Mal di testa frequente

Salve, soffro di mal di testa frequenti (almeno un attacco alla settimana, recentemente mi è capitato per tre giorni di seguito). Ne soffro da quando sono bambino, approssimativamente da quando avevo 7-8 anni ma crescendo è aumentata la frequenza e l'intensità dei mal di testa.
I sintomi sono:
-"vena della tempia" che pulsa forte e rimane calda;
-dolore dietro il collo (in genere comincia così);
-Ho una sensazione di stordimento iniziale;
-Dopo la prima fase cominciano i disturbi da suoni, luce, odore di fumo di sigaretta e altri forti odori;
-quasi sempre si genera una leggera o moderata congestione nasale;
-Perdita di appetito;
-Irritabilità;
-Fastidio nel muovermi e camminare quando raggiunge i picchi di intensità;
-perdita di appetito.

Oltre questi sintomi "normali" mi capita di avvertire dei crac nel collo, scricchiolii facendo piccoli movimenti.
Gli attacchi cominciano verso mezzogiorno con una sensazione di stordimento e raggiungono il loro picco 5-6 ore dopo. Il dolore, in genere comincia da dietro il collo e dopo si sposta sulla parte frontale o/e sulla tempia.

Col passare del tempo il tipo di mal di testa è cambiato, quando ero bambino e preadolescente colpiva la parte frontale o superiore del capo. Raramente passa del tutto o migliora. Mi passa solo dopo una dormita.

Ho usato Oki per anni con scarsi risultati, da poco sono passato all'aspirina che migliora leggermente la situazione, ma non sempre.

Segnalo che ho un dente incluso, difetti alla vista(astigmatismo e leggera miopia). Credo di avere una lordosi, che ho notato semplicemente osservando la schiena e probabilmente soffro di bruxismo (mio fratello ha sentito rumori provenire dalla mia bocca mentre dormivo e mi capita di avvertire dolori alla mandibola al risveglio).
Ai problemi elencati si aggiunge l'essere sottopeso e lo svolgimento di poca attività fisica.

È possibile individuare una probabile causa?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

le cause possono essere diverse, da quelle cervicali a quelle gnatologiche, senza escluderne altre o addirittura senza una causa nota, le cosiddette forme primarie.
Ovviamente senza una visita diretta da questa postazione non è possibile essere più precisi.
Il consiglio che Le posso dare è di effettuare una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee e una visita gnatologica.
Gli specialisti Le diranno poi cosa fare, in maniera mirata ai riscontri della visita.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, procederò come lei mi consiglia.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Di nulla, buona serata.

Cordialmente

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