Strani sintomi

Gentili dottori,
sono un uomo (ragazzo? non saprei) di 28 anni.
In seguito ad un violentissimo raffreddore (starnuti, febbre, mal di gola, rinorrea, brividi, mal di testa, orecchie tappate, intere catene di linfonodi cervicali e sovraclaveari ingrossate anche se tutti mobili e piccoli), durato circa una settimana, mi sono accorto di una cosa che effettivamente notavo già da prima di ammalarmi e che sono sicuro fosse presente da ben prima (non è arrivata col raffreddore, ricordo tantissime volte in passato che ci facevo caso ma non sapendo quanto il sintomo fosse grave e con una narice funzionante non gli ho dato il giusto peso): non sento TOTALMENTE gli odori dalla narice sinistra. Se mi tappo la sinistra e annuso con la destra sento tutto, se mi tappo la destra e annuso con la sinistra non sento niente, nemmeno profumi fortissimi, neanche lievemente (e non scherzo, purtroppo). Ho fatto svariate prove con le fragranze più forti, profumi da uomo e donna in boccetta, cibi ecc non sento NULLA dalla sinistra, nemmeno il più leggero sentore, è come se annusassi aria pulita. Mi pare anche di avere leggere allucinazioni olfattive di carattere sgradevole, specialmente alla narice da cui non sento gli odori. La narice è liberissima, non è intasata, al momento l’aria passata tranquillamente ma io comunque non percepisco alcun odore. Dico per completezza che ho il setto nasale leggermente storto ma addirittura nel mio caso è proprio la narice sinistra quella che risente meno della deviazione (e so che comunque non c’entra assolutamente nulla con l’anosmia, lo dico solo per completezza) e che ho sofferto di sinusite mascellare una volta nella vita e basta, arrivata, curata e sparita abbastanza in fretta, quindi anche questo non credo c’entri assolutamente niente. Soffro anche di reflusso gastro-esofageo e catarro retro-nasale (che pure questo, non credo c’entri molto con un’anosmia, sicuramente non monolaterale e totale). Eliminati quindi i dubbi di pertinenza otorinolaringoiatrica, voglio essere molto realista nonostante mi costi: ogni sito che trovo parla inequivocabilmente di tumore alla base cranica o alla doccia olfattoria come causa di questo sintomo, altro non è nemmeno accennato, e pare sia una cosa molto grave quando si manifesta un’anosmia in ogni caso, quindi sono abbastanza sicuro di essere malato. Solo ora, avendo letto dappertutto che la causa tumorale è quasi certa, mi rendo conto della mia stupidità a trascinarmi dietro questo sintomo all’apparenza innocuo. Non credo di avere altri sintomi neurologici (ho fatto una visita da uno specialista neurologo, il primario dell’ospedale del paese in cui vivo, ad inizio mese, per vertigini soggettive, al quale non ho nemmeno accennato al sintomo dell’anosmia, visita risultata negativa e io bollato come ansioso/ipocondriaco e bisognoso di aiuto psicoterapeutico) ma ho letto che un danno dato da questo tipo di tumori tocca anche i lobi frontali e infatti mi sento apatico e depresso già da un sacco di tempo, basti pensare che non mi sono nemmeno laureato e mi mancano ancora un sacco di esami nonostante la mia età, sto facendo una fatica assurda a completare il mio percorso (studio lingue e letterature straniere moderne). Quindi possibilissimo che io abbia un danno frontale, visto che funziono sempre peggio socialmente, sto deteriorando mentalmente con tutta probabilità. So che saltuariamente in questi tumori ci sono sintomi di deficit visivo, ma ho fatto molto di recente anche una visita oculistica con esame del fondo oculare ed era nella norma. In ogni caso, unendo le due cose (anosmia unilaterale+possibili sintomi da danno frontale) mi pare chiaro che ho un tumore del lobo frontale sinistro a ridosso della doccia olfattoria, ho quasi paura a farmi prescrivere una risonanza per averne la conferma tanto so già di essere condannato. Deve essere così al 100%, tutto torna, mi pare evidente. L’unica cosa che mi chiedo è perché a me, a 28 anni, che non ho ancora concluso niente nella vita, non è giusto che io debba ammalarmi di una cosa del genere proprio ora. Sono in uno stato di completo sconforto e terrore, ma sono certo che presto mi passerà perché con la compromissione frontale diventerò disinteressato verso me stesso sempre di più, fino a che non lascerò questo mondo. Non ho paura di morire ma solo vorrei fosse rapido, non voglio ridurmi a vegetale umano e far soffrire inutilmente chi mi voleva bene quando ero sano.
Voi cosa ne pensate?
Cordiali saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Gentile Paziente,
cosa ne penso con molta onestà? Che il Neurologo che le ha diagnosticato disturbo di ansia di malattia abbia fatto una diagnosi corretta.
Le cause della ipo/anosmia sono tante e solo una esigua minoranza riconducono ad una lesione espansiva a carico delle docce olfattorie. Pertanto, si tranquillizzi in forma definitiva eseguendo una Risonanza e riprenda a studiare!
Anzi, le suggerisco anche di leggere questo mio articolo, di cui le accludo il link che sarà...illuminante.
https://www.medicitalia.it/news/neurologia/7755-la-paura-delle-malattie-neurodegenerative-fa-male-al-cuore.html
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Gentile dr. Colangelo,
innanzitutto la ringrazio per la cortese risposta e per il link all’articolo che sicuramente leggerò. Sicuramente la componente ansiosa in me è qualcosa di prevaricante ma purtroppo è difficile, quando si è fatti così, vivere in maniera serena, tutt’al più in presenza continua di sintomi strani.
Sono appena stato dall’otorino, mi ha fatto la fibroscopia e a parte riscontrare la deviazione destro-convessa del mio setto e la presenza di catarro per il raffreddore recente non ha detto molto. Mi ha infine tolto dei tappi di cerume dalle orecchie e mi ha detto che sinceramente non pensa che io abbia nulla alle docce olfattorie anche se ha ammesso che non c’è una ragione apparente per la quale presento la perdita di olfatto monolaterale sinistra. Mi ha prescritto una rm con mezzo di contrasto a encefalo e seni paranasali ma solo dopo che avrò smaltito il catarro che rimane con spray e lavaggi nasali che mi ha prescritto (per evitare un’immagine “sporca”).
Sinceramente non mi sono tranquillizzato in ogni caso. Anzi, forse paradossalmente sono più in ansia di prima.
Senz’altro farò comunque tutto il processo fino in fondo per vedere come stanno le cose.
[#3]
dopo
Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Alla cortese attenzione del dott. Colangelo, ho eseguito quest’oggi la risonanza magnetica encefalo e massiccio facciale smdc, le riporto il referto:

