Trauma cranico lievi: effetti a lungo termine

Buongiorno,
nei post precedenti ho già avuto risultato circa un trauma cranico lieve che mi è stato comunque visto dalla guardia medica il giorno stesso dell'accaduto. Due dati perchè possiate capire: Domenica (19.00) andavo a prendere la posta visto che non riuscivo a vedere dentro la buca ho accennato un salto e sfortunatamente colpivo la trave di legno sovrastante. Per uno scrupolo ho sentito la guardia medica la quale riporta: lieve trauma cranico contusivo in zona parieto frontale dx. no perdita di coscienza. al momento orientato s7t, nega dolore. no ferite esterne, lieve tumefazione nella zona dell'urto. pa0 130/80 fc 70 zp02 97%. eon: nervi cranici indenni, pupille normoreagenti, non deficiti di lobo, nervi cranici indenni. rachide mobile no dolore nella digito pressione. nega nausea, vomito e vertigini. Mi ha detto che se nessun sintomo si fosse presentato di andare a dormire tranquillo. Nel ritornare le ho fatto notare che nessun nuovo sintomo era comparso ma che nella zona della tumefazione c'era una piccolo avvallamento(fossetta di ampiezza di una impronta digitale). Mi ha detto che è dovuta alla tumefazione e che se sentivo tensione al collo era dovuto ad un probabile stiramento. Negli ultimi giorni ci sono stati degli episodi di mal di testa che non definire al 100% veri e propri mal di testa.Non erano ingravescenti ed erano senza aura, erano passeggeri(come delle pressioni/fitte). Inizialmente la farmacista mi ha detto di mettere l'ematonil e alla domanda se questi episodi di mal di teste potessero essere collegati a quello mi ha detto che entro 10 giorni possono verificarsi dei sanguinamenti(ematomi sundurale, idrocefalo,....). Questo mi ha fatto andare ancora più in ansia. Questi episodi possono insorgere così dopo tanto tempo (quasi 13gg)? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

un lieve trauma cranico contusivo senza perdita di coscienza e con esame neurologico nella norma, asintomatico, non fa pensare situazioni importanti intracraniche. La lieve cefalea o il fastidio che avverte è normale ed è definito cefalea post-traumatica, l'importante è che non sia di forte intensità.
Starei tranquillo, al massimo faccia un controllo dal Suo medico curante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta così veloce. Come le dicevo il sintomo cefalea che prima le spiegavo non è ingravescente oppure pulsante. Non riuscirei a definirlo chiaramente (certe volte è tipo un intorpidimento, altre pressione sotto le meningi, altre fitte di alcuni istanti). L'ultima cosa per non poi disturbarla più : è attendibile ciò che mi ha detto la farmacista? Il fatto che l'ematoma non sia così lineare e che non si riassorba tanto con la crema potrebbe essere una frattura cranica?Se fosse mi darebbe dei sintomi? Quindi dice che dopo 13 gg ci potrebbero essere ancora dei peggioramenti?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

una frattura cranica l'avrebbe sospettata già il primo medico che l'ha visitata. Peraltro è difficile che avvenga in seguito a lieve trauma cranico.
Ritengo, con tutti i limiti di un consulto a distanza, che non ci siano problematiche importanti ma, come Le scrivevo precedentemente, faccia un controllo dal Suo medico curante.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie, per i chiarimenti che ha espresso riguardo il mio caso. Lunedì andrò dal mio medico di base e gliene parlerò. Un'ultimissima cosa, sempre se è ancora disponile a rispondermi: noto che se scuoto la testa come se dovessi dire no, e lo faccio più volte accuso un dolore secco nella parte alta della fronte a sinistra(quindi dalla parte opposta di dove ho battuto). Con i giusti limiti di consulto a distanza può essere ritenuto normale il fatto che se scuoto la testa questa dia quest sensazione di dolore?Oppure dovuto a questi cambianti stagionali? Una piccola precisazione: quando non scuoto non i fa male.Grazie per l'attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

è possibile che il dolore sia causato da tensione muscolare o da un risentimento nevralgico.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
chiedo scusa se torno a disturbarla. Ho notato negli ultimi giorni, ma non saprei dirle per quale motivo non lo riscontro sempre, ma è come le pupille non avessero sempre lo stesso diametro. Sono reagenti alla luce, ma alle volte non so perchè quando le guardo paiono non uguali. La sinistra di più. Può essere legato a quel lieve trauma cranico? È possibile chr l esame obbiettivo che faccio io sia influenzato da parte di luci e ombre che alterano le dimensioni? La gm quando mi ha visitato ha scritto che erano normoreagenti e nulla sull essere isocoriche(penso però lo fossero). Se è collegato può essere un sintomo tardivo?? Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

ritengo che la differenza che talvolta Lei noterebbe sia influenzata da vari fattori, luce in primis.
Si faccia controllare dal Suo medico curante la cui valutazione è certamente più attendibile.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie. Sicuramente come detto lei la luce potrebbe essere una motivazione. Chiederò al medico. Da poco l ottico mi ha misurato la pressione ed era 16.3os e 16.4l od. il limite è 21.

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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