Tensione intermittente alla testa

Buongiorno dottore o dottoressa,
Volevo chiedere un consulto riguardo a un problema che non mi fa vivere serena ormai da un anno.
Sono una donna di 43 anni senza problemi particolari di salute, circa un anno fa ho iniziato ad avvertire una strana tensione sopra l'orecchio sinistro. La sensazione dura da qualche minuto a circa mezz'ora, a seconda delle volte è più o meno fastidioso(mai un dolore forte), a volte durante la tensione sento delle pulsazioni più acute che durano qualche secondo. Il punto dell'origine del fastidio è sempre lo stesso. Questa sensazione si ripete più volte al giorno. Ci sono giorni in cui lo sento di più e altri di meno, ma comunque da un anno a questa parte si presenta sempre. Se prendo tachipirina per quasi tutto il giorno non lo sento. Non riesco a trovare una soluzione e sono stanca e preoccupata. Ho eseguito due visite neurologiche, angio risonanza, esami del sangue, visita reumatologia e rx tratto cervicale.
Le visite neurologiche e reumatilogiche sono risultate negative.
Angio risonanza ha evidenziato nessuna alterazione parenchimale , aspetto azigos tratto A2 arteria cerebrale anteriore e lieve ectasia arteria corioidea anteriore sinistra.
Dopo un anno nessuno è riuscito a spiegarmi il perché di questo fastidio e non ho nessuna terapia. Io a volte non ci penso altre sono molto preoccupata. Secondo lei cosa potrebbe essere e casa dovrei fare?
Posso stare tranquilla con una risonanza senza contrasto o devo rifarne una con il contrasto?
La mia preoccupazione più grande è quella di avere un tumore.
Grazie per la vostra risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

stia tranquilla, un tumore viene facilmente rilevato con una RM encefalica anche senza mezzo di contrasto, quindi può escludere questa ipotesi.
Potrebbe trattarsi di tensione muscolare o di un problema dell'atm, cioè dell’articolazione temporo-mandibolare.
Già la regressione sei sintomi soltanto con Tachipirina è un ottimo elemento.
Parli col medico curante se è favorevole ad una terapia con miorilassanti. Se non dovesse avere risultati si rivolga ad uno gnatologo per una valutazione diretta dell’atm.
Consideri che queste sono solo ipotesi a distanza e nulla di più.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo dottore per la sua celere risposta.
Il fatto che lei ritenga non necessaria la risonanza con contrasto mi tranquillizza molto. Avevo dimenticato di scrivere che avevo già valutato anche l'ipotesi di un problema gnatologico, che ho trattato con un bite, ma senza risultati.
Per quel che riguarda la minima ectasia e la variante anatomica delle arterie, secondo lei può causare il mio problema?
L'angio risonanza era stata richiesta anche perché ho familiarità con aneurisma cerebrali(mamma nonna)
Grazie ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

no, i reperti riscontrati all'Angio-RM non sono responsabili della sintomatologia riferita.
Solitamente la RM encefalica con mezzo di contrasto si effettua quando ci sono immagini dubbie, o da chiarire, con la RM di base, nel Suo caso l’esame è perfettamente normale.
Può provare, come Le dicevo, una terapia miorilassante.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore.
Proverò con i miorilassanti.
Sto prendendo anche magnesio e vitamina B6. Può aiutare?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

sì, possono aiutare, nel medio-lungo periodo però.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Va bene grazie. Quindi secondo lei per quanto tempo andrebbero presi?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Un mese è sufficiente.