Conseguenze carotidi occluse
Salve dottori, avrei una domanda da porvi.
Circa 3 anni fa, all'età di 63 anni, mio padre ha scoperto di avere entrambe le carotidi occluse, una al 90% l'altra al 70%, ed avendolo scoperto in tempo, è stato tempestivamente operato. Mi chiedo però se questa condizione, che non sappiamo per quanto tempo si sia protratta, possa aver creato dei danni cerebrali, visto che ad oggi ho constatato dei cambiamenti comportamentali, quali eccessiva irascibilità, una leggera perdita dei freni inibitori anche al di fuori della famiglia, la ripetizione nel raccontare alcuni fatti e situazioni successe, l'essere un po' logorroico. Bisogna dire che caratterialmente è sempre stato un po' irascibile, ma con il tempo sembra che tutto si sia fatto più evidente. Mi chiedevo dunque se fosse necessario un consulto neurologico o se questa sorta di cambiamento possa essere imputato esclusivamente all'età che avanza.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti
Circa 3 anni fa, all'età di 63 anni, mio padre ha scoperto di avere entrambe le carotidi occluse, una al 90% l'altra al 70%, ed avendolo scoperto in tempo, è stato tempestivamente operato. Mi chiedo però se questa condizione, che non sappiamo per quanto tempo si sia protratta, possa aver creato dei danni cerebrali, visto che ad oggi ho constatato dei cambiamenti comportamentali, quali eccessiva irascibilità, una leggera perdita dei freni inibitori anche al di fuori della famiglia, la ripetizione nel raccontare alcuni fatti e situazioni successe, l'essere un po' logorroico. Bisogna dire che caratterialmente è sempre stato un po' irascibile, ma con il tempo sembra che tutto si sia fatto più evidente. Mi chiedevo dunque se fosse necessario un consulto neurologico o se questa sorta di cambiamento possa essere imputato esclusivamente all'età che avanza.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
capisco perfettamente i Suoi dubbi e le Sue domande ma non c'è una risposta univoca da potere dare, diciamo che in linea di massima la sintomatologia descritta possa essere maggiormente attribuita "all'età che avanza" ed al carattere di base. E' possibile però che ci siano anche danni vascolari all'encefalo, per studiare il quale è opportuno rivolgersi ad un neurologo ed effettuare un esame diagnostico di neuroimaging, in particolare una RM encefalica.
Cordiali saluti
capisco perfettamente i Suoi dubbi e le Sue domande ma non c'è una risposta univoca da potere dare, diciamo che in linea di massima la sintomatologia descritta possa essere maggiormente attribuita "all'età che avanza" ed al carattere di base. E' possibile però che ci siano anche danni vascolari all'encefalo, per studiare il quale è opportuno rivolgersi ad un neurologo ed effettuare un esame diagnostico di neuroimaging, in particolare una RM encefalica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 29/12/2013.
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