Danni neurologici alcol

Gentili dottori,

volevo gentilmente chiedervi un consulto circa un dubbio che mi è sorto da qualche tempo.
Da quando ho 15-16 anni mi capita spesso di assumere grandi quantità di alcol, di solito fino a giungere ad una ubriachezza abbastanza pesante, ma ora ho deciso di smettere. Di solito queste assunzioni avvengono il sabato (in compagnia di amici, alle feste, in discoteca), e più o meno due, massimo tre volte al mese. Facendo una stima direi che arrivo solitamente ad ubriacarmi un sabato sì e uno no, ma ho anche passaro dei periodi in cui queste assunzioni pesanti di alcol non avvenivano.
Ora il mio dubbio è questo: quest'uso che ho fatto dell'alcol potrebbe avermi procurato dei danni neurologici? questi danni potrebbero emergere in futuro anche se io smettessi subito ? E avendo iniziato a bere dall'adolescenza, queste ubriacature potrebbero aver impedito lo sviluppo del mio cervello ?
Non ho sintomi particolari che mi spingono a fare queste domande, ma è solo una mia presa di coscienza sul problema dopo aver purtroppo avuto modo di conoscere degli ex-alcolisti con degli evidenti deficit intellettivi/cognitivi.
Aggiungo che ho di recente eseguito una RM all'encefalo senza mezzo di contrasto dopo aver avuto un incidente, e il suo esito è stato negativo.

Sperando in una vostra cortese risposta vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Caro giovane,
i vecchi educatori di un tempo ammonivano "errare humanum est, perseverare diabolicum est" per indicare che a tutti, specie in giovane età, è consentito sbagliare, ma l'importante è prendere coscienza dell'errore. E da quanto scrivi credo che tu lo abbia fatto. L'alcool anche in dosi moderate è dannoso ed il suo effetto si rileva a livello epatico, cerebrale ed anche psicologico, purtroppo anche dopo che si è smesso definitivamente di assumere bevande alcooliche.. Da un recente studio compiuto in Germania risulta che le aree cerebrali più colpite sono il lobo prefrontale ed altre regioni profonde legate ai meccanismi della memoria e delle decisioni. Comunque, plaudo alla tua presa di coscienza e ti esorto a non ricadere in un'abitudine che rischia di essere più difficile da eradicare della tossico-dipendenza.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Gentile dottore,
grazie per la cortese risposta.
Ma purtroppo non mi è chiaro se un tale uso di alcol potrebbe dunque avermi causato dei danni neurologici o se in linea di massima posso pensare di non averne subiti.
Mi rendo conto che non è possibile stabilirlo con un consulto online, vorrei solo cercare di capire se almeno ipoteticamente, stando all'andamento generale di queste problematiche, avendo smesso di bere posso credere di stare tranquillo.
La ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta.

Cordiali saluti
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Ti tranquillizzo sull'entità del danno subito, che purtroppo anche se modesto è inevitabile, ma che è di certo ancora molto contenuto e data la tua giovane età non è tale da essere clinicamente rilevabile. Nel contempo ancora una volta ti esorto e considerare in maniera molto assennata il rischio legato non tanto all'abuso ma...all'uso anche moderato dell'alcool.
Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Dunque questo danno potrebbe aver compromesso le mie facoltà intellettive?
Lei dice che data la mia giovane età non è clinicamente rilevabile, quindi questo danno potrebbe manifestarsi in seguito?
Mi scuso per l'insistenza delle domande, ma la sua risposta mi ha un po' turbato.
[#5]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Non credo di averti mai dato una risposta del genere. Le facoltà intellettive non sono di certo state danneggiate, ma ribadisco che l'alcool è dannoso e che un danno minimo non è clinicamente rilevabile. Pertanto, la cosa migliore è che tu abbia preso coscienza del problema e decida di astenerti da pratiche estremamente dannose che finirebbero, alla lunga, per rendere evidenti danni che oggi non esistono. Spero di averti tranquillizzato.
[#6]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Mi scuso dottore per aver frainteso, di questo è complice sicuramente la mia ignoranza in materia.
La ringrazio comunque per la cortesia e la pazienza.