Attacchi di panico ed ansia

Salve gentili dottori, sono una ragazza di 25 anni. Soffro da 6 mesi di attacchi di panico ed ansia. I primi mesi sono riuscita a gestirli grazie ad una cura omeopatica, successivamente gli attacchi di panico sono diventati così frequenti da non poterli più gestire e dalla paura non sono più uscita di casa (avendo la paura costante della macchina, della gente, dell’essere fuori casa, battiti accelerati, un nodo alla gola che manca l’aria, ed inizio a tremare ed avere forte paura di tutto). L’ultimo mese mi sono decisa a chiedere aiuto a una dott.ssa neurologa, che mi ha consigliato di seguire una terapia farmacologica composta da: 1 compressa di ZOLOFT 50MG AL MATTINO e 1 compressa di FRISIUM 10 MG LA SERA.
Dopo 15 giorni di questa terapia, alterno giorni tranquilli a giorni invece con costante paura, ansia ed agitazione anche restando a casa. Ho sempre paura di stare male e penso tutto il giorno alla mia situazione, rimango sempre in uno stato di tensione costante, che mi provoca leggera nausea, stanchezza, irrequietezza e mi sento senza forze. Vorrei tornare a condurre la mia vita normalmente come prima (viaggiavo sola in aereo, uscivo tranquilla di casa, guidavo la macchina, andavo in posti affollati come lo stadio o un concerto tranquilla, prendevo il bus, ecc…).
Volevo chiederVi un parere sulla mia situazione, sulla terapia che sto seguendo, se è normale in questi giorni di terapia avere un costante mal di testa, una costante sonnolenza, e se questa terapia insieme alla mia forza di volontà quanto tempo impiega a far sparire gli attacchi di panico? O a far diminuire la mia costante paura di tutto? Ma soprattutto volevo chiederVi se (essendo un mese che non esco più con i miei amici per questi attacchi di panico, e riuscendo solo a tratti ad uscire ma solo per poco tempo, sentendo poi paura e volendo tornare a casa, non riesco ancora ad andare al supermercato, ad uscire a piedi da sola o in compagnia, non riesco a guidare, non riesco a stare in coda con la macchina in mezzo al traffico in città, non riesco a stare in attesa ferma in macchina,) nella mia situazione è utile ed aiuta stare ancora a casa finché la terapia faccia a pieno effetto, o sarebbe per me utile uscire ugualmente di casa e nel momento in cui avverto paura e ansia o attacchi di panico, devo resistere fuori casa finché non passano? Con questa terapia qualche sintomo di miglioramento lo avverto, ma ancora non sto "mai" senza sintomi quando trovo la forza di uscire.
Per favore Datemi un vostro parere/consiglio perché in questi giorni sono molto demoralizzata, e non so come affrontare e come comportarmi davanti a questo mio problema che mi fa vivere male ogni giorno. Non ce la faccio più a sopportare quest'ansia e paura continua e a non poter uscire di casa tranquillamente come succedeva fino a 6 mesi fa. Cosa posso fare? Vi prego aiutatemi!
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la terapia prescritta è teoricamente congrua con il Suo problema, forse lo zoloft è a un dosaggio piuttosto basso.
In ogni caso quindici giorni di terapia sono ancora del tutto insufficienti per vedere dei benefici significativi.
Necessitano almeno 3-4 settimane, talvolta anche di più, sempre se i dosaggi sono congrui al Suo disturbo.
La cefalea e la sonnolenza, se prima dell'inizio della cura non erano presenti, verosimilmente possono essere effetti collaterali dei farmaci che di solito regrediscono col prosieguo della terapia.
Come comportarsi? L'evitamento rinforza il problema ma se per Lei affrontare le situazioni che Le creano molto disagio è oltremodo pesante si faccia guidare dal buon senso in attesa che la terapia dia buoni risultati.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua tempestività e disponibilità. Spero di tornare presto a stare bene.
Cordialità.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ne sono convinto.

Grazie a Lei per avere preferito Medicitalia.

Buona giornata
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