Fascicolazioni e mioclonie

Egregi dottori,

Sono un ragazzo di 21 anni, e da moltissimo tempo soffro di fascicolazioni frequenti. Non saprei dire di preciso da quanto, ma sarà sicuramente qualche anno e ho imparato a conviverci. Tuttavia molto più di recente, da circa un mese, ho iniziato ad avvertire anche degli scatti involontari in varie parti del corpo, ma principalmente alle gambe, a volte preceduti da una sensazione di pizzicotto. Informandomi su internet ho scoperto che dovrebbe trattarsi di miocloni. Le fascicolazioni non mi preoccupano perché, come detto, le ho da tempo e mi ci sono abituato, ma questi miocloni sono fastidiosi, anche perché sono abbastanza frequenti, quasi uno al giorno. A parte questi, non avverto altri sintomi e mi sento perfettamente in salute.
Ho voluto tenere presenti anche le fascicolazioni perché, dipendendo anche esse dai nervi, potrebbero essere collegate.
Le fascicolazioni si verificano in qualsiasi parte del corpo, addirittura il naso, ma più spesso nelle gambe e i glutei. I miocloni invece quasi unicamente nelle gambe, raramente altrove. Entrambi li avverto esclusivamente a riposo.
Infine, non so se c'entri, ma nelle gambe avverto anche una sensazione di stanchezza e ho il continuo bisogno di stenderle e di sgranchirle, come quando ci si sveglia di mattina, ma forse quest'ultimo sintomo è dovuto alla sedentarietà.

Ritenete che questi sintomi siano motivo di preoccupazione e che bisognerebbe approfondire?

Distinti saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

intuitivamente a distanza sembrerebbe una situazione di ipereccitabilità neuromuscolare, nulla di preoccupante, ma se il disturbo dovesse persistere da questa postazione Le devo consigliare una visita neurologica.
Utile il dosaggio degli elettroliti nel sangue (sodio, potassio, calcio e magnesio).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Ferraloro,

La ringrazio per aver preso in considerazione la mia richiesta di consulto.
Quindi, nel caso in cui il problema dovesse persistere, dopo quanto tempo più o meno mi suggerisce di prendere in considerazione una visita neurologica?
Infine, non sono sicuro di aver capito la Sua ultima frase, intende che sarebbe opportuno migliorare l'apporto di sodio, potassio, calcio e magnesio?

Cordiali Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

dopo qualche mese sarebbe consigliata una visita neurologica.

Forse mi sono spiegato male sugli elettroliti, infatti volevo dire di effettuare un esame del sangue per valutare i loro livelli, non migliorarne l'apporto se non sappiamo i loro valori ematici.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Ferraloro,

Le rinnovo i miei ringraziamenti per la Sua disponibilità. Prenderò in considerazione quanto suggeritomi.
Le auguro inoltre un buon proseguimento di serata.

Cordiali Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla.

Buona serata anche a Lei