Dolori arti inferiori e formicolio piedi

Buongiorno,
ad inizio febbraio ho avuto incidente automobilistico, visto che avevo male al collo e alla schiena, al pronto soccorso mi hanno fatto RX colonna cervicale e colonna lombo sacrale. Non sono risultate fratture, quindi mi hanno prescritto 1 settimana di collare cervicale, poi visita fisiatrica, poi tecar terapie.
Da metà febbraio ho dolori, bruciore alle gambe e formicolio ai piedi, ogni tanto anche dietro le cosce e natiche.
Inizialmente il medico di famiglia mi ha prescritto cura con antinfiammatorio Efridol per 4 giorni 2 volte al giorno e poi 1 sola volta per 2 giorni, servita a nulla.
Poi mi ha prescritto esami sangue (VES, PROTEINA C REATTIVA, DOSAGGIO PROTEINE TOTALI, EMOCROMO, COBALAMINA, VITAMINA D25OH)è risultato tutto nei parametri, tranne la vitamina B12 con valore di 101 pg-ML, per cui mi ha prescritto iniezioni di Dobetin 1000, che sto attualmente facendo (1 volta a settimana per 5 settimane)
Mi ha poi prescritto visita neurologica: il neurologo ha richiesto integrazione ematochimici con acido folico e risonanza magnetica rachide cervico-dorsale, visto che avevo anche avuto incidente stradale.

Il referto della RM rachide cervico-dorsale è il seguente: L'esame è stato condotto con scansioni sagittali, coronali e assiali T1 e T2 dipendenti. In regione cervicale, l'indagine odierna è stata confrontata con una precedente documentazione eseguita in altra sede nell'aprile 2011. Non sono tuttora evidenti significative compressioni estrinseche sul sacco durale ed il canale vertebrale mantiene dimensioni nella norma. Sono liberi bilateralmente i forami di coniugazione ai livelli esaminati; si segnala una cisti periradicolare lungo il decorso intra-extraforaminale della radice C7 di destra. La giunzione cranio-cervicale è regolare. In regione dorsale, non si evidenziano significative deformazioni del sacco durale. Il canale vertebrale mantiene dimensioni nella norma. Il parenchima midollare ha segnale regolare in tutta la sua estensione dalla giunzione bulbo-midollare sino al cono. A tutti i livelli esaminati, non sono evidenziati alterazioni strutturali ossee.

Referto S-folati: 5.51 ng/mL

Ora sto cercando di farmi spiegare il referto dal neurologo, che però continua a non farsi trovare e a non dare risposte ... Sono molto spaventata, mi potreste per cortesia spiegare cosa comporta la cisti periradicolare, se può essere la causa dei miei disturbi, se è stata causata da incidente automobilistico, se è operabile o curabile?
Grazie e saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

innanzitutto si devono visionare direttamente le immagini dell’esame per dare un parere attendibile. In generale Le posso dire che le cisti periradicolari nella maggioranza dei casi sono asintomatiche e vengono rilevate, per es., in una RM effettuata per altri motivi.
Possono causare dolore se comprimono il nervo quando sono di dimensioni non ridotte.
Mi sembra strano però che per una sintomatologia agli arti inferiori come quella che Lei descrive, diciamo dalla regione lombare in giù, non venga prescritta una RM lombosacrale che è la più indicata in questi casi e si limiti solo ai tratti cervicale e dorsale.
Comunque faccia vedere le immagini al neurologo o ad un neurochirurgo, anche per una valutazione clinica del caso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro