Nistagmo , dolore oculare, fotofobia.

Buongiorno. Quest'estate ho avuto un disturbo all'occhio manifestatosi con dolore al bulbo, fitte nella sclera, fotofobia e successivamente ho avuta parestesie al lato sinistro del corpo: braccio, gamba, volto, parte sinistra della laringe, mandibola intorpidita. Dopo essermi rivolta ad un neurologo ,che non ha riscontrato nulla da una prima visita, ho eseguito una risonanza tronco-encefalica che, grazie a Dio, è risultata negativa. Dopo l'esito della risonanza, le parestesie passarono ma non il dolore all'occhio e la fotofobia. Ho eseguito una visita oculistica e il dottore ha ipotizzato una emicrania oftalmica con aura e siccome avevo di nuovo fastidi al braccio sinistro e alla gamba (sensazioni di spilli ,calore al braccio, fastidio del braccio o della gamba incaso di esposizione al sole, braccio pesante) lo stesso oculista mi ha sommariamente spiegato che il sistema nervoso vegetativo andava in tilt procurandomi tali sensazioni ( non so ben riportare quanto dal dottore spiegatomi). In seguito mi sono rivolta ad un altro neurologo il quale non era proprio convito della diagnosi dell'oculista ma non riscontrò nulla dalla visita eseguita e non mi sottopose ad elettromiografia poiché non lo ritenne necessario; mi disse di stare tranquilla e di dimenticare tutto perché era necessario rilassarmi. Io ovviamente, cerco la mia tranquillitá ma dopo quest'ultima visita , quando mi distendo, sotto la pianta del piede sinistro , nella parte dell'arco , avverto una certa tensione, continuo ad avere dolore all'occhio , e in più si sono aggiunti ,alle volte, dei nistagmi che si sono manifestati quando sono al cellulare leggendo e scorrendo notizie e immagini. Ho un forte dolore al polso sinistro che alle volte si irradia sul dorso della mano altre volte sull'avambraccio, quasi come una sindrome da tunnel carpale. Preciso che il dolore al polso l'ho riscontrato anche altre volte, per la presenza di una cisti sinoviale che aumentava di dimensioni ma che allo stato attuale non è per niente visibile ,anzi sembra proprio sparita. Preciso inoltre che il mio braccio sinistro sembra sempre in deficit rispetto al braccio destro. Sono una sportiva e in tutto questo tempo ho continuano a correre anche se in maniera molto ridotta rispetto a prima. Il mio quesito è : da cosa potrebbero dipendere i nistagmi che si sono manifestati, e altri fastidi sopra spiegati e quali eventuali esami dovrei eseguire. Grazie per la cortese attenzione che vorrete prestarsi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il nistagmo che si manifesta scorrendo immagini sul cellulare mi fa pensare ad un nistagmo fisiologico, in questo caso detto optocinetico, che è un normale riflesso dell'occhio atto a mantenere stabile sulla retina l'immagine in movimento.
Gli altri sintomi potrebbero anche non essere tutti correlati, non è possibile stabilirlo a distanza.
Il dolore all'occhio potrebbe essere indagato ulteriormente con i PEV, cioè i potenziali evocati visivi, qualora qualche collega li dovesse consigliare.
L'ipotesi dell'emicrania oftalmica convince poco, più probabile ma sempre atipica potrebbe essere l'ipotesi dell'emicrania con aura sensitiva.
Utile potrebbe essere anche una RM della colonna vertebrale.

Ottime notizie l'esito negativo delle visite neurologiche e della RM encefalica.

Diciamo che da questa postazione non è possibile essere precisi, queste sono soltanto delle idee sparse.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore. In effetti episodi di emicrania in questo arco di tempo ai sono anche verificati ma uno solo era davvero forte,in un altro caso era leggero. Relativamente ai nistagmi, mi preoccupa il fatto che si stiano verificando ora è mai in passato. Chiedo scusa per la domanda, poi: ma la RM alla schiena è differente da quella che ho fatto io? Nel senso che potrebbe rilevare ciò che tanto temo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

Lei ha fatto la RM encefalica, mentre quella alla colonna vertebrale potrebbe rilevare, per es., alterazioni discali che potrebbero giustificare una parte della sintomatologia.

Che la cefalea associata ad aura sia non particolarmente violenta è normale, infatti di solito è di entità minore rispetto a quella senz'aura.

Il nistagmo, secondo le caratteristiche d'insorgenza che Lei riferisce, sembrerebbe tipicamente fisiologico, inoltre la RM encefalica negativa La dovrebbe rassicurare.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buona serata.
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