Aneurisma congenito?

Salve, sono una ragazza di 21 anni, volevo sapere se un aneurisma congenito non rotto può dare sintomi simili a sclerosi multipla, e soprattutto se la RM senza contrasto può evidenziarlo... Io ho sintomi molto strani da un mese, ho fatto una RM senza contrasto ma non ha evidenziato niente, tuttavia sono quasi sicura di avere un aneurisma congenito... Ho prenotato una rm con contrasto e volevo sapere: se effettivamente io avessi questo aneurisma non rotto, il liquido di contrasto potrebbe causare una sua rottura improvvisa?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

Perché è <<quasi sicura di avere un aneurisma congenito>>?
A parte il fatto che gli aneurismi sono nella stragrande maggioranza acquisiti.
Comunque il mezzo di contrasto non rompe un eventuale aneurisma.
L'esame principale non invasivo per la ricerca di aneurismi cerebrali è l'angio-RM che si effettua dopo la classica RM, nella stessa seduta.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ne sono convinta perché ho avuto strani sintomi muscolari e sensitivi, come disestesie, formicolii, percezioni alterate della vista (vedevo i colori tendenti al fucsia e le immagini gratinate), dell'udito (sentivo il suono dell'autoambulanza), dell'odorato (sentivo odore di bruciato e medicina) ... Tutti questi sintomi sono durati una settimana - dieci giorni (con disfagia, nausea, senso di vomito, brividi di freddo e sudorazioni) ... io ho già effettuato una rm dove tutto risultava nella norma... Questo significa che un eventuale sospetto di aneurisma sarebbe stato già evidenziato dalla rm senza contrasto?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

una RM senza mezzo di contrasto potrebbe già evidenziare un aneurisma cerebrale se di discrete dimensioni.
Le dico inoltre che la sintomatologia descritta non farebbe pensare un aneurisma che peraltro, prima della rottura, è quasi sempre asintomatico.
Effettui una visita neurologica per una valutazione diretta del caso, non in funzione di un presunto aneurisma ma in base alla sintomatologia riferita.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, io onestamente non temo nessuna malattia neurologica, neanche la sclerosi multipla, perché mi ero già rassegnata alla morte improvvisa, quindi adesso ogni altra cosa che non comporta morte immediata mi sembra quasi "un miracolo" ... Ho effettuato, inoltre, un ecodoppler dei tronchi sovraortici, e non ha evidenziato nulla (non so se può essere utile), e infine la mia pressione sanguigna è spesso 70 -90 ... È qualcosa che può escludere ancora di più l'ipotesi dell'aneurisma?
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dottore, tra le altre cose, soffro di fotofobia da mesi e spesso vedo delle piccole luci colorate tondeggianti davanti agli occhi, che seguono le mie pupille, che vanno dal verde al viola, e una mattina appena mi sono svegliata ho visto dei fosfeni (ragnatele luminose)... Non ho mai mal di testa... Ma ho letto che le luci che vedo potrebbero essere aura visiva, che è associata a problemi vascolari, ed ecco che ritorna l'ipotesi dell'aneurisma... :( Poi ho la sideremia a 164 (solo nelle ultime analisi) e la VES a 30 da quando sono nata...
[#6]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

lasci perdere la morte improvvisa, questa idea sta alla base di uno stato ansioso che naturalmente va affrontato tempestivamente rivolgendosi ad uno psicologo o ad uno psichiatra.
Il disturbo visivo potrebbe essere teoricamente un'aura visiva senza cefalea, condizione non molto frequente ma possibile.
Per il resto Le rinnovo l'invito alla visita neurologica.

Cordialità
[#7]
dopo
Utente
Utente
Dottore ma l'aura visiva non è esattamente quella che si frequenta in caso di aneurisma congenito? Sto già seguendo una cura psichiatrica, con antidepressivi e ansiolitici, e alcuni sintomi sono scomparsi, ma le lucine colorate le vedo ancora...
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Da quanto tempo è in trattamento psichiatrico?
[#9]
dopo
Utente
Utente
Da tre settimane, ma i sintomi sono iniziati a diminuire progressivamente soltanto alla seconda settimana, inizialmente erano addirittura peggiorati... Dottore ma le auree visive sono collegate all'aneurisma? Mi dica la verità, la prego...
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
No, le aure visive non sono correlate ad aneurismi.
Ancora è presto per vedere un buon miglioramento ma già ha avuto i primi benefici.
Continui la terapia così come è stata prescritta.

Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Sul serio dottore? Mi ha dato una notizia bellissima... quindi secondo lei non mi trovo in pericolo di vita?
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

deve solo curare, come pare stia facendo, il disturbo ansioso che l'attanaglia.

