Demenza senile

Gentilissimi dottori, mia madre nata nel 1932 ha sempre goduto di buona salute, senza prendere farmaci. Donna estroversa,attiva, a oltre 80 anni giudava ancora l'auto e faceva parecchi lavori a maglia.
Nel corso del 2014 - 2015 ha cominiciato a chiudersi in sè stessa, a smettere gradualmente le sue attività e a manifestare sintomi di decadimento di memoria.
Nel novembre scorso il crollo verticale.
L'abbiamo trovata per terra in casa senza cognizione di causa. All'ospedale la TAC ha evidenziato segni di encefalopatia vascolare cronica con evidente ipodensità della sostanza bianca periventricolare specie in sede anteriore, e le hanno diagnosticato demenza senile.
Da allora vive assistita giorno e notte da una badante.E'mutacica, parla solo se stimolata ma senza riuscire a formulare una frase con più di quattro parole. Ha incontinenza sia fecale che urinaria. Spesso fa gesti stereotipati, come fregarsi le ginocchia senza motivo. Sa ancora leggere, ma non riesce più a scrivere in corsivo, solo in stampatello.
Per ora c'è di positivo che lentamente riesce a camminare, e mangia usando autonomamente le posate.
Le hanno consigliato trattamento seguente:

Escitalopram (Cipralex) 20 mg 1 cp al giorno dopo colazione
Cardioaspirina 100 mg 1 cp al giorno dopo pranzo
Delecit orale 600 mg 1 boccettina al giorno metà pom.
Ezemantis (Memantina) 20 mg una cp al giorno alle 18
Lasix mezza compressa dopo colazione (ha sempre avuto ultimamente piedi gonfi, anche se adesso la cosa è migliorata)
Enalapril una cp al giorno

Mille grazie per un vostro parere
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il quadro sintomatologico descritto è compatibile con una diagnosi di demenza senile, vascolare in particolare, visto l'esito della T.C. encefalica.
Per quanto riguarda la terapia, questa è molto personalizzata in base alla varietà dei sintomi che si manifestano nel singolo soggetto.
Anche nel caso della Mamma mi sembra congrua alla diagnosi.
Faccia seguire la Signora da un neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro