Un neurologo che mi ha diagnosticato una probabile cefalea muscolo-tensiva, prescrivendomi il

Buongiorno,
sono un uomo di 34 anni. E' da giugno che soffro di una cefalea persistente, non è dolorosa ma è come una pressione che mi prende la nuca e la zona cervicale ed è accompagnata da una sensazione di indolenzimento del braccio sinistro. Ho fatto una visita ORL con esito negativo. Ho fatto una visita da un neurologo che mi ha diagnosticato una probabile cefalea muscolo-tensiva, prescrivendomi il Bromazepan e il Laroxyl. Da quando prendo i farmaci tutti i sintomi sono scomparsi quasi del tutto. Il neurologo per scrupolo mi ha fatto fare l'EEG, di cui riporto l'esito:

Ritmo di fondo
alfa occipito-parietale simmetrico, notevole componente di ritmi rapidi di bassa ampiezza

Reattività
presente e simmetrica

Iperpnea
accentua le anomalie presenti a riposo

Fotostimolazione
non modifica sostanzialmente il tracciato

Attività patologica
anomalie appuntite di bassa ampiezza incostanti sull’emisfero dx, attività theta bilateralmente rappresentata

Conclusioni
disritmia di lieve entità emisferica dx accentuata dalla attivazione con HPN


Cosa significa? Questa diritmia richiede ulteriori accertamenti? Cosa mi consigliate di fare?


Grazie per la risposta
[#1]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16 20
Il suo quadro ricorda bene quello di una cefalea muscolotensiva, magari con una componente radicoalre cervicale. La terapia infatti ha sortito effetto. Non si preoccupi di quella lieve anomalia EEG che non ha un correlato clinico. Ne parli con il suo nurologo, gli chieda il perchè della richiesta dell'EEG in assenza di indicazioni cliniche; si faccia confermare della negatività dell'esame clinico.
Le ricordo un vecchio aforisma: Chi cerca quello che non sa trova quello che non vuole.
Auguri

Dott Vincenzo Sidoti

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2013
Ex utente
Egregio dr. Sidoti,
La ringrazio per la risposta. La visita che ho fatto dal neurologo ha avuto esito negativo, ma siccome io ero molto preoccupato (ho passato un periodo molto difficile dal punto di vista lavorativo, che mi ha provocato ansia e una lieve depressione), il dottore per tranquillizzarmi ulteriormente mi ha prescritto l'EEG, certo che non sarebbe risultato nulla. Siccome quando ho letto il referto ho visto quell'anomalia, non sapevo se era il caso di rifare una seconda visita dal neurologo oppure no. Lo chiamerò e gli chiederò conferma che è tutto a posto come anche Lei ritiene.
Grazie
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