Buon fine settimana
[#13]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite dottore per l'attenzione! Volevo solo porle altre due domande: è possibile che una forte psicosi possa dare anche percezioni distorte? E il doppler dei tronchi sovraortici, in caso di aneurisma cerebrale, avrebbe evidenziato una differenza pressoria o qualcosa di simile che poteva indurre ad un sospetto...?
[#14]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

alla prima domanda Le rispondo affermativamente, è certamente possibile.
Riguardo il doppler dei tronchi sovraortici no, non è un esame utile per la diagnosi di aneurisma cerebrale, non ci dice nulla a tal riguardo.

Alle domande sugli aneurismi però non le risponderò più perché ogni rassicurazione rinforzerebbe il Suo stato ansioso, Le ricordo che le rassicurazioni sono il migliore alimento per rinforzare l'ansia, per cui se rispondessi sempre non Le darei un buon servizio, tutt'altro.

Cordialmente
[#15]
dopo
Utente
Utente
La capisco benissimo dottore, e la ringrazio nuovamente. Allora farò l'angiorisonanza per togliermi ogni dubbio e ricominciare a vivere... Ma mi chiedevo: è veramente sicuro che l'angiorm senza mezzo di contrasto evidenzierebbe eventuali aneurismi? Perché non vorrei fare un altro esame inutile...
[#16]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'esame principe non invasivo per la ricerca di aneurismi cerebrali è al momento l'angio-RM con mezzo di contrasto.

[#17]
dopo
Utente
Utente
Quindi è inevitabile iniettare il mezzo di contrasto per via endovenosa? E l'angio-rm senza contrasto a cosa serve?
[#18]
dopo
Utente
Utente
Perché praticamente allo studio dove si effettuano esami mi hanno detto che esisteva anche l'angio-rm senza contrasto... E a questo punto mi chiedo a cosa serva...
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Se l'Angio-RM viene eseguita con "sequenze angio" si può evitare il mezzo di contrasto.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora dottore, quindi l'angio-rm senza mezzo di contrasto è indicativo nella ricerca di mav e aneurismi? Nel caso ci fosse qualcosa, si evidenzierebbe almeno un sospetto, che poi si approfondirebbe con il contrasto?
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Sì, tranquilla.
[#22]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, stamattina ho prenotato l'angio-rm e ho chiesto se eseguivano sequenze angio, mi hanno risposto affermativamente, dunque la eseguirò senza contrasto... Lei mi assicura che da questo esame potranno rilevare vasodilatazioni o cose del genere che indicano sospetti aneurismi e mav? La ringrazio ancora per l'attenzione :)
[#23]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Le ho già risposo...fare sempre le stesse domande è un chiaro sintomo ansioso. Faccia l'esame e stia tranquilla.
[#24]
dopo
Utente
Utente
Dottore, non vorrei disturbarla ancora ma mi è successa una cosa che mi ha turbata parecchio... Stavo guardando il soffitto e un certo punto mi sono accorta che le fessure della persiana "tremavano", ho chiesto a mia madre se vedeva la stessa cosa e mi ha risposto di no... Questo tremolio l'ho avvertito solo guardando in alto (non fissando la persiana), e inoltre tutte le cose a strisce sembrano muoversi spontaneamente... E' un fenomeno che riguarda le mav e gli aneurismi, vero?
[#25]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
No!
Curi l'ansia altrimenti non ne verrà fuori.
[#26]
dopo
Utente
Utente
La sto curando, dottore, infatti la maggior parte dei sintomi sono scomparsi... Però quelli visivi si sono intensificati e io ho paura che un eventuale sanguinamento della mia MAV abbia infiammato i tessuti oculari, o il nervo ottico. Lo psichiatra mi controllò il fondo oculare (molto superficialmente) e mi disse che era pallido...
[#27]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore, leggendo su internet ho letto che esistono gli aneurismi silenti che producono sintomi quali dilatazione delle pupille, anomalie della visione, debolezza del volto, ptosi palpebrale... Io ho una lieve ptosi palpebrale da quando ero piccola, ho avuto anomalie della visione, debolezza del lato destro del volto (forse per ATM), e ultimamente ho notato che mi si ingrandiscono spesso le pupille... Volevo sapere se i sintomi elencati dovevano essere interpretati diversamente, o se effettivamente potrei essere in pericolo...
[#28]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Se un aneurisma è silente non causa sintomi o segni.
Non rispondo più sugli aneurismi altrimenti Le faccio un cattivo servizio.

Buona serata
[#29]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore... Sono molto spaventata stasera perché vedo delle cose strane al buio, per esempio percepisco i nervi dei miei occhi sottoforma di luci, come se fossero fulmini, appena li muovo verso l'interno... Poi quando fisso un punto, sempre al buio, mi sembra di vedere un cerchio arcobaleno che gira su se stesso... Cosa devo pensare, dottore?
[#30]
dopo
Utente
Utente
Tra l'altro ho fascicolazioni continue, non si fermano neanche un secondo, cioè in realtà sono dei tremori interni, come se fossero scariche elettriche, ma sono davvero costanti, mi creda... Ora vorrei sapere se le mav possono causare questi problemi ai motoneuroni
[#31]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Quale cura sta facendo?
[#32]
dopo
Utente
Utente
Sto prendendo Levopraid, Zoloft e Alprazolam, ma le fascicolazioni e queste strane visioni le ho sempre avute, da prima di iniziare la cura... Vorrei solo sapere se possono essere causate da malformazioni vascolari...
[#33]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Molto improbabile. Se la sintomatologia non è regredita in seguito alla terapia in atto contatti lo psichiatra che La sta seguendo e riferisca quello che ha scritto a noi in questo consulto.

Cordiali saluti
[#34]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per tutta la pazienza che ha... Se il presunto aneurisma si fosse esteso al punto da comprimere nervi cranici, e provocarmi questi sintomi, lei crede che si sarebbe evidenziata questa compressione dalla RM normale senza mdc? La prego mi dica la verità, anche se non dovesse piacermi...
[#35]
dopo
Utente
Utente
Dottore volevo aggiornarla sul referto dell'angio-rm senza contrasto, tutto regolare, a parte "decorso tortuoso della carotide sinistra al passaggio extra intracranico" ... Dottorw sono spaventatissima, è una conseguenza di un aneurisma o mav???
[#36]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Esclusi aneurismi e MAV, come supponevo.
Il reperto riscontrato è di solito congenito, cioè fin dalla nascita.
Ora pensi a curare la psiche.

Cordialmente
[#37]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore... ho dimenticato una cosa, probabilmente altrettanto rilevante : arteria vertebrale destra ipoplasica... Cosa significa? Quali sono i rischi? Potrebbe spiegare i miei strani sintomi?
[#38]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
La stessa origine congenita, nessun rischio.
[#39]
dopo
Utente
Utente
Ok dottore la ringrazio ancora... Un'ultima domanda: sul referto c'è scritto "Utilizzata tecnica TOF 3d", questa tecnica è affidabile nello studio delle mav e degli aneurismi?
[#40]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, non si ponga più altre domande e si rivolga ad uno psichiatra.

Buona serata
[#41]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, volevo aggiornarla: stanno sparendo anche la fascicolazioni. Il mio psichiatra, la settimana scorsa, mi ha aumentato la dose di Zoloft e mi ha dato un integratore di magnesio perché continuavo ad avere insonnia. Tuttavia, nonostante sia passato un mese ormai dalla cura, continuo ad avere allucinazioni ipnopompiche, cioè mi sveglio 5 - 6 volte durante la notte e ad ogni risveglio vedo delle figure sulle pareti della mia camera, figure come fiori, ragni, mostriciattoli (?) non so davvero cosa pensare... Perché il mio ritmo sonno-veglia non si aggiusta? Possibile che io abbia una malattia che non si vede dalla rm?
[#42]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

riferisca quanto scritto nel post precedente allo psichiatra, se il disturbo non dovesse regredire è indicato uno studio approfondito del Suo sonno mediante esami specifici che potrebbe effettuare rivolgendosi ad un centro di medicina del sonno.

Cordialità
[#43]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore, stavo pensando: l'ipoplasia della vertebrale destra potrebbe portarmi anche all'Alzheimer o alla demenza senile? O comunque i sintomi che ho avuto potrebbero far pensare ad una componente genetica che mi porterà a queste malattie neurologiche...? Perché sia la mia bisnonna che mia nonna materna hanno avuto la demenza senile, e mia nonna da giovane ebbe un esaurimento nervoso come il mio...
[#44]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
L'ipoplasia della vertebrale non c'entra nulla con la demenza.
Le rinnovo il consiglio a curare adeguatamente la psiche perchè non è normale che a 21 anni si ponga questi problemi.

Buona serata

[#45]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Ma il fatto che a 21 anni io abbia avuto dei sintomi neurologici ( a questo punto derivanti dalla psiche) così invalidanti può far pensare ad una predisposizione genetica a malattie neurologiche degenerative?
[#46]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, vorrei ringraziarla per l'infinita pazienza che ha dedicato al mio caso, e aggiornarla sulla mia situazione. Ad oggi sono guarita, tutti i miei sintomi sono regrediti. Ma rileggendo l'esito della mia ultima risonanza magnetica, a mente lucida, mi sono soffermata su questa dicitura: "fini strie perivascolari in sede iuxtracorticale di scarsa rilevanza clinica". Vorrei capire come possono delle strie perivascolari essere innocue... e soprattutto capire perché si formano, e se nel peggiore dei casi sono compatibili con residui di microischemie... a quel punto i miei sintomi non sarebbero più ascrivibili a una patologia psichiatrica, bensì ad un problena di irrorazione sanguigna cerebrale, giusto?
[#47]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi fa piacere che la sintomatologia sia completamente regredita.
Le "strie perivascolari", restando fedeli a ciò che recita il referto, non c'entrano nulla con eventuali eventi ischemici o microischemici in quanto non sono "vascolari" ma intorno al vaso. Nulla di rilevante clinicamente.

Cordiali saluti
[#48]
dopo
Utente
Utente
Mille grazie, dottore! E non sono neanche delle potenziali lesioni da sclerosi multipla? Cioè, possono trasformarsi in qualcosa d'altro o rimangono tali?
[#49]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non sono lesioni potenzialmente demielinizzanti e generalmente restano tali.

Cordialmente
[#50]
dopo
Utente
Utente
Mi perdoni, dottore, ma se non sono riconducibili né a malattie neurodegenerative né vascolari, avranno mica a che fare con strie tumorali benigne? Grazie.
[#51]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

legga attentamente il referto, il neuroradiologo scrive "di scarsa rilevanza clinica", pertanto non abbia di questi timori.
Al massimo potrebbe ripetere l'esame a distanza di qualche anno dal precedente, per Sua tranquillità.

Buona giornata
[#52]
dopo
Utente
Utente
Ma dottore... quindi sono realmente delle cellule tumorali? E com'è possibile che il neuroradiologo non abbia chiesto di approfondire? Quante possibilità ci sono che diventino un tumore maligno? Mi dica la verità la prego...
[#53]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Scusi, chi ha parlato di tumore o di cellule tumorali?
Mi pare che stiamo dicendo che non è nulla di rilevante.

"E com'è possibile che il neuroradiologo non abbia chiesto di approfondire?" Perchè ha considerato il reperto "di scarsa rilevanza clinica".

Cordialità
[#54]
dopo
Utente
Utente
Mi perdoni, devo aver frainteso io... Quando ha scritto che, per stare tranquilla, dovrei rifare i controlli a distanza di qualche anno ho pensato che queste strie potessero evolversi in cellule maligne. Posso chiederle se queste strie sono frequenti nei referti delle risonanze? E se c'è almeno un legame con la formazione di cellule tumorali? Nella mia logica abbastanza discutibile c'era questo ragionamento: "se il mio organismo ha ritenuto normale produrre degli addensamenti aggiuntivi benigni, perché non dovrebbe trovare normale produrne anche di maligni?" Grazie ancora.
[#55]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

lasci stare i ragionamenti e si basi su ciò che riporta il referto.

Ma sta continuando a curare l'ansia?
[#56]
dopo
Utente
Utente
Ero guarita, dottore. Ma non immaginavo che nel mio cervello ci fossero delle simili formazioni delle quali è impossibile prevedere l'evoluzione. Può dirmi soltanto quante possibilità ci sono che le strie diventino cellule maligne? Me lo dica, anche se fossero molte. Preferisco essere preparata perché sostanzialmente è la condizione del dubbio a logorarmi.
[#57]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ritengo nessuna probabilità.

Non risponde però alla domanda se sta continuando la terapia per l'ansia, Le dico questo perché non mi sembra guarita avendo queste paure immotivate.
Ho la sensazione che abbia sospeso arbitrariamente la cura, mi sbaglio?

Cordiali saluti
[#58]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la rassicurazione, dottore... anche se c'è un pensiero ossessivo che mi dice "e se queste strie non fossero mai state valutate come potenziali cellule maligne perché i pazienti con tumore eseguono una risonanza solo quando il tumore si è già formato?"
Non ho sospeso la cura arbitrariamente, anzi. Lo psichiatra, sapendo della regressione dei miei sintomi, a parte le fascicolazioni, mi ha detto di sospenderla gradualmente, e a gennaio ho smesso di prendere farmaci. Prendo solo 2 bustine di MagNotte prima di dormire.
[#59]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
La sospensione ha fatto riemergere l'ansia ed i pensieri ossessivi, ne parli con lo psichiatra che La segue.

Cordialmente
[#60]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, mi perdoni se sono ancora qui, ma stavolta credo sia molto urgente il suo consulto... Praticamente oggi ho ripreso tra le mani il referto della mia rm encefalica (eseguita circa 7mesi fa) e mi sono accorta di una dicitura ORRIBILE che non avevo notato in mezzo alle altre!
"Fine ampliamento pseudocistico del recesso pineale"
Ecco, sostanzialmente è un modo delicato per dire che ho una cisti pineale? Com'è possibile che il neuroradiologo non abbia scritto di monitorare l'andamento di questa cisti con altre risonanze periodiche? Ho letto in giro che tendono ad ingrossarsi e che è estremamente pericoloso operarle... Sono davvero preoccupata.
[#61]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la dicitura "fine ampliamento pseudocistico del recesso pineale" non indica necessariamente una cisti della pineale, infatti è definito "pseudocistico". È chiaro che bisogna vedere le immagini per dare un parere attendibile. La RM è stata visionata da qualche specialista?
Non si allarmi senza motivo.

