Disturbi di attacchi di panico

BUONA SERA A TUTTI,
SONO UNA RAGAZZA DI 23 ANNI E SOFFRO DI ATTACCHI DI PANICO DA 5.
TUTTO INIZIO' IN SEGUITO ALLA MORTE, IMPROVVISA, DI MIO NONNO.
HO EFFETTUATO TUTTE LE VISITE CARDIOLOGICHE, SEGUITA DAL MIO MEDICO DI BASE, E SEMPRE SU SUO CONSIGLIO MI SONO RIVOLTA UN ANNO DOPO LA COMPARSA DEL DISTURBO AL CENTRO IGIENE MENTALE DELLA MIA CITTA'.
INIZIALMENTE LA MIA PSICHIATRA MI PRESCRISSE XANAX 0.25 MATTINA E SERA DA SEGUIRE CON UNA PSICOTERAPIA, CHE PER MOTIVI FAMILIARI HO ABBANDONATO DOPO UN ANNO E MEZZO.
TUTTAVIA, HO CONTINUATO A SOFFRIRE DI ANSIA, MA IN MANIERA LIEVE ORMAI IL BRUTTO SEMBRAVA SUPERATO E TOLSI ANCHE LO XANAX.
L'ESTATE DEL 2012 SONO RICOMPARSI GLI ATTACCHI IN MANIERA VIOLENTISSIMA, SONO ARRIVATA AD UN PUNTO SENZA RITORNO, MI SENTO SENZA FORZE, HO UNA COSTANTE PAURA DI MORIRE, SOFFRO DI EXTRASISTOLE, MI SENTO CONFUSA, DEREALIZZATA......
MI "ATTACCANO" IN CONTINUAZIONE, ANCHE DURANTE LA NOTTE AL PUNTO DA SVEGLIARMI E CORRERE IN BAGNO A PIANGERE PER SFOGARMI.
MI SONO RECATA DI NUOVO DALLA MIA PSICHIATRA CHE MI PRESCRISSE DI NUOVO XANAX 0.25 + MELATONINA DA PRENDERE LA SERA.
NON RISOLVENDO LA SITUAZIONE DOPO 6 MESI MI PRESCRISSE ENTACT 10MG. AVREI DOVUTO ASSUMERNE 0.5 DOPO PRANZO. HO INIZIATO LA CURA MA DOPO 5 GIORNI HO DOVUTO STOPPARE PERCHE' MI HANNO FATTO UN EFFETTO BRUTTISSIMO: ANSIA MAGGIORE, SUDORAZIONE, VERTIGINI, VISTA AFFANNATA, TACHICARDIA....NON SONO RIUSCITA A RESISTERE E MI SONO FERMATA SUBITO.
SONO DI NUOVO AL PUNTO DI PARTENZA, MI CHIEDO DOVE DEVO TROVARLA LA FORZA PER ANDARE AVANTI? MI SENTO BLOCCATA, NON RIESCO A STARE IN MEZZO ALLA GENTE CHE MI SALE UN ANSIA, MI DA FASTIDIO SENTIRE LE VOCI....NON SO PIU' A CHI RIVOLGERMI.
IL MIO MEDICO DI BASE MI HA CONSIGLIATO DI RIVOLGERMI AD UN NEUROLOGO...IO NN MI FIDO PIU' DEI MEDICI PERCHE' DA QUANDO SONO ENTRATA IN QUEL POSTO SONO USCITA PEGGIORATA. ERO UNA RAGAZZA PIENA DI VITA E NON MI FERMAVO MAI. ANDAVO BENISSIMO A SCUOLA, HO DOVUTO ABBANDONARE ANCHE L'UNIVERSITA' PERCHE' NON RIESCO PIU' A RICORDARMI LE COSE, E LA MEMORIA E' SEMPRE STATO IL MIO PUNTO DI FORZA.....PERCHE' ACCADONO QUESTE COSE? LA MIA FAMIGLIA NON SA COSA FARE, VEDE IL MIO IMPEGNO E LA MIA VOLONTA' NEL VOLER GUARIRE MA NON CI RIESCO.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

questi disturbi generalmente si risolvono brillantemente mediante un'adeguata terapia farmacologica spesso associata alla psicoterapia.
Quando ha avuto gli effetti collaterali che riferisce con l'entact ha contattato la psichiatra per comunicarlo?
In ogni caso il mio consiglio è di rivolgersi nuovamente alla psichiatra, senza una terapia non riuscirà a risolvere il problema.
Consideri che l'ansiolitico da solo non è sufficiente, occorre associare un altro farmaco per diversi mesi o qualche anno.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
No, ho contattato il mio medico di famiglia....mi ha consigliato di aumentare la dose da 0.5 a 10 ma io mi sono rifiutata. Sono farmaci dal cui abuso non se ne esce più.....ho avuto una brutta esperienza con lo xanax, indubbiamente aiutano per chi soffre di questo disturbo ma mi ha fatto star male sotto altri punti di vista. Mi dispiace ma sarei più propensa per una psicoterapia.
Perché mi dice che senza una terapia non riuscirò a risolvere il problema??
Non basta la sola forza di volontà o impegno??
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

innanzitutto lo xanax è di un'altra classe farmacologica ed ha un meccanismo d'azione completamente diverso dall'entact.
Per quanto riguarda l'ultimo aspetto, non sempre la forza di volontà può risolvere i problemi di origine psichica. Non criminalizzi gli antidepressivi perché sarebbe completamente fuori luogo, su questi farmaci purtroppo ci sono ancora molti pregiudizi duri a morire.
In ogni caso se non gradisce una terapia farmacologica può orientarsi sulla psicoterapia che a volte è molto efficace anche senza l'associazione di farmaci.
Se poi dovesse essere utile un aiuto farmacologico può tranquillamente assumere i farmaci.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
GRAZIE MILLE GENTILISSIMO DOTTORE.....NON SI TRATTA DI PREGIUDIZIO IO HO CONSTATO SULLA MIA PELLE AHIME' UNA BRUTTA ESPERIENZA CON QUESTI MEDICINALI E SONO MOLTO RESTIA A PRENDERLI....
UN ULTIMA DOMANDA VORREI PORLE: MI STA CAPITANDO ULTIMAMENTE DI SOGNARE SEMPRE TUTTE LE NOTTI. INCUBI E SOGNI DI VARIO GENERE.
POI HO LA VISTA CONFUSA....MI SEMBRA DI VEDERE OMBRE OVUNQUE, LA LUCE MI DA FASTIDIO E SE GIRO LO SGUARDO VEDO PUNTINI.....IO FACCIO UN LAVORO CHE MI PORTA A STARE QUASI TUTTA LA GIORNATA DAVANTI AL COMPUTER, APPENA TOLGO LO SGUARDO VEDO IMMAGINI CONFUSE E QUESTO MI FA ANDARE ANCORA PIU' IN ANSIA.....QUANDO CHIUDO GLI OCCHI INVECE VEDO LUCI E FLASH. HO PARLATO CON LA MIA PSICHIATRA E MI HA DETTO CHE IO NON SOFFRO DI DEPRESSIONE, SONO TUTTE SOMATIZZAZIONI DI QUESTI ATTACCHI. LE HO CHIESTO SE MORIRO' LEI MI HA DETTO CHE DI ATTACCHI DI PANICO NON E' MAI MORTO NESSUNO ANCHE SE HO QUESTA TERRIBILE SENSAZIONE NON SO PERCHE' CHE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO MI PRENDE QUALCOSA....MI CHIEDO PERCHE' SUCCEDE QUESTO?? COSA ACCADE NELLA MENTE UMANA?? SONO MOLTE, TROPPE LE DOMANDE A CUI ANCORA DEVO LE RISPOSTE......LA SETTIMANA PROSSIMA HO PRENOTATO ANCHE UNA VISITA OCULISTICA. CREDE POSSA ESSERE EFFICACE?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

si calmi, concordo con quanto detto dalla psichiatra.
Per Sua sicurezza potrebbe effettuare la visita neurologica che, qualora negativa, come penso, La indirizzerebbe sul disturbo d'ansia.
In questo momento non si faccia domande, pensi solo a curarsi, con la psicoterapia o con i farmaci, meglio se entrambi.
Anche la visita oculistica può servire a tranquillizzarLa.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille...sono calma ormai non mi fa paura niente, mi sono formata intorno a me una corazza molto forte....spero di farcela solo con la psicoterapia, meglio non prenderli i farmaci. Ho parlato tempo fa con una persona che ne è uscita dopo 10 anni e mi ha detto che è rinata e che per lei è solo un brutto ricordo quanto accaduto e bisogna avere tanta pazienza perché ci vuole tempo per uscirne. In settimana incontrerò la mia psichiatra....farò tesoro dei suoi consigli.
Cordialità
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Sono certo che supererà il problema.
Un grosso in bocca al lupo!

Buon fine settimana
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, finalmente sono stata dalla psichiatra.
Abbiamo parlato a lungo e la sua idea al riguardo è che non c'è alcun bisogno di prendere antidepressivi, perchè il problema che ho io (secondo lei) è all'interno di me, è una questione caratteriale che va affrontata con un'adeguata psicoterapia da fare costantemente ogni settimana. Mi ha confermato xanax 0.25 mg mattina e pomeriggio e mi ha integrato un nuovo farmaco da prendere la sera: "modalina" da 1 mg.
Questa lunga chiacchierata mi è servita tanto...lei cosa ne pensa di questo farmaco nuovo invece??
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il farmaco prescritto è un neurolettico che può essere utilizzato anche negli stati d'ansia e come sedativo in alcune forme di somatizzazione.
Sulla sua prescrizione ovviamente non è possibile entrare in merito considerato che è stata visitata dallo specialista.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie ma mi sento un pò spaesata, ho letto che è utilizzato per il trattamento di disturbi psicopatici, schizofrenia, addirittura comportamenti ossessivi-compulsivi. Io sto cercando di fidarmi della mia dottoressa, ma non ci riesco. I farmaci che ho assunto fin ora non mi hanno dato nessun risultato, anzi hanno peggiorato la situazione. A breve riprenderò la psicoterapia...incrociamo le dita!!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il farmaco in questione viene anche usato in quei casi ma non solo.
Esistono molti farmaci che hanno diverse indicazioni, non si faccia suggestionare da questo e segua le prescrizioni della psichiatra.

Cordialmente
[#12]
dopo
Utente
Utente
SALVE A TUTTI...
questa mia testimonianza, spero, possa aiutare tutti i giovani che come me soffrono di attacchi di panico.
Ho iniziato la psicoterapia tre mesi fa...
Bé che dire....mi sembra essere rinata....Dopo sei anni per la prima volta sto vedendo un filo di luce che mi illumina, non posso ancora crederci che ho fatto tutto da sola.
Mi sono attaccata alle medicine per tutti questi anni, invece la risposta l'ho trovata nella mia mente, non nel mio corpo. Spesso mi domandavo perché tremavo, perché mi batteva il cuore il forte, perché sudavo, perché avevo le extrasistole.....con il tempo ho capito che noi persone sensibili, abbiamo sviluppato questa tendenza a manifestare le nostre emozioni con il corpo non con la mente, ci teniamo tutto dentro, non riusciamo a parlare e ad esprimere le nostre sensazioni....Io sono stata malissimo, ho spesso scritto, come dimostrato, su questo sito sperando di trovare le risposte che cercavo. Ho fatto visite su visite, ho passato nottate al pronto soccorso, tutto questo perché cercavo un motivo a tutto questo inferno, un perché.....Ho desiderato la morte addirittura....Mi sono isolata da tutti, sono rimasta sola, non uscivo più, avevo paura di tutto.....mi sono attaccata ai farmaci vedendo in loro una funzione miracolosa....adesso posso dire che, dopo tre mesi di psicoterapia, è cambiato tutto....persino il cibo ha un sapore diverso. Ho avuto la fortuna di incontrare una bravissima psichiatra che dopo 5 anni mi ha convinta a fare questo percorso, che avevo iniziato 4 anni fa ma che non ho mai portato a termine, un pò per pigrizia e un pò perché non credevo in questa cosa.
Mi auguro che la mia testimonianza possa essere utile a qualcuno e possa convincere che l'unica vera forza per superare tutto questo la si trova dentro se stessi.
Iniziare un nuovo percorso spaventa, ma posso dire a tutti coloro che soffrono di questo disturbo di non spendere soldi per medicine o visite varie, non esistono farmaci miracolosi, esiste la forza di forza di volontà. Non spendete anni preziosi della vostra vita, sperando che qualcuno o qualcosa risolva magicamente tutto quello che avete dentro. Credete in voi stessi. Sempre.
All'inizio non credevo di farcela, ora dopo tutte queste sedute finalmente sono riuscita a cambiarmi....ed è stato bellissimo perché l'ho fatto con la mia sola forza....ora da qualche settimana non prendo neppure le medicine. INCREDIBILE....non riesco a crederci...mi meraviglio di me stessa da sola...mai avrei creduto di farcela senza xanax...era diventata una dipendenza per me...invece eccomi quì.
Auguro, a tutti coloro che soffrono, disturbo di riuscire a convincersi che nella vita niente è impossibile.
GRAZIE A TUTTI.
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

personalmente e a nome di Medicitalia.it La ringrazio per la preziosa testimonianza riportata e mi rallegro per il brillante obiettivo raggiunto che si nota chiaramente anche dalle parole e dal contenuto del post.

Voglio solo ricordare che guarire da una condizione come la Sua è certamente possibile ma la terapia in generale è personalizzata al massimo.
In tanti casi, come il Suo, è sufficiente solo la psicoterapia quando ben fatta, in altri casi è necessaria l'associazione farmacologica.

Un caso non è uguale ad un altro.

Grazie ancora e sinceri auguri!

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
Io ringrazio lei e tutti i suoi colleghi, volevo solo aggiungere un ultima cosa, perché dopo il mio post ho ricevuto diversi msg privati....
Per vedere i primi sintomi di miglioramento bisogna avere pazienza, tanta pazienza, sia nel caso della psicoterapia, sia nel caso dell'assunzione farmacologica. Io dopo 3 mesi di psicoterapia fatta bene, almeno 2 volte a settimana, sono riuscita a trovare un po' di serenità.
E poi bisogna essere consapevoli e responsabili di quello che si fa. Una scelta, qualsiasi sia, non la si fa per curiosità, per prova, o per vedere le possibili conseguenze, soprattutto in queste situazioni così delicate. Ogni terapia si fa con l'entusiasmo giusto e la buona volontà di riuscire in quel determinato obiettivo. Forse non sono riuscita a spiegarmi bene nel precedente post. Bisogna essere decisi e fiduciosi nel tipo di terapia dettata dallo specialista, e seguirla attentamente, senza fare di testa propria.
Concludo augurando a tutti quelli che seguono questa pagina e che stanno ancora lottando contro questo disturbo (e ne sono davvero tanti) di riuscire a trovare il giusto equilibrio perché la vita è bella davvero ragazzi e purtroppo questi anni non torneranno più indietro quindi scegliamo di vivere e non di sopravvivere.......
Un saluto generale a tutti voi.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Sottoscrivo il Suo pensiero e La ringrazio ancora auguradoLe tutto il bello della vita!

Cordialmente
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