Quesito diagnostico:
Escludere aspetti lesionali/espansivi sparsi

Tecnica d’esame:
Studio dell’encefalo realizzato con sequenze multiplanari pesate in T1, T2*, T2, FLAIR e DWI. Sequenze per il massiccio facciale pesate in T1, T2, STIR e DRIVE.

Referto:
Normale morfologia e segnale del cervelletto e del tronco encefalico. IV ventricolo mediano di forma e volume normale. Regolare rappresentazione delle cisterne dell’angolo ponto-cerebellare e dei condotti uditivi interni dove si riconoscono le normali componenti nervose del pacchetto acustico-facciale bilateralmente. In sede sopratentoriale non focolai o aree di alterato segnale negli emisferi cerebrali. Ventricoli cerebrali e spazi liquorali periencefalici regolarmente rappresentati. Non alterazioni della sequenza pesata in diffusione.

Deviazione destro-convessa del setto nasale con sperone osseo che giunge in contatto con il turbinato medio. Conservato lo spazio aereo delle fosse nasali. Ampia pneumatizzazione delle cavità sinusali. Regolare rappresentazione del tetto etmoidale e delle docce olfattorie dove sono riconoscibili i bulbi olfattori. Non si evidenziano processi espansivi etmoidali e nelle fosse craniche anteriori.

Quindi dottore alla fine credo avesse ragione lei, il mio cervello è sano, giusto?
Ampia pneumatizzazione significa che verosimilmente ho una sinusite cronica? La farò vedere all’otorino comunque, so che non le compete in ogni caso
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Sono felice dell'esito e del mio...naso nel sentire quando un caso è vero o fasullo!
Auguri e grazie dei complimenti
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dopo
Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Senz’altro dottore, come dice il detto, diamo a Cesare quel che è di Cesare! E glielo riconosco. Grazie di tutto e le ricambio gli auguri, che possa avere sempre ottima salute e tante soddisfazioni professionali e personali.

Alex
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Grazie, auguri anche a te Alex
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
...grazie della gentilissima recensione!
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dopo
Attivo dal 2018 al 2019
Ex utente
Ma si figuri, era il minimo che io potessi fare in segno di ringraziamento.. beh, oltre alle mere parole spese direttamente con lei ovviamente! e visto che quelle la aiutano relativamente preferisco lasciare segni concreti :)

Cordialmente,
Alex