Cordialità
[#62]
dopo
Utente
Utente
Sì, ma temo che non abbiano prestato attenzione a questa dicitura, e di conseguenza alla ghiandola pineale, dal momento che era confusa tra le ultime righe del referto che evidenziavano soltanto cose normali... Tant'è che neppure io l'avevo notata. Ad ogni modo, se non è una cisti... allora che cos'è? E a che serviva scrivere "pseudo cistico"? Non capisco per quale motivo il neuroradiologo non abbia scritto di approfondire con mezzo di contrasto (data la natura incerta della cosa -> pseudo). E poi, se fosse talmente profonda da non essere visibile con la sola rm senza liquido? Grazie ancora per la super disponibilità!
[#63]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non so cosa dirLe, potrebbe anche essere considerato un reperto non patologico. Può farlo rivedere al neurologo ma stia serena.

Cordiali saluti
[#64]
dopo
Utente
Utente
Lo farò, dottore. Ma come faccio a stare serena? Ho acufeni, allucinazioni notturne in forma di ologrammi di cartoni animati (di cose che neppure stavo sognando in quel momento), il campo visivo pieno di "brillantini colorati in movimento" con visita oculistica perfetta, ogni volta che sento un suono o rumore leggermente più intenso avverto una vibrazione alle orecchie ormai da circa 1 anno con visita orl perfetta, fascicolazioni 24 h su 24. Non so se la ghiandola pineale controlli anche gli organi di senso, ma tutto depone a favore di questa cisti... probabilmente anche grossa... solo che senza mdc non si saranno viste le dimensioni
[#65]
dopo
Utente
Utente
Dottore perché non risponde? Significa che i miei sintomi sono correlati alla cisti? :(
[#66]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Non sono sintomi correlati alla presunta cisti, non rispondo perché se la rassicurassi continuamente Lei non risolverà il Suo problema d'ansia. È questa che deve curare.

Buona serata
[#67]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Io vorrei ripetere la risonanza per capire se la pseudocisti ha tendenza ad ingrossarsi, posso chiederle se in media se si ingrossano velocemente? Cioè a distanza di quanti anni diventano sintomatiche, statisticamente?
[#68]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

di solito le cisti della pineale sono asintomatiche e possono mantenersi tali per tutta la vita.
In caso di eventuale aumento di volume non ci sono tempi prestabiliti.
Le ricordo però che non è certa la natura cistica della sua ghiandola pineale.
Le avevo suggerito di fare visionare le immagini al neurologo e di stare tranquilla.

Cordialmente
[#69]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo temo che sia accertato, perché se fosse stata conformazione avrebbero aggiunto "conformazionale" come hanno fatto per l'arteria ipoplasica... e poi perché usare il termine "pseudocistico" se non c'entra con le cisti? Sarebbe stato solo allarmismo inutile. Lei cosa ne pensa, dottore? Ha letto altri referti come il mio che sottintendevano altro?
[#70]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la certezza non esiste, altrimenti sarebbe stata utilizzata la dicitura "pineale cistica" o qualcosa di simile.
Pseudocistico significa che somiglia ad una cisti ma che potrebbe non sarebbe tale.
Comunque, anche se fosse una cisti, non ci sarebbe da allarmarsi, la maggioranza resta silente per tutta la vita.

Cordialità
[#71]
dopo
Utente
Utente
Capisco dottore, e come si può capire con certezza se sia o meno una cisti? C'è bisogno del mezzo di contrasto?
E poi perché non hanno riportato i millimetri di ampliamento?
Grazie ancora.
[#72]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ne parli col neurologo, può effettuare il controllo col mezzo di contrasto.
Perchè non sono state riportate le dimensioni? Probabilmente perchè trascurabili, anche per questo è necessaria la visione diretta delle immagini.
Non se ne faccia però un problema e si rassereni.

Cordiali saluti
[#73]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore. Il mio neurologo, all'epoca, ha visionato le immagini e non ha proprio fatto cenno a questa cosa... Perché dovrei stare tranquilla? Non ho ancora potuto constatare se sia aumentata di dimensioni :(
[#74]
dopo
Utente
Utente
E poi il recesso pineale non è il III ventricolo? Se si ingrandisse ancora mi causerebbe idrocefalo o cose peggiori...
[#75]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Assolutamente no, non è il terzo ventricolo!
[#76]
dopo
Utente
Utente
Grazie per l'informazione dottore. E se si dovesse ingrandire perderei le mie facoltà cognitive? Il recesso pineale riguarda questo...? Non mi importa molto dei sintomi fisici, la mia paura interessa la mente
[#77]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Nessun problema cognitivo né mentale, stia tranquilla.
[#78]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio infinitamente. Premetto che io non ho mal di testa da moltissimi anni, e mi ritengo fortunata per questo, posso chiederle quali potrebbero essere i sintomi di una crescita improvvisa della pseudocisti? Quand'è che dovrei cominciare a preoccuparmi?
[#79]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

lasci perdere queste domande che sono un indice di stato ansioso, stia serena e non ci pensi.
Mi faccia sapere l'esito della prossima RM, nel contempo affronti il disturbo d'ansia che nel Suo caso è importante e viva tranquillamente la Sua giovanissima età.

Buona serata
[#80]
dopo
Utente
Utente
Certo dottore, le farò sapere. Ultimo quesito, poi non la disturbo più, è possibile che un neuroradiologo confonda una "pseudocisti" con un tumore benigno (o addirittura maligno) e quindi neppure cisti? Se fosse un tumore immagino crescerebbe con più facilità
[#81]
dopo
Utente
Utente
È molto importante per me saperlo, dottore...
[#82]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
L'errore in medicina è sempre possibile, diciamo che in questo caso è poco probabile in quanto se il neuroradiologo avesse avuto dubbi avrebbe consigliato, per es., un approfondimento con mezzo di contrasto.
[#83]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ho dimenticato di dirle una cosa fondamentale. Mia zia all'età di 58 anni è morta a seguito di un tumore maligno al cervello che terminava in -blastoma, non so se fosse proprio il pineoblastoma ma... il fatto che io abbia questa pseudocisti esattamente in zona pineale potrebbe essere un fattore predisponente? Oltre al legame di parentela.
[#84]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Assolutamente no, nessun fattore predisponente.
[#85]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, volevo informarla che oggi ho eseguito una emg alle gambe (causa fascicolazioni insistenti) ed è risultata completamente negativa, non ha rilevato neanche le fascicolazioni... Chissà! Tuttavia mi sono accorta che nell'ultimo anno accuso anche sporadici problemi di disartria, cioè mi capita di non riuscire ad articolare bene alcune lettere in mezzo alle parole (esempio la R mi viene da pronunciarla L). Ovviamente quando mi concentro non succede, ma il fatto che nel linguaggio spontaneo succede mi spaventa...C'entra qualcosa la pseudocisti? Se no, allora da cosa potrebbe essere provocata? Grazie mille.
[#86]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Solo da un disturbo ansioso, se non lo cura rischia di cronicizzarlo, poi diventa più difficile affrontarlo.

Buon fine settimana
[#87]
dopo
Utente
Utente
Lei ha ragione, dottore, ritornerò a vbreve dal mio psichiatra. E dipende dall'ansia anche il fatto che, ogni sera, quando sbatto le palpebre mi trema tutto il campo visivo nella parte bassa? (Zona pavimento, metà muri) non è una cosa sporadica purtroppo, accade ad ogni battito di ciglia... Visita oculistica e fondo oculare fatta il mese scorso: nessun problema. Aggiungo che sin da quando ero piccola ho un'iride posta più "in su" dell'altra, exoforia occhio destro, e difficoltá oculomotoria nel portare l'occhio destro verso l'interno... In pratica è come se si bloccasse a metà strada. Mai stata da un neuroftalmologo... dovrei provare?
[#88]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Può essere un sintomo psicosomatico, soprattutto con visita oculistica negativa, ma un ulteriore controllo, da questa postazione, lo devo consigliare.
Va bene per il neuroftalmologo.

Cordialmente
[#89]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottore, spero voglia scusare il mio ennesimo disturbo ma, come avrà capito, la mia anamnesi è praticamente infinita. Ci tengo a precisare che non ho mai sofferto di iperidrosi in vita mia, anzi, al contrario, ho sempre avuto brividi di freddo persino in estate. Dall'inizio dei sintomi da conversione (come li ha definiti il mio psichiatra) è iniziata una sudorazione profusa (soprattutto alle mani e soprattutto verso le 2 - 3 di notte) che ultimamente sta peggiorando drasticamente. Neanche gli psicofarmaci l'hanno debellata, anzi è peggiorata. Ad oggi assumo solo 2 bustine di MagNotte ogni sera ma il problema persiste... Possibile che quei sintomi da conversione fossero una encefalomielite mialgica da sindrome paraneoplastica?
[#90]
dopo
Utente
Utente
Non ce la faccio più, mi sento costantemente stordita e senza forze, oltretutto mi dicono che ogni cosa è di origine ansiosa... ma la mia ansia è reattiva, è iniziata dopo i sintomi, a 16 anni. Me lo disse anche il cardiologo che mi riscontrò aritmie "la sua depressione è una depressione reattiva". Ma i miei genitori gli hanno dato dell'incompetente. Le chiedo umilmente se è possibile che quei sintomi pseudo neurologici e sensitivi possano essere stati paraneoplastici, quindi indicativi di un tumore, grazie.
[#91]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ma quali stati paraneoplastici.

