Difficoltà di concentrazione e a mantenere l'attenzione

Buonasera,
la presente per segnalare quanto segue:

Da diverso tempo, direi anni (non so quantificare quanto) sento che