Stanchezza
Salve a tutti,
Non so se questa è la sezione giusta, nel caso contrario spero che mi scuserete.
Il consulto riguarda il mio fidanzato. Ha 26 anni, gode di ottima salute, non fuma, non assume alcolici, se non occasionalmente, ha una vita salutare e abbastanza attiva visto che lavora in un'azienda.
Il suo problema è che soffre di stanchezza cronica. La sera, alle 22.00 è stanco. Quando va a letto, si addormenta molto facilmente, ma la notte si sveglia per ogni minimo rumore (minimo 2 o 3 volte). Durante il giorno è spesso stanco, perché sente di non aver dormito come vorrebbe, quindi questa situazione si ripete ogni giorno. Anche il w.e, dove potrebbe dormire di più, alle 8 è già in piedi. Questa situazione va avanti da almeno un anno e non gli permette di poter approfittare dei suoi 26 anni. Spesso quando usciamo insieme il sabato, ad una certa ora (22.00 h, 23.00h) è già stanco e se ci sediamo per prendere qualcosa, comincia a chiudere gli occhi.
Non sappiamo se sia possibile risolvere questo problema e a chi rivolgerci eventualmente. Mi piacerebbe quindi avere un consiglio su eventuali esami da effettuare.
Vi ringrazio anticipatamente per l'interesse.
Non so se questa è la sezione giusta, nel caso contrario spero che mi scuserete.
Il consulto riguarda il mio fidanzato. Ha 26 anni, gode di ottima salute, non fuma, non assume alcolici, se non occasionalmente, ha una vita salutare e abbastanza attiva visto che lavora in un'azienda.
Il suo problema è che soffre di stanchezza cronica. La sera, alle 22.00 è stanco. Quando va a letto, si addormenta molto facilmente, ma la notte si sveglia per ogni minimo rumore (minimo 2 o 3 volte). Durante il giorno è spesso stanco, perché sente di non aver dormito come vorrebbe, quindi questa situazione si ripete ogni giorno. Anche il w.e, dove potrebbe dormire di più, alle 8 è già in piedi. Questa situazione va avanti da almeno un anno e non gli permette di poter approfittare dei suoi 26 anni. Spesso quando usciamo insieme il sabato, ad una certa ora (22.00 h, 23.00h) è già stanco e se ci sediamo per prendere qualcosa, comincia a chiudere gli occhi.
Non sappiamo se sia possibile risolvere questo problema e a chi rivolgerci eventualmente. Mi piacerebbe quindi avere un consiglio su eventuali esami da effettuare.
Vi ringrazio anticipatamente per l'interesse.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
a mio avviso una delle cose da fare è studiare l'architettura del sonno ed escludere eventuali problemi in tal senso, per es. le apnee notturne che poi durante la giornata possono causare una sintomatologia simile a quella descritta. Pertanto una valutazione presso un centro di medicina del sonno la riterrei prioritaria, qui potrebbe essere sottoposto ad esami strumentali quali la polisonnografia che è l'unico per escludere o meno le apnee notturne.
Nel contempo sarebbe opportuno effettuare gli esami del sangue di routine compresi i dosaggi di funzionalità tiroidea ed epatica.
Cordiali saluti
a mio avviso una delle cose da fare è studiare l'architettura del sonno ed escludere eventuali problemi in tal senso, per es. le apnee notturne che poi durante la giornata possono causare una sintomatologia simile a quella descritta. Pertanto una valutazione presso un centro di medicina del sonno la riterrei prioritaria, qui potrebbe essere sottoposto ad esami strumentali quali la polisonnografia che è l'unico per escludere o meno le apnee notturne.
Nel contempo sarebbe opportuno effettuare gli esami del sangue di routine compresi i dosaggi di funzionalità tiroidea ed epatica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 16/06/2015.
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