Comunque il consulto penso che possa finire qui, soprattutto per il Suo bene.
Si curi, altrimenti avrà sempre problemi.

Cordiali saluti
[#92]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, ho seguito il suo consiglio... ho ripreso la psicoterapia e, se ce ne sarà bisogno, andrò nuovamente dallo psichiatra per la terapia farmacologica.
Mi preme però farle un'ultima domanda, dopodiché la lascerò in pace. Dato che accuso i disturbi visivi di cui le ho parlato (campo visivo pieno di brillantini, sporadiche immagini tremolanti, deficit di convergenza occhio destro) è possibile che io abbia un adenoma ipofisario che comprime il chiasma ottico? Glielo chiedo perché, purtroppo, ho effettuato la risonanza magnetica senza mdc. E non vorrei che magari l'ipofisi e il chiasma ottico siano difficili da osservare in risonanza normale. Lei crede che si sarebbe evidenziato quanto meno un sospetto? Grazie infinite per tutto.
[#93]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

" ho ripreso la psicoterapia e, se ce ne sarà bisogno, andrò nuovamente dallo psichiatra per la terapia farmacologica",
saggia decisione, assolutamente condivisibile.

Riguardo un eventuale adenoma ipofisario o, aggiungo, una cisti aracnoidea, nella RM, anche senza mezzo di contrasto, si sarebbe vista "qualcosa" di anomalo, in tal senso il neuroradiologo avrebbe fatto le sue ipotesi e avrebbe consigliato ulteriore approfondimento con mezzo di contrasto.
Se la RM non ha evidenziato nulla può stare in tal senso tranquilla.

Buona domenica
[#94]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, ho un'importante novità riguardo la mia situazione clinica. Oggi ho effettuato una ecografia alla tiroide per disfagia, ed è emersa tale dicitura "ecostruttura parenchimale finemente disomogenea senza presenza di noduli, si consiglia approfondimento per ormoni tiroidei". L'ecografista mi ha detto che potrebbe essere una tiroidite, il che spiegherebbe almeno in parte la sintomatologia avuta nel 2016. Tuttavia... mi chiedevo, se ci fosse realmente un problema agli ormoni tiroidei, la causa potrebbe essere imputabile ad un adenoma ipofisario? Le due sono cose generalmente correlate? Grazie.
[#95]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

Lei non ha un adenoma ipofisario, quindi stia tranquilla.
Faccia i dosaggi per valutare la funzionalità tiroidea, cioè FT3, FT4 e TSH ai quali aggiunga, considerato il sospetto di tiroidite, anche gli anticorpi, per es. TPOAb, TGAb.
Ne parli in ogni caso col medico curante o con un endocrinologo.

Cordialmente
[#96]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, come sempre gentilissimo! Mercoledì mattina farò questi esami, oltre a quelli per la miastenia gravis (avendo una lieve ptosi palpebrale). La terrò aggiornata, perché nel caso in cui si dovesse trattare di miastenia, essendo su base autoimmune potrebbe essere la causa della tiroidite. D'altronde sono anni che ho la VES di molto superiore ai limiti della norma ma il mio medico non ha mai chiesto approfondimenti. Spero di riuscire finalmente a giungere ad una diagnosi! Buona serata.
[#97]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, come detto in precedenza, la tengo aggiornata. Gli esami della tiroide sono risultati tutti negativi. Anche la VES è rientrata nei valori. Gli esami per la Miastenia Gravis non me li hanno fatti fare, perché senza prescrizione. Ma i sintomi peggiorano notevolmente... Mangiare è diventato un incubo per me: durante la deglutizione, mi si blocca il processo, come se il muscolo si ritraesse dal suo compito, o come se l'impulso arrivasse a metà (capita che il cibo rimanga un po' in bocca e un po' in gola). Non credo sia reflusso poiché i liquidi scendono bene, né bolo isterico perché ho la sensazione di gola libera. Il problema sta nel meccanismo...
Anche gli occhi stanno peggiorando: ogni sera, quando sbatto le palpebre, l'immagine del campo visivo si forma in ritardo, producendo un effetto "tremolante". Noto che con la stanchezza fisica e mentale il disturbo si acuisce. Iperidrosi palmare, aritmie senza origine cardiologica... Sono disperata, ho l'impressione che il mio sistema nervoso abbia una disfunzione. Vorrei fare un esame diagnostico per capire come funzionano gli impulsi agli occhi e alla gola, non voglio prendere psicofarmaci senza aver escluso cause organiche... Quali esami posso fare? Grazie infinite se mi risponderà ancora...
[#98]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

faccia una visita otorino, poi il collega Le richiederà eventuali esami mirati al caso ma solo se vedrà l'opportunità.
Per il resto non so cosa abbia fatto finora in quanto non posso rileggere, per ovvi motivi di tempo, 95 post, penso che ne converrà.

Cordiali saluti
[#99]
dopo
Utente
Utente
Ha perfettamente ragione, dottore. Avrei voluto creare un consulto nuovo ma purtroppo mi esce la dicitura che "le richieste sono troppe".
Volevo dirle che ho consultato un nuovo otorino, e mi ha detto che generalmente la RM con contrasto serve ad escludere un tumore glomico timpano giugulare, che è più difficile da vedere rispetto a un neurinoma... Questo significa che la mia RM 1,5 tesla senza contrasto potrebbe non averlo rilevato? Grazie...
[#100]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ritorno qui a scriverle per informarla che sono finalmente giunta ad una diagnosi, cosicché se un giorno un paziente dovesse lamentare la mia atipica serie di sintomi senza causa accertata, potrà collegarla al mio caso...
Ho cambiato neurologo, il quale è stato un epilettologo per diversi anni, e quando gli ho raccontato per bene la mia anamnesi, lui mi ha parlato di epilessia parziale (che francamente non conoscevo). In particolare, negli ultimi tempi avevo avuto forti crisi di depersonalizzazione sempre allo stesso orario (20:30) con pupille dilatate che non reagivano alla luce, stordimento eccessivo, e flash luminosi che partivano dai motivi geometrici della mia tovaglia da cucina. Così, mi ha prescritto il Rivotril, che ha anche un principio antiepilettico... e che dire: sintomi spariti, mi sento rinata!
Questo mi conforta ma, al contempo, mi fa ripensare agli angiomi, quegli angiomi che tanto temevo... perché so che possono provocare epilessia... La mia RM diceva "fini strie perivascolari in sede iuxtacorticale retrotrigonale, di scarsa rilevanza clinica", ecco ora ho prenotato una RM con gadolinio per approfondire. Secondo lei è possibile che queste strie rappresentino un angioma cavernoso?
Grazie per tutto, e mi perdoni ancora se il consulto si è protratto così a lungo...
[#101]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi fa piacere che si sia giunti ad una corretta definizione diagnostica e che la terapia prescrittta sia stata efficace.

Un angioma cavernoso? Il neuroradiologo ha definito le "strie perivascolari" di scarso significato clinico per cui l'ipotesi angioma cavernoso non è molto probabile, sempre riferendosi a ciò che recita il referto.

Cordialmente
[#102]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva, dottore.
Dunque, se l'angioma cavernoso è improbabile, lei a cosa penserebbe? Angioma venoso, teleangectasie capillari, strie cicatriziali, oppure, non so... semplici spazi perivascolari dilatati?
[#103]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è il caso avanzare ipotesi senza vedere direttamente le immagini, non è professionalmente corretto.
Riguardo l'angioma cavernoso ho scritto che non è molto probabile ma non impossibile considerato che non ho visionato l'esame.

Cordialità
[#104]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore, la aggiorno.
In attesa della RM con gadolinio, ho effettuato un holter che ha registrato 2 battiti prematuri ventricolari e una tachicardia costante tutto il giorno (dai 90 ai 150 in posizione eretta) per poi normalizzarsi a riposo (sugli 80), e in effetti non ho mai raccontato al mio cardiologo che quando devo alzarmi da un letto o da un divano devo appoggiarmi a qualcosa perché mi sento sbandare e vedo dei puntini davanti agli occhi, e appena alzata la fc aumenta notevolmente con cardiopalmo. La pressione massima stamattina era a 77. Ora dovrei eseguire un tilt test ma, mi chiedevo, qualora dovesse risultare positivo per "disfunzione" vagale ... rischio aritmie fatali? Grazie per le delucidazioni...
[#105]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbe trattarsi di una condizione nota come "ipotensione ortostatica" in cui si verifica un abbassamento della pressione arteriosa passando dalla posizione sdraiata o seduta a quella eretta.
La diagnosi si fa misurando la pressione, per es., a letto e poi in posizione eretta.
Per il resto si rivolga al cardiologo e stia tranquilla riguardo aritmie fatali.

Cordiali saluti
[#106]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore! Quindi se il tilt test risultasse positivo, non è possibile che una iperattività vagale possa condurmi ad arresto cardiaco?
[#107]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
No, stia tranquilla.

Buona serata
Malattia di Alzheimer

L'Alzheimer è una malattia degenerativa che colpisce il cervello in modo progressivo e irreversibile. Scopri sintomi, cause, fattori di rischio e prevenzione.

Leggi tutto