Sensazione animaletti sottopelle

Buongiorno e grazie anticipatamente per il vostro cortese servizio.
Ho 33 anni e da maggio, dopo un periodo di forte stress per un lutto familiare, ho cominciato ad avvertire punture di spilli sulla pelle diffuse sul corpo e, ancora oggi, la sensazione di animaletti che mi camminano sottopelle specialmente negli arti inferiori e sotto il piede sinistro. Le sento sempre anche di notte. Se cammino invece non me ne accorgo. Mi sono molto spaventata leggendo in internet le potenziali cause correlate! Il medico di base mi ha fatto fare una RMN con contrasto da cui è emersa la presenza di "minuscole areole di alterato segnale a carico della sostanza bianca dell'encefalo" ma senza alterazioni a seguito del mezzo di contrasto. Sono una persona molto ansiosa, normo peso, non fumo e ho pressione tendente al basso. Unico problema di cui ho sofferto in vita mia è stata la tiroidite subacuta (avuta nel 2006 e nel 2011 e curata con cortisone per qualche mese..ora la funzione tiroidea è ok). Analisi sangue ok. Ho mostrato l'esito ad un neurologo che ha minimizzato dicendo che quelle "aree di alterato segnale" le hanno tutti. Visita nurologica negativa. Però io ho paura che siano collegate ai miei sintomi e magari alla sclerosi multipla di cui mi aveva parlato il mio medico!! Non so più che pensare e sono terrorrizata tanto da svegliarmi la notte perchè proprio in questo periodo sto prendendo decisioni importanti per la mia vita (casa, matrimonio, ecc). Vi chiedo, cortesemente, un'indicazione di cosa voi fareste se foste nei miei panni, alla luce delle conoscenze mediche ed esperienza. Mi devo preoccupare o davvero queste aree le hanno tutti e sono innocue?? E' possibile siano legate alla sclerosi ma ora siano "cicatrizzate" però nel tempo possono comparirne altre? Grazie mille!!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

si dovrebbero visionare le immagini della RM per dare un parere attendibile. Il referto non ipotizza la natura delle areole riscontrate, per cui non è possibile darLe alcun parere.
Segua le indicazioni del neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro