Formicolio ai piedi
Salve dottore/dottoressa. Partirei subito con il dire che ho il diabete di tipo 1 da circa 10 anni. Da diversi mesi avverto un continuo formicolio ai piedi. Avendo riferito questi sintomi al mio medico di base lui mi ha prescritto di fare un'elettromiografia agli arti inferiori e di prendere un integratore alimentare a base di vitamine. L'esame agli arti inferiori è risultato buono. Il medico che me lo ha fatto ha detto che i nervi stanno bene. Dopo aver iniziato ad assumere quelle vitamine mi sentivo meglio, cioè avvertivo quei piccoli formicoli però erano accettabili. Da una settimana i formicoli sono tornati come prima. Non ho alcun dolore ai piedi solo che sono molto fastidiosi. Le vitamine continuo ad assumerle ogni giorno perchè il medico mi ha detto che mi fanno bene ai nervi. A cosa può essere dovuto? Mi può dare un consiglio per farli passare?
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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Buongiorno a Lei,
24 anni diabete mellito insulino trattato da dieci anni. Riferisce parestesie (i formicolii) distali agli arti inferiori ed una EMG pregressa risultata "buona".
Tante cose da dire. La polineuropatia sensitivo-motoria in particolare agli arti inferiori è complicanza frequente del paziente diabetico di lunga data.
Pertanto una polineuropatia con disturbi sensitivi la cui distribuzione cutanea può essere definita "a calza" può essere probabilmente il motivo dei suoi disturbi.
La polineuropatia va studiata non con EMG (esame con ago-elettrodo) bensì con una ENG (esame con stimolazione elettrica di superficie per registrare velocità di conduzione ed ampiezza a livello dei nervi periferici nel territorio dove avverte il disturbo).
Pertanto l'iter diagnostico corretto come da "linee guida" prevede valutazione clinica neurologica ed esame neurofisiologico quale ENG agli arti inferiori.
Circa il trattamento le vitamine del gruppo B sono rimedio superato a meno che non sia documentato un deficit di una (solitamente la B12) o più di queste mediante un prelievo ematico.
A tutelare la integrità del nervo periferico sono oramai in uso sostanze come LevoAcetilCarnitina e l'AcidoAlfaLipoico. La prima anche e soprattutto in somministrazione per via intra-muscolare per il primo periodo per poi essere sostituita dalla compresse.
E' importante effettuare rapidamente Visita Neurologica ed ENG per confermare la ipotesi diagnostica ed impostare un trattamento.
E' inoltre importante il controllo del suo stato glicemico con 1)una glicemia a digiuno, 2)un profilo glicemico, e soprattutto con 3) il dosaggio della Emoglobina Glicosilata.
Attività fisica e corretto regime alimentare.
Per Visita Neurologica e ENG agli arti inferiori, qualora avesse difficoltà ad effettuarli rapidamente presso un centro professionalmente adeguato, se crede mi contatti privatamente qui a Roma.
In calce troverà la email di lavoro.
Cordialmente.
24 anni diabete mellito insulino trattato da dieci anni. Riferisce parestesie (i formicolii) distali agli arti inferiori ed una EMG pregressa risultata "buona".
Tante cose da dire. La polineuropatia sensitivo-motoria in particolare agli arti inferiori è complicanza frequente del paziente diabetico di lunga data.
Pertanto una polineuropatia con disturbi sensitivi la cui distribuzione cutanea può essere definita "a calza" può essere probabilmente il motivo dei suoi disturbi.
La polineuropatia va studiata non con EMG (esame con ago-elettrodo) bensì con una ENG (esame con stimolazione elettrica di superficie per registrare velocità di conduzione ed ampiezza a livello dei nervi periferici nel territorio dove avverte il disturbo).
Pertanto l'iter diagnostico corretto come da "linee guida" prevede valutazione clinica neurologica ed esame neurofisiologico quale ENG agli arti inferiori.
Circa il trattamento le vitamine del gruppo B sono rimedio superato a meno che non sia documentato un deficit di una (solitamente la B12) o più di queste mediante un prelievo ematico.
A tutelare la integrità del nervo periferico sono oramai in uso sostanze come LevoAcetilCarnitina e l'AcidoAlfaLipoico. La prima anche e soprattutto in somministrazione per via intra-muscolare per il primo periodo per poi essere sostituita dalla compresse.
E' importante effettuare rapidamente Visita Neurologica ed ENG per confermare la ipotesi diagnostica ed impostare un trattamento.
E' inoltre importante il controllo del suo stato glicemico con 1)una glicemia a digiuno, 2)un profilo glicemico, e soprattutto con 3) il dosaggio della Emoglobina Glicosilata.
Attività fisica e corretto regime alimentare.
Per Visita Neurologica e ENG agli arti inferiori, qualora avesse difficoltà ad effettuarli rapidamente presso un centro professionalmente adeguato, se crede mi contatti privatamente qui a Roma.
In calce troverà la email di lavoro.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 26/10/2019.
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