Parestesie al risveglio (arti e testa)

Gentili dottori,
Vi scrivo perché sono preoccupata a causa di frequenti risvegli mattutini accompagnati da intorpidimenti diffusi. Questi intorpidimenti caratterizzano ogni giorno aree più o meno diverse, tra cui gambe e piedi, ma perlopiù coinvolgono gli arti superiori (quasi quotidianamente le mani). Solitamente al risveglio accuso dolori e fastidi al collo e alla schiena, talvolta anche alla mandibola. Un paio di volte mi è addirittura capitato di risvegliarmi con la testa intorpidita, nella regione occipitale con esattezza, e dopo un massaggio con le mani tutto è tornato alla normalità. Oltre a questo i miei risvegli sono caratterizzati da una stanchezza eccessiva e non ho mai la sensazione di aver dormito abbastanza.
Tornando alle parestesie c'è da dire che a causa dello studio sono generalmente sedentaria e anche durante la giornata, se ferma sempre nella stessa posizione sperimento intorpidimenti e formicolii soprattutto agli arti inferiori che, se muovo, dopo un po’ scompaiono.
Quello che mi preoccupa di più, però, è l’intorpidimento della testa, o comunque del cuoio capelluto.
Da cosa credete possa derivare? E a quale specialista mi consigliate di rivolgermi?
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro buon lavoro.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

una delle ipotesi possibili che possiamo avanzare a distanza è l'origine posturale del problema associata o meno a problematiche della colonna vertebrale, particolarmente il tratto cervicale e quello lombo-sacrale.
Ovviamente si tratta solo di un'ipotesi on line, se i disturbi persistono da diverso tempo sarebbe utile effettuare una visita neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
In effetti soffro di lombosciatalgie frequenti e mi è stata diagnosticata una leggera scoliosi e una lieve dismetria degli arti inferiori. Potrebbero dunque essere queste le cause? La ringrazio dottore per la celere risposta.
Buon lavoro
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
In generale, le cause potrebbero essere di origine vertebrale ma sarebbe corretto effettuare una visita specialistica e studiare la colonna mediante esami diagnostici, se ancora non è stato fatto.

Cordialmente