Emicrania con aura neurologica diagnosticata
Buongiorno Dottori,
richiedo questo consulto preminentemente per tranquillizzarmi (nei limiti di un consulto online). Un paio di settimane fa, dopo aver preso freddo nel corso della giornata e al termine di un periodo stressante, mi è venuto un fortissimo mal di testa improvviso con parestesie sul viso, al lato sinistro. Sono andata al pronto soccorso ma al triage mi hanno detto che non era un episodio di vascolarizzazione, quanto un caso di nevralgia del trigemino collegata a una cervicalgia. Sono tornata a casa e sono stata a letto per due giorni talmente forte era il mal di testa. Ho fatto analisi del sangue (tutti i valori sono risultati ottimi, per cui neanche li sottopongo), ho effettuato RX a cranio e colonna cervicale e TAC al cranio per vedere se vi fossero tumori al cervello (i miei genitori sono molto apprensivi). Il mal di testa è stato imputato ad una cervicalgia e ad una cefalea muscolo-tensiva dovuta allo stress, alla cattiva postura ed ai cambi di stagione. Ho iniziato cura con Diclofenac e Betotal, più una settimana di Sirdalud e devo dire di star meglio. Ho continuato però ad avere degli pseudo sintomi periferici, quali piccole parestesie transitorie al viso e lieve appannamento della vista all'occhio destro, per cui ho sentito un neurologo che ha invece indicato una emicrania con aura neurologica e mi ha prescritto una terapia specifica.
Sono tuttavia preoccupata perchè, proprio perchè l'EON è risultato normale, il neurologo non mi ha detto di fare una risonanza magnetica, adducendo il fatto che, in presenza di patologie quali la Sclerosi Multipla, lo stesso esame obiettivo avrebbe dovuto avere qualche genere di campanello d'allarme.
Ho 23 anni, sono sempre stata in salute, ho sempre sofferto solo di rinite allergica (come unica "patologia"), prendo la pillola anticoncezionale Yasminelle, non ho patologie in genere ma sono molto ansiosa (soffro di atta. Chiederei a voi Medici se, nei limiti di quanto descritto, dovrei a vostro parere effettuare altri esami: finora ho effettuato, in ordine, analisi del sangue, RX di cranio e colonna cervicale, TAC al cranio (esito negativo), visita dall'otorinolaringoiatra (per escludere sinusite), visita neurologica.
Grazie mille!
richiedo questo consulto preminentemente per tranquillizzarmi (nei limiti di un consulto online). Un paio di settimane fa, dopo aver preso freddo nel corso della giornata e al termine di un periodo stressante, mi è venuto un fortissimo mal di testa improvviso con parestesie sul viso, al lato sinistro. Sono andata al pronto soccorso ma al triage mi hanno detto che non era un episodio di vascolarizzazione, quanto un caso di nevralgia del trigemino collegata a una cervicalgia. Sono tornata a casa e sono stata a letto per due giorni talmente forte era il mal di testa. Ho fatto analisi del sangue (tutti i valori sono risultati ottimi, per cui neanche li sottopongo), ho effettuato RX a cranio e colonna cervicale e TAC al cranio per vedere se vi fossero tumori al cervello (i miei genitori sono molto apprensivi). Il mal di testa è stato imputato ad una cervicalgia e ad una cefalea muscolo-tensiva dovuta allo stress, alla cattiva postura ed ai cambi di stagione. Ho iniziato cura con Diclofenac e Betotal, più una settimana di Sirdalud e devo dire di star meglio. Ho continuato però ad avere degli pseudo sintomi periferici, quali piccole parestesie transitorie al viso e lieve appannamento della vista all'occhio destro, per cui ho sentito un neurologo che ha invece indicato una emicrania con aura neurologica e mi ha prescritto una terapia specifica.
Sono tuttavia preoccupata perchè, proprio perchè l'EON è risultato normale, il neurologo non mi ha detto di fare una risonanza magnetica, adducendo il fatto che, in presenza di patologie quali la Sclerosi Multipla, lo stesso esame obiettivo avrebbe dovuto avere qualche genere di campanello d'allarme.
Ho 23 anni, sono sempre stata in salute, ho sempre sofferto solo di rinite allergica (come unica "patologia"), prendo la pillola anticoncezionale Yasminelle, non ho patologie in genere ma sono molto ansiosa (soffro di atta. Chiederei a voi Medici se, nei limiti di quanto descritto, dovrei a vostro parere effettuare altri esami: finora ho effettuato, in ordine, analisi del sangue, RX di cranio e colonna cervicale, TAC al cranio (esito negativo), visita dall'otorinolaringoiatra (per escludere sinusite), visita neurologica.
Grazie mille!
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottor Ferraloro,
le riscrivo perchè la sintomatologia non è regredita, nè si è modificata in positivo. Sto seguendo una psicoterapeuta che si occupa di terapia cognitivo-comportamentale poichè ho avuto attacchi di panico legati proprio al mio "sentirmi in pericolo" per malattie non diagnosticate.
Ovviamente, leggendo Google (vizio che non riesco a togliermi) ho lo spettro della Sclerosi Multipla. Temo che la visita del neurologo sia stata pressapochista e infatti in settimana sentirò un secondo parere. Sento formicolii e pruriti preminentemente nel lato sinistro del corpo, non continuativi, per carità, però li sento. Ho delle fitte (anch'esse intermittenti) nella zona lombare sinistra: secondo il mio personal trainer sono dovute ad uno sforzo della zona lombare nelle varie lezioni di posturale che sto facendo per "combattere" la cervicalgia, ed è un dolore migrante, che si estende dal gluteo alla pianta del piede, che fa pensare alla sciatalgia da sforzo. Però continuo ad avere paura, ad avere cefalea, a sentire formicolii, pruriti. Ho fatto visita dall'otorinolaringoiatra e dall'oculista, tutto è più che positivo. Mi sono fatta impressionare dottore?
le riscrivo perchè la sintomatologia non è regredita, nè si è modificata in positivo. Sto seguendo una psicoterapeuta che si occupa di terapia cognitivo-comportamentale poichè ho avuto attacchi di panico legati proprio al mio "sentirmi in pericolo" per malattie non diagnosticate.
Ovviamente, leggendo Google (vizio che non riesco a togliermi) ho lo spettro della Sclerosi Multipla. Temo che la visita del neurologo sia stata pressapochista e infatti in settimana sentirò un secondo parere. Sento formicolii e pruriti preminentemente nel lato sinistro del corpo, non continuativi, per carità, però li sento. Ho delle fitte (anch'esse intermittenti) nella zona lombare sinistra: secondo il mio personal trainer sono dovute ad uno sforzo della zona lombare nelle varie lezioni di posturale che sto facendo per "combattere" la cervicalgia, ed è un dolore migrante, che si estende dal gluteo alla pianta del piede, che fa pensare alla sciatalgia da sforzo. Però continuo ad avere paura, ad avere cefalea, a sentire formicolii, pruriti. Ho fatto visita dall'otorinolaringoiatra e dall'oculista, tutto è più che positivo. Mi sono fatta impressionare dottore?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 822 visite dal 06/11/2019.
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