Anisocoria

Salve, un anno fa circa ho notato (da solo) l'esistenza di un'anisocoria. Essendo in cura da un neurologo per fascicolazioni, sensazione di debolezza, attacchi di panico, episodi di tachicardia (diagnosticate come disturbo da somatizzazione) gli ho sottoposto la questione e lui ha testato i miei occhi con una luce per vedere se le pupille erano reattive. Non ha riscontrato niente di anomalo e ha concluso che a suo parere si tratta di una forma congenita. Recentemente ho effettuato anche una visita oculistica, risultata negativa. L'oculista mi ha detto che anche a suo parere è congenita ma mi ha consigliato, per esserne sicuro, una tac al cranio (oltre ad un approfondimento sulla tiroide e sul cuore, ma immagino sia per la tachicardia che ho riferito all'oculista). Ho trovato alcune foto di otto anni fa e di venti anni fa in cui noto l'anisocoria.
Vorrei chiedere se condivide questo consiglio circa la tac (essendo comunque radiazioni al cervello) oppure se quello che ho fatto finora può bastare a tranquillizzarmi (sono ansioso e penso sappiate bene cosa si trova cercando online questo disturbo, aneurismi ictus e altre brutte malattie).
Grazie molte del vostro tempo e del servizio che offrite.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in generale l'esame di prima scelta in caso di anisocoria è la RM encefalica con sequenze angiografiche.
Nel Suo caso starei tranquillo anche in considerazione che le fotografie di venti anni fa evidenziano l'anisocoria.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, Dottore
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buona giornata.