Intorpidimento gamba e braccio destro

Buongiorno,
Ho 30 anni, sono affetta da SM recidiva e remittenti ormai da quando ne avevo 16... è da 3 settimane che mi capita di bloccarmi con un senso di vertigine e di intorpidimento al braccio e la gamba destra...
Sono già stata dal neurologo dell'ospedale in cui sono in cura, ma non è riuscito a darmi una risposta sicura e tranquillizzante, poichè secondo lui non è nulla inerente alla mia malattia di base... mi ha segnato una risonanza alla cervicale per escludere qualche ernia, e un ecodoppler delle arterie, per verificare che ci sia abbastanza flusso del sangue che arrivi al cervello...
Sono successivamente stata dal mio medico curante, poichè i sintomi invece di migliorare stanno peggiorando e queste analisi con il servizio sanitario purtroppo hanno attese lunghe e la mia ansia non é poca...
Il mio medico di base dice che secondo lui prendendo entrambi gli arti nello stesso momento è inverosimile che sia un ernia e che è sicuramente un qualcosa che arriva dal sistema nervoso centrale e che non capisce il motivo della mancanza di una risonanza alla testa...
Leggendo un po' su internet i sintomi indirizzano su SM su Inctus e Su TIA... spero vivamente che non sia nulla delle ultime due cose e che se il mio neurologo si sia sbagliato è qualcosa che si riesce a bloccare, dal momento che è alquanto invalidante come sintomatologia...
Io ho pensato anche che possa essere una mancanza di zuccheri o di qualsiasi altra cosa nel sangue ma il mio medico lo ha escluso...
Le elenco di seguito tutti i sintomi che mi colpiscono, da tener conto che durano al massimo un minuto, poi svaniscono per ricomparire, gli episodi sono da 6/7 al giorno fino a 13/15... in questi ultimi due giorni sono molto frequenti, ma sono anche molto più preoccupata dell'inizio...
I sintomi sono blocco totale della mano destra con rigidità alle dita e si tendono a chiudere unendosi quasi tra di loro ( per spiegare meglio come quando uno fa il gesto del cucu) e un sensore di debolezza all'intero braccio
Le dita dei piedi tendono a ritirarsi verso dietro e non sono in grado di fare il passo in avanti poichè se ci provo, riesco, ma la gamba fa un movimento rotatorio verso l'esterno e non sento il piede ben piantato a terra, ma lo sento come se ci fosse una conca sotto che mi da instabilità...
Gli occhi tendo a chiuderli, poichè quando mi succede questo mi sembra come svenire...
Sento una sensazione strana che parte dal collo e arriva quasi alla zona lombare alla schiena, come se si stesse raddrizzando qualcosa( sempre nella parte destra)...
Sono molto cosciente del fatto che dare una diagnosi a distanza è molto difficoltoso o addirittura impossibile, chi mi sta intorno (amici e parenti) mi dicono di andare in pronto soccorso, se fino ad oggi non sono andata è perchè un po' speravo di riuscire a risolvere con il mio medico e neurologo ma.....
Vorrei un cordiale consiglio anche da lei...
Mi scuso in anticipo per la lunghezza del messaggio...
Aspetto un gentile riscontro
Saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

la visita neurologica cosa ha riscontrato? Ha un referto scritto in tal senso?
La mia impressione è che debba effettuare una RM encefalica e midollare unitamente al rachide lombosacrale per evidenziare eventuali discopatie, poi, in base all'esito si vedrà come procedere.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta.
Le scrivo di seguito il referto dell'ambulatorio ricadute della SM:
" paziente affetta da sclerosi multipla in terapia con Gilenya giunge in ambulatorio ricaduta in quando ha inizio settembre lamenta episodi caratterizzati da riferita sensazione di intorpidimento e blocco motorio degli arti di destra, prevalentemente mattutini.Riferita inoltre cefalea in paziente nota emicranica. Non ulteriore disturbi associati, non eventi infettivi. Riferisce recente trasloco nel corso del quale ha movimentato dei carichi, riferisce in proposito pregresso riscontro di ernie discali.
VALUTAZIONE ODIERNA
EON: paziente vigile, collaborante, orientata. MOI nei limiti, saccadizzazione del Pursuit, qualche fine scossa di nistagmo in lateralità di sguardo bilateralmente, non Franchi deficit di VII VIII nervo cranico. Mingazzini prima mantenuta con instabilità posturale di tipo atassico, più accentuata a sinistra. Alla Mingazzini II instabilità posturale bilaterale e sottoslivellamento a sinistra, senza caduta al letto in oltre 10 secondi. ROT simmetrici agli arti superiori, vivaci con prevalenza del rotuleo a sinistra agli arti inferiori. Babinski a sinistra SCP scorretta a destra. Lieve dismetria a sinistra alla I/N, tendenza a slacniare gli arti alla T/G. Sensibilità superficiale conservata, ipopallestesia agli arti inferiori di grado6/8 bilateralmente. Stazione eretta raggiunta è mantenuta autonomamente, qualche Scilla azione pluridirezionale alla Romberg deambulazione atassica con note paretiche a sinistra, riferita possibile per lunghi tratti in autonomia. impaccio nella corsa sul posto e nel saltello su singolo piede bilateralmente, in particolare a sinistra. In miglioramento la nota difficoltà di svuotamento vescicale.

Conclusioni diagnostiche indirizzo terapeutico

La sintomatologia riferita dalla paziente appare poco suggestiva di ricadute cliniche di malattie, in assenza di franche variazioni del quadro neurologico rispetto alla precedente valutazione. Si consiglia comunque esecuzione a breve di RM rachide cervico-dorsale cmc anche in relazione a riferite note ernie discali. Successiva rivalutazione neurologica con gli esiti e in base ad andamento clinico. Inoltre esecuzione di ecodoppler TSA.
Ecco quando ho scritto dal mio neurologo. La ringrazio per la celere risposta.
In ogni caso lei mi consiglia un RM all'encefalo?
Cordiali saluti e grazie ancora
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'esame neurologico è definito "invariato" rispetto all'ultimo riscontro, per tale motivo il neurologo non sarebbe orientato per una ricaduta di SM. Nel dubbio, come Le dicevo, una RM encefalica sarebbe davvero opportuno effettuarla unitamente al rachide lombosacrale che il neurologo non ha consigliato ma che nel sospetto di ernie discali è razionale non escluderla.
Consideri che la RM, come Lei certamente sa, è innocua in quanto non emette radiazioni ionizzanti.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio, per la gentilezza dimostrata, seguirò sicuramente i suoi consigli.
Grazie ancora di cuore
Saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Di nulla.

Buona giornata