Cefalea intensa e dolori schiena e gambe

Buongiorno Egregi Dottori,
da circa una settimana sto accusando forti dolori cervicali che si trasformano in cefalee, ma che in alcuni episodi sono stati accompagnati anche da una lieve nausea. Tutto è iniziato giovedì scorso, svegliandomi con questi dolori e avvertendo la nausea, ma fortunatamente il tutto si è risolto spontaneamente nell'arco di poche ore. Il venerdì sera, invece, dopo una serata passata con amici, si è ripresentata la cefalea, accompagnata da dolori cervicali, e che mi ha costretta a prendere degli antidolorifici. Stessa situazione per il sabato, la domenica e il lunedì mattina (stessi dolori, trattati e appena attenuati con Oki). Lunedì pomeriggio, però, nonostante l'oki, ho iniziato ad accusare forte mal di schiena in zona lombare (o meglio, all'altezza dei reni), a tal punto di avere difficoltà nella deambulazione. La sera, il tutto è sfociato in febbre a 37,9, brividi, dolori a collo, testa, schiena e articolazioni delle gambe. Sono stata attenta a non farli accentuare, poiché mi è già capitato di arrivare a provare un tale dolore da aver bisogno di rimettere (e spesso, quando inizio, vado avanti per ore per l'instaurarsi di un circolo vizioso).
Martedì mi sono svegliata ancora con gli stessi dolori e nemmeno due Oki presi nell'arco di 8 ore hanno attenuato il disagio, al che la sera sono crollata a letto per 13 ore.
Mercoledì, fortunatamente il mal di testa mi ha lasciata, ma avverto ancora dolori alla schiena, al collo e ai muscoli delle gambe. Questo, addirittura, ricorda il dolore che si prova dopo un intenso sforzo muscolare (come se avessi corso la maratona di New York), li sento proprio induriti, come se fossero sempre tesi. Dolore che peraltro non mi ha permesso di dormire tranquilla perché si intensifica se tengo le gambe appoggiate a qualsiasi cosa, fosse anche un cuscino o un materasso.
Ad oggi, la nottata passata a girarmi nel letto sperando di trovare una posizione che allietasse tale dolore, mi ha recato di nuovo dolore cervicale, ma non ho ancora ssunto alcun farmaco.
A tal punto mi stavo domandando... quali esami posso fare per scoprire le cause di tutto ciò? e quale farmaco posso prendere per attenuare questi dolori?
aggiungo anche che già un anno fa accusai un fortissimo mal di testa accompagnato da vomito intenso, trattati poi al PS con due antidolorifici (tra cui toradol per ev) senza un minimo di esito. Mi fecero anche ECG e TC cranio-encefalo. Inoltre mi capita spesso di accusare certe cefalee e cervicalgie (accompagnate anche da dolori oculari e fotofobia) e spesso devo ricorrere ad antidolorifici, così come mi capita che la mattina, al risveglio, provi fotofobia e fonofobia che si risolvono in una 10ina di minuti.

Ringrazio per l'attenzione e mi scuso per il dilungamento.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la cefalea che riferisce, soprattutto quella con nausea,vomito e fotofobia sembrerebbe avere le caratteristiche dell'emicrania, mentre quella caratterizzata da forte impatto cervicale non è da escludere che possa essere una forma cervicogenica, cioè di origine cervicale, ma anche alcune forme emicraniche possono avere queste caratteristiche. Ovviamente non è possibile fare diagnosi a distanza per cui il ricorso ad un neurologo esperto in cefalee lo vedo senz'altro indicato. Eventuali esami per indagare la colonna cervicale o l'encefalo saranno richiesti dal collega in base ai riscontri della visita.
On line è vietato consigliare farmaci.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la celere risposta, Dott. Ferraloro.
Per quanto riguarda i farmaci, ho fortunatamente risolto col mio medico di base (non riuscivo a contattarlo da due giorni e mi sono un po' "azzardata" a chiedere, ma immaginavo non si potesse).
Quindi Lei suggerisce una visita neurologica? c'è una qualche differenza con una visita specialistica presso un centro cefalee? Domando semplicemente perché col mio medico abbiamo concordato che potesse essere utile quest'ultima, ma se fossero due tipi di visita differenti, potrei prendere in considerazione entrambe.
La ringrazio nuovamente per le Sue indicazioni.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non si tratta di due visite diverse, ovviamente anche un centro cefalee è un'ottima opzione dove può certamente rivolgersi.

Cordialmente
Cefalea

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