Emicrania obesità e pillola anticoncezionale

Buongiorno,
sono una ragazza di 31 anni, da 8 utilizzo la pillola Yaz, senza interruzione ( interrompo solo i 4 giorni di sospensione).
ho sempre sofferto di obesità, tranne nel periodo in cui ho iniziato a prendere la pillola, pesavo 75 kg. attualmente ne peso 115.
ho familiarità con emicrania, senza aura, monolaterale, sempre sul lato sinistro nella zona dell'occhio, con dolore molto forte, fotofobia, fastidio a rumori e odori.
con gli anni le mie emicranie sono aumentate sia di intensità che di frequenza, non ho mai osservato prima di quest'ultimo anno se arrivassero nel periodo di sospensione o meno. all'occasione assumevo Oki 1-2 bustine.
nell'ultimo anno le emicranie si sono fatte via via sempre piu forti e non limitate ai giorni di sospensione, con 1-2-3 episodi al mese, e ho assunto Brufen 600 negli episodi più forti. I giorni successivi sentivo una sorta di pressione-fastidio nella zona retrobulbare sinistro, che irradiava verso la tempia, e si attenuava via via sempre più in 2-3 giorni.

attualmente questa pressione-fastidio è presente praticamente tutti i giorni da più di un mese, a tratti più o meno dolorosa, a volte più accennata al mattino, a volte quasi nulla. e poi torna l'emicrania vera e propria, che è diventata come "ipersensibile". dormo un po' di meno :emicrania, dormo due ore in più:emicrania, bevo un po' più di vino:emicrania...etc


Quale tipo di visita è consigliata?
Può essere consigliato un'interruzione della pillola per vedere se c'è correlazione? (penso ci sia possibilità che le due cose siano collegate in quanto mia madre soffre di emicranie più forti da quando assume la pillola, con la differenza che a lei succede però nel periodo esclusivamente di sospensione).
infine, può essere di natura oculistica il problema? sto molte ore a pc per lavoro, una media di 8/10 ore giornida piccola soffrivo di ipermetropia, poi corretta.

non soffro di particolari altre malattie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

lo specialista di riferimento per le cefalee in generale è il neurologo, particolarmente per le forme emicraniche. Dalle caratteristiche che descrive, siamo in presenza di un’emicrania tipica. In effetti ci può essere una correlazione con l’assunzione dell'anticoncezionale orale, ne deve parlare col ginecologo.
Quando Lei scrive ". dormo un po' di meno :emicrania, dormo due ore in più:emicrania, bevo un po' più di vino:emicrania...etc" è in effetti quanto si verifica frequentemente nell'emicrania che spesso è una "patologia del cambiamento", cioè tutto ciò che cambia le normali abitudini di vita può essere un fattore scatenante gli attacchi, ovviamente non si verifica in tutti gli emicranici ma si riscontra frequentemente.
La sensazione "pressione-fastidio" prolungata potrebbe essere causata da tensione muscolare simile ad una cefalea tensiva, anche se non c’è dolore.
Considerata la frequenza mensile degli attacchi, è indicata una terapia di prevenzione per ridurre sia la frequenza che l’intensità.
Pertanto Le consiglio di rivolgersi al ginecologo ma di effettuare anche una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro