Un sonno tranquillo

Gentile dott., mio marito accusa da pochi mesi un fastidioso acufene che nel periodo peggiore lo ha buttato veramente a terra soprattutto per le difficoltà ad addormentarsi e ad avere un sonno tranquillo.I primi specialisti che lo hanno visitato gli hanno prescritto solo le classiche vitamine ma niente per poter dormire e la depressione stava prendendo piede seriamente.Alla fine un medico amico di famiglia gli ha consigliato la cinnarizina per una quindicina di giorni e nello stesso periodo ha iniziato arricchimento sonoro notturno. Col farmaco ha cominciato quasi subito ad avere notti serene poi comunque ci siamo rivolti ad un centro specializzato e gli è stato prescritto esilgan per 2-4 settimane e a seguire una cura con delle gocce omeopatiche a base di argentum nitricum, echinacea e altri principi stimolanti il sist.imm. e delle compresse a base di ipperico, passiflora e valeriana oltre all'arricchimento sonoro che lui continua con assiduità. Per la paura degli effetti dell'esilgan non ha assunto questo farmaco e dopo i 15 giorni di cinnarizina ha continuato a prendere solo le gocce omeop. e le compresse di fiori suddette.L'acufene nel frattempo è notevolmente migliorato.Il problema attuale è che terminata la cinnarizina la notte è meno tranquillo, mi dice che sogna continuamente, non incubi, più che altro cose senza nessun senso.Volevo sapere se secondo lei ciò è dovuto alla sospensione del farmaco o ad altro.
Un paio di notti di recente ha preso la melatonina 3mg consigliato da un amico ed ha dormito molto bene ma non vorrei che diventasse dipendente da questo farmaco. Cosa ci consiglia? La ringrazio per la risposta