Situazione incontrollabile

circa 15 anni fa ho subito un piccolo Tia, e da allora sono in peggioramento continuo che mi procura bruciori e dolore che parte dall'ischio fino al tallone e non riesco ad appoggiare il piede e camminare. ho fatto tutti gli esanmi possibili , elettromiografia,encefalogramma , rx, tac e risonanze ma dagli esami non risulta niente. sono stato ricoverato anche in vari ospedali, fatto visite con dei primari ma non ho nessun beneficio.Qualsiasi medicina che prendo non fa niente e il dolore persiste(anche la morfina non ha fatto effetto. mi hanno consigliato visite dallo psicologo e dallo psichiatra, non ho risolto niente. L a domanda che faccio e che nessun mi da una risposta ; perchè tutti i medicinali che prendo non fanno effetto? è come bere un bicchiere dia acqua. Non so più a che santo rivolgermi. Potete aiutarmi voi? grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
preliminarmente sarebbe molto utile qualche notizia in più.
Cosa intende per piccolo TIA?
Con quale sintomatologia si è manifestato?
Attraverso che cosa è stato diagnosticato: criteri clinici, criteri strumentali?
Nel secondo caso quali esami e quale, con precisione, era la localizzazione a livello dell'encefalo della lesione gliotica esito dell'attacco ischemico transitorio.
Il dolore/bruciore urente da quanto tempo è iniziato?
Cosa le fa pensare che sia correlato ad un TIA così remoto?
Soffre di altre patologie e se si quali farmaci assume?

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com