Dolore lancinante al lato sinistro del viso.

Buongiorno, nel 2011 ho avuto una(così detta) paresi facciale per il freddo. Ai tempi non fui curata bene, tanto che, un giorno, un dottore mi disse che per lui si trattava più di un virus preso che, da appunto, una paresi da freddo. Nessuno, nel corso degli anni è riuscito a capire cosa avessi. Sta di fatto, che dal 2011 ho ancora il lato sinistro del viso, un Po toccato, ho il labbro "storto" e l'occhio sinistro che mi da problemi di vista.
Un mese fa, ho avuto problemi con un ascesso dentale, sempre al lato sinistro, ma ai denti di sotto. Da una settimana a questa parte, ho dei dolori lancintanti, che durano pochi minuti. Mi spiego meglio.
Il dolore sembra che parti dai denti superiori, poi tocca l'orecchio(sento come fischiare), la metà del viso sinistro, la guancia, fino alla tempia. Avverto anche un dolore al palato, molto forte. Queste fitte sono così dolorose che mi portano a tremare e sudare. Quando calmano,mi sento davvero stordita.
Lunedì vedrò di andare dal medico, per capire se si tratta effettivamente dell'infezione da ascesso curata male o da altro.
Ho davvero paura, perché non riesco a capire di cosa si tratti. Vivo i giorni con l'ansia, e porto sempre con me un antinfiammatorio.
Secondo voi esperti, anche se difficilmente si può fare una diagnosi qui, si tratta di qualcosa a livello neurologico?
Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è possibile stabilire a distanza se la sintomatologia riferita sia di origine odontoiatrica o altro. Le caratteristiche che descrive potrebbero anche essere compatibili con una nevralgia del trigemino, ovviamente occorre una visita diretta da parte del medico curante o di un neurologo.
Gli antinfiammatori sono efficaci?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Il dolore non dura molto, di solito va dai 2 ai 5 minuti, in ogni caso, si, l'antiffiamatorio sembri funzionare. Mi da immediatamente un senso di sollievo, anche se dopo mi sento molto stordita.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Cara Ragazza,

a mio avviso la diagnosi differenziale va fatta tra le due condizioni che scrivevo nella prima risposta, quella odontoiatrica, rivolgendosi al Suo dentista, e quella della nevralgia del trigemino rivolgendosi, almeno inizialmente, al medico curante.
Già è un’ottima notizia la buona risposta terapeutica dell'antinfiammatorio.
Mi faccia sapere.

Cordialmente