Cavità siringomielica

Salve,
Sono una ragazza di 24 anni. Da un po' di tempo soffro di stanchezza cronica, giramenti di testa e disturbi della vista (quest'ultimo raramente). Ho sempre la testa pesante, tipo chiusa in una bolla, senza però avere alcun dolore.
Secondo il mio medico curante si trattava di sovraccarico muscolare, cosi mi consigliò di fare una risonanza magnetica dalla cervicale fino al bacino.
Da quest'ultima risultò che:
Iniziali note degenerative tipo micro-osteofitosi somatica nel tratto dorsale distale. Concomitante più accentuato avvallamento del piatto somatico superiore di D11 ed inferiori a D8 e D9; consensuali erniazioni intraspongiose dei corrispondenti dischi intersomatici.
Minuta prostruzione discale posteriore concsensuale a micro-osteofotosi somatica al passaggio C5-C6.
Note discarteosico-disidratative e consensuale lieve riduzione in altezza del disco intersomatico e L5-S1 che esibisce fissurazione erniaria posteriore centrale con lieve impronta durale.
Nel contesto del midollo spinale nel tratto C6-C7 è più estesamente nel tratto dorsale fino al cono midollare, si apprazza sottile area a segnale simile-liquorale, centrale, compatibile con Cavità siringomielica.
Regolare morfologia e segnale delle radici della causa.

E' possibile che la continua stanchezza e la testa pesante siano dovute a causa di uno dei fattori che ho elencato nella RM?
Per quanto riguarda la cavità siringomielica, devo preoccuparmi? E' qualcosa di pericoloso?
Il mio medico mi ha prescritto una visita da un neurologo e da un fisioterapista.
Spero di risolvere al più presto, perché non è facile vivere ogni giorno con questa situazione di malessere.
Grazie per un'eventuale risposta.
Distinti saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

la stanchezza che riferisce se è intesa come debolezza muscolare è possibile che sia un sintomo di siringomielia, altrimenti non è generalmente associata a questa condizione.
In ogni caso è necessaria una visita neurologica per una valutazione diretta del caso.
Utile anche una RM encefalica per escludere condizioni che possono associarsi alla siringomielia come un abbassamento delle tonsille cerebellari.
Pertanto visita neurologica e RM encefalica sono le prossime tappe consigliabili.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per aver risposto.
La stanchezza che accuso, più che essere una stanchezza muscolare, è proprio stanchezza a livello di malessere generale!
Ieri sono andata a fare la visita neurologica e dopo i vari controlli ed esercizi, il neurologo mi ha diagnosticato che soffro di ansia! Mi ha prescritto una cura con mezza pastiglietta al giorno di Sereupin e mi ha consigliato di fare una RM solo per tranquillizzarmi, perché secondo lui non ce n'è bisogno.
Lei trova attendibile questa diagnosi?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

non conoscendola e non avendola visitata non posso proprio rispondere alla Sua domanda.
Posso immaginare che il collega all'esame neurologico non abbia riscontrato nessuna alterazione considerato la diagnosi che ha formulato.
La RM consigliata è encefalica? Riguardo la presunta cavità siringomielica non Le ha detto nulla?

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Dottore,
per quanto riguarda la RM, si, mi ha prescritto quella encefalica senza metodo di contrasto. Anche se, secondo lui, a livello di problemi gravi, non c'è nulla.
Sulla cavità siringomielica ha detto che non è nulla di rilevante perché è in forma lievissima e secondo lui è un post scogliosi che ho da quando son piccola.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

ok, faccia la RM encefalica e, se vorrà, potrà farmi sapere l'esito.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Certo, non mancherò.

Grazie mille per il tempo dedicatomi.

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Di nulla, buona serata!
[#8]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, mi scusi se la disturbo ancora.
Volevo farle sapere che questa mattina ho fatto la risonanza magnetica, e secondo il dottore, per quel poco che ha visto, non nota nulla di grave (fortunatamente!)
Quello che non riesco a capire è il perché io continui a sentirmi stanca e la testa pesante. Nonostante tutti gli esami risultino negativi.
Ho iniziato da una settimana la cura che mi ha prescritto il neurologo e inizio a stare poco poco meglio! Sarà davvero solo ansia?
Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

quando avrà il referto della RM, se Le farà piacere, lo può copiare.
È solo ansia? Teoricamente può essere.

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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
come d'accordo, le riporto i risultati della risonanza magnetica encefalica:'
IV ventricolo in asse sulla linea mediana e regolare per morfovolumetria.
Non sono presenti, in fossa cranica posteriore, alterazioni morfologiche e di segnale del tessuto cerebellare e del tronco encefalo.
Il sistema ventricolare sopratentoriale è in asse sulla linea mediana Ed appare regolare per morfovolumetria.
Multiple puntoformi aree di alterato segnale, iperintense nelle sequenze a TR lungo e non apprezzabili in T1, compatibili con aree gliotiche di riparazione tissutale di sofferenza vascolare, verosimilmente di vasi terminali sono presenti in corrispondenza della sostanza bianca sottocorticale fronto-parietale bilaterale e dei centri semiovali.
Minuta cisti della pineale (5mm)
Regolare la rappresentazione degli spazi subatacnoidei.

Utile l'approfondimento dei fattori di rischio cardio-vascolare ed integrazione con studio eco-cardio-color-doppler (PFO?) salvo diverso giudizio clinico.

Secondo lei cosa dovrei fare? C'è qualcosa di grave?
GraZie, saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

le piccole aree di alterato segnale sono state interpretate dal neuroradiologo come piccole cicatrici (gliosi) da pregressi eventi vascolari.
Considerata la Sua giovane età è doveroso approfondire il problema (senza preoccupazione però) mediante degli esami diagnostici tendenti a verificare la presenza di un possibile PFO (forame ovale pervio) che sarebbe la persistenza di una comunicazione tra i due atri del cuore che residua nel soggetto adulto (generalmente si chiude al massimo entro il secondo anno di vita). La percentuale di PFO è abbastanza elevata, intorno al 25-30% della popolazione.
L'esame di elezione è l'ecocardiografia transesofagea ma come esame meno invasivo è possibile effettuare in un primo momento il doppler transcranico con mezzo di contrasto, almeno dal punto di vista neurologico.

Altro filone di ricerca potrebbe essere lo screening trombofilico atto a ricercare eventuali alterazioni della coagulabilità del sangue.

In ogni caso deve parlarne col neurologo che La segue anche per fare visionare le immagini e sapere come procedere.

Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Come sempre la ringrazio per l'attenzione e per le tempesive risposte.
Ho preso un altro appuntamento di controllo col mio neurologo.
Ma nel casso dovesse esserci la presenza di PFO, come si risolverebbe? Quindi posso associare i miei disturbi a questo problema?

Grazie.
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

dipende dall'entità dell'eventuale PFO, può anche essere chiuso se le condizioni cliniche lo richiedono. Questa è una decisione che deve prendere il cardiologo, a volte, insieme al neurologo quando ci sono manifestazioni neurologiche.
Associare i Suoi disturbi a questo problema? Intuitivamente mi sembra poco probabile ma questa è solo un'impressione a distanza senza alcuna pretesa di veridicità.

Cordialmente