Dolore nuca: linfonodo
Egr. Dott.
da circa tre giorni avverto un dolore alla nuca lato dx, in particolare girando la testa lateralmente verso dx sento stiramento e dolore. Ho provato a tastare la zona dolorante e mi sono accorta di una pallina piuttosto gonfia direi all'incirca di 1 cm o anche più, la stessa pallina (presumo si tratti di linfonodo) la sento anche a sx ma molto superficiale e non dolorante. Tra l'altro toccando quella di dx sembra che ogni volta che la sfioro la infiammo ulteriormente perchè poi per un pò il dolore lo sento anche senza toccarla e si propaga anche verso l'orecchio.
Può trattarsi di linfonodo ingrossato? cosa dovrei fare? recentemente ho fatto una RSM all'encefalo per altri motivi ma non hanno riscontrato nulla, o forse in questa zona bisognerebbe fare la risonanza alla zona cervicale? Grazie mille per la risposta. Cordiali saluti.
da circa tre giorni avverto un dolore alla nuca lato dx, in particolare girando la testa lateralmente verso dx sento stiramento e dolore. Ho provato a tastare la zona dolorante e mi sono accorta di una pallina piuttosto gonfia direi all'incirca di 1 cm o anche più, la stessa pallina (presumo si tratti di linfonodo) la sento anche a sx ma molto superficiale e non dolorante. Tra l'altro toccando quella di dx sembra che ogni volta che la sfioro la infiammo ulteriormente perchè poi per un pò il dolore lo sento anche senza toccarla e si propaga anche verso l'orecchio.
Può trattarsi di linfonodo ingrossato? cosa dovrei fare? recentemente ho fatto una RSM all'encefalo per altri motivi ma non hanno riscontrato nulla, o forse in questa zona bisognerebbe fare la risonanza alla zona cervicale? Grazie mille per la risposta. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
prima di pensare ad esami diagnostici è corretto effettuare una visita medica per cui La invito a rivolgersi al medico curante. Sarà questi che, in base ai riscontri della visita, Le suggerirà come e se procedere, cioè con esami diagnostici o con visite specialistiche.
Comunque la prima cosa da fare è una valutazione clinica diretta.
Cordiali saluti
prima di pensare ad esami diagnostici è corretto effettuare una visita medica per cui La invito a rivolgersi al medico curante. Sarà questi che, in base ai riscontri della visita, Le suggerirà come e se procedere, cioè con esami diagnostici o con visite specialistiche.
Comunque la prima cosa da fare è una valutazione clinica diretta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 08/07/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.