Emg arti inferiori

Buonasera vi leggo spesso e anche io vorrei il vostro parere, i sintomi sono come quelli che ho letto formicolio, vertigini e di rado mal di testa ho fatto una risonanza colonna cervicale. Esame eseguito con sequenze SE, FSE E STIR, nei limiti in altezza i somi im esame. Inversione della lordosi cervicale. Prostruzione ad ampio raggio con osteofitosi di c5-c6 e c6-c7 entrambe con impronta durale e midollare. Non sono evidenti alterazioni significative del segnale della corda midollare visibile con la metodica. In via collaterale si evidenzia probabile ciste arcanoide retrocelebellare e mimimo impegno delle amigdale nel forame magno. Dopo cio il neurochirurgo mi fa fare un emg che dice m. Tricipite sn non attivita spontanea subinterferenza con taluni pum d'ampiezza aumentata Mn bicipite branchiale e 1 interosseo dorsale mano dx e sn, tricipite sn, nn attività spontanea, subinterferenza alla contrazione muscolare massimale. Nella norma la neurografia sensitiva e motoria del n. Mediano bilaterale nella norma la neurografia sensitiva del m. Anulare dx e sn! Parlano tutti di sm i mie risultati coincidono con questa malattia? da premettere che anche la zona lombare tra spodilosi rotoscoliosi nn sto messa meglio, il mio medico curante dice che soffro anche di reazioni psicosamitiche il formicolio ne fa parte? Grazie mille
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Paziente,
onestamente il suo resoconto anamnestico è alquanto difficile da interpretare, particolarmente per quel che attiene al referto dell'esame elettromiografico. Comunque non c'è alcuna ragione di sospettare sulla base della sintomatologia riferita e del reperto della risonanza del segmento cervicale la sclerosi multipla. Se il medico che la sta seguendo comunque la sospetta è indicato che lei esegua una risonanza magnetica dell'encefalo.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie dott il medico che mi segue non mi ha parlato di nessuna malattia almeno neurologicamente mi ha rassicurata però dall'elettromiografia e dalla rm vuole intervenire chirurgicamente più che altro per il fastidio che ho sul lato sinistro, ho voluto chiedere un altro parere ascoltanto e leggendo le varie testimonianze e per la mia ansia che pur essendo giovane mi prende! Quindi da questi referti che vi ho scritto secondo voi dovrò fare quest'altro esame? Perché risonanza ed elettromiografia nn sono sufficienti per escludere altre tipo di malattie neurodegenerative? Grazie
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Non è chiaro quale intervento le sia stato proposto.
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Utente
Utente
Dott credo di aver capito microdiscectomia, gli osteofiti e l'artrosi e il formicolio in alcuni giorni mi portano ad avere veramente difficoltà anche nei piccoli movimenti che possono sembrare normalissimi! I dati che gli ho fornito comunque ed è questo che per me importante non fanno dedurre ad altro, spero? Ho paura persino a chiedere per avere dei risultati diversi da quelli che ho. Mi devo fidare del mio neurochirurgo o devo cambiare. Premetto che mi è stato consigliato da altri dott, mi ha tranquillizzata almeno per quando riguarda malattie più importanti!
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Anche se non mi sembra di dedurre dal referto della RM da lei sinteticamente menzionato una precisa indicazione ad intervento chirurgico, comunque si affidi al Neurochirurgo che ha consultato oppure chieda per conferma un secondo parere.
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Utente
Utente
Grazie mille, in conclusione volevo semplicemente tramite i referti che vi ho dato se c'era qualcosa in più secondo lei e quindi indagare più a fondo chiedendo un secondo parere, intendo altre tipo di malattie come la sm ecc! Ripeto il mio neurochirurgo mi ha confermato una brutta prostruzione
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Paziente,
la protrusione discale non può ingenerare dubbi del genere e comunque una seconda opinione può solamente scaturire da un'attenta valutazione clinica del caso.