefalico in data 5 Aprile, il quale ha dato il seguente esito:
"Tecnica FSE e FLAIR. Immagini pesate in T1 e T2. Piani assiali, sagittali e coronali.
Non sono presenti alterazioni dell'intensità di segnale dei tessuti dell'encefalo.
Quarto ventricolo normale ed in sede; il sistema ventricolare sovratentoriale presenta normale
morfologia e dimensioni ed è in asse sulla linea mediana.
Normali gli spazi sub-aracnoidei della base e della volta."
Credo di poter evincere che la situazione sia ampiamente nella norma, e quindi tirare un grosso sospiro di sollievo.
Tornerò a breve dalla neurologa come richiesto, per vedere se ed in che modo proseguire.
Nelle ultime due settimane non ho avuto più episodi rilevanti, anzi ho attraversato intere giornate con uno stato di salute pressoché perfetto, intervallate da giornate con il solito lieve disturbo di equilibrio (anche ora).
Le difficoltà coordinatorie fini degli arti sono praticamente scomparse, così come la confusione nell'articolare i discorsi. Nessun problema visivo, né con mouse e tastiera.
Per quanto riguarda il Dropaxin sto continuando con la dose minima e nel frattempo ho eliminato del tutto caffeina ed alcool, sostanze che comunque consumavo in dosi limitate.
Che ne pensa?
La ringrazio e La saluto.
Ho effettuato esame RM cervello e tronco encefalico in data 5 Aprile, il quale ha dato il seguente esito:
"Tecnica FSE e FLAIR. Immagini pesate in T1 e T2. Piani assiali, sagittali e coronali.
Non sono presenti alterazioni dell'intensità di segnale dei tessuti dell'encefalo.
Quarto ventricolo normale ed in sede; il sistema ventricolare sovratentoriale presenta normale
morfologia e dimensioni ed è in asse sulla linea mediana.
Normali gli spazi sub-aracnoidei della base e della volta."
Credo di poter evincere che la situazione sia ampiamente nella norma, e quindi tirare un grosso sospiro di sollievo.
Tornerò a breve dalla neurologa come richiesto, per vedere se ed in che modo proseguire.
Nelle ultime due settimane non ho avuto più episodi rilevanti, anzi ho attraversato intere giornate con uno stato di salute pressoché perfetto, intervallate da giornate con il solito lieve disturbo di equilibrio (anche ora).
Le difficoltà coordinatorie fini degli arti sono praticamente scomparse, così come la confusione nell'articolare i discorsi. Nessun problema visivo, né con mouse e tastiera.
Per quanto riguarda il Dropaxin sto continuando con la dose minima e nel frattempo ho eliminato del tutto caffeina ed alcool, sostanze che comunque consumavo in dosi limitate.
Che ne pensa?
La ringrazio e La saluto.
[#9]
dopo
Utente
La ringrazio.
Oggi pomeriggio avrò la visita con la neurologa alla quale porterò l'esito della RM.
Credo che le chiederò cortesemente se è il caso di sospendere il lieve trattamento con il Dropaxin, in quanto non credo di avere assolutamente bisogno dell'effetto placebo dato da quelle dosi così minime. Oltretutto non sono mai stato una persona che usualmente prende farmaci o che ne fa uno stile di vita, tenderei ad escluderli il più possibile ove non necessario.
Non le nego di aver dovuto lavorare abbastanza su me stesso durante questi giorni, cercare di rilassarmi il più possibile, soprattutto sul lavoro, riprendere l'attività fisica e tornare a dare importanza anche alle piccole cose ed ai rapporti personali che magari si erano un po' affievoliti nel tempo.
Ho scoperto che quella che credevo fosse calma era in realtà una tranquillità apparente, che probabilmente nascondeva situazioni di tensione lavorative che si sono manifestate in questo modo per la prima volta in 30 anni di vita.
La terrò informato, buona giornata.
Oggi pomeriggio avrò la visita con la neurologa alla quale porterò l'esito della RM.
Credo che le chiederò cortesemente se è il caso di sospendere il lieve trattamento con il Dropaxin, in quanto non credo di avere assolutamente bisogno dell'effetto placebo dato da quelle dosi così minime. Oltretutto non sono mai stato una persona che usualmente prende farmaci o che ne fa uno stile di vita, tenderei ad escluderli il più possibile ove non necessario.
Non le nego di aver dovuto lavorare abbastanza su me stesso durante questi giorni, cercare di rilassarmi il più possibile, soprattutto sul lavoro, riprendere l'attività fisica e tornare a dare importanza anche alle piccole cose ed ai rapporti personali che magari si erano un po' affievoliti nel tempo.
Ho scoperto che quella che credevo fosse calma era in realtà una tranquillità apparente, che probabilmente nascondeva situazioni di tensione lavorative che si sono manifestate in questo modo per la prima volta in 30 anni di vita.
La terrò informato, buona giornata.
[#11]
dopo
Utente
Eccoci.
La neurologa mi ha confermato che appunto la RM è perfetta e non ci sono problemi di alcun tipo.
Mi ha detto che sarebbe stato meglio proseguire il Dropaxin per almeno 3 mesi, io però le ho sottolineato la mia testardaggine e la mia poca propensione ai medicinali, chiedendole di sospendere definitivamente e lei non ha insistito.
Vediamo che cosa succederà nei prossimi mesi, da parte mia mi impegnerò nel cercare di rimanere più attivo possibile, cercando di non incorrere però in situazioni lavorative stressanti, prendendomela con calma quando necessario.
Parallelamente a tutto questo vorrei effettuare anche una visita dall'otorino in quanto da un paio di settimane ho un orecchio che si tappa e si stappa di continuo.
Premesso che effettuo degli sciacqui con acqua calda e peretta almeno una volta l'anno, ovviamente con la dovuta delicatezza, escluderei che si possa trattare di un tappo di cerume, anzi molto spesso mi accade quando sono raffreddato (soffro di allergia ai pollini primaverili) di avere questi sintomi.
Giusto lo scorso anno andai dal medico di famiglia per lo stesso motivo, il quale mi confermò che l'orecchio era pulito ed era tutta colpa del muco interno dovuto al raffreddore.
Potrebbe questo essere stato concausa delle vertigini che avevo?
Grazie e a risentirci.
La neurologa mi ha confermato che appunto la RM è perfetta e non ci sono problemi di alcun tipo.
Mi ha detto che sarebbe stato meglio proseguire il Dropaxin per almeno 3 mesi, io però le ho sottolineato la mia testardaggine e la mia poca propensione ai medicinali, chiedendole di sospendere definitivamente e lei non ha insistito.
Vediamo che cosa succederà nei prossimi mesi, da parte mia mi impegnerò nel cercare di rimanere più attivo possibile, cercando di non incorrere però in situazioni lavorative stressanti, prendendomela con calma quando necessario.
Parallelamente a tutto questo vorrei effettuare anche una visita dall'otorino in quanto da un paio di settimane ho un orecchio che si tappa e si stappa di continuo.
Premesso che effettuo degli sciacqui con acqua calda e peretta almeno una volta l'anno, ovviamente con la dovuta delicatezza, escluderei che si possa trattare di un tappo di cerume, anzi molto spesso mi accade quando sono raffreddato (soffro di allergia ai pollini primaverili) di avere questi sintomi.
Giusto lo scorso anno andai dal medico di famiglia per lo stesso motivo, il quale mi confermò che l'orecchio era pulito ed era tutta colpa del muco interno dovuto al raffreddore.
Potrebbe questo essere stato concausa delle vertigini che avevo?
Grazie e a risentirci.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 14.1k visite dal 14/03/2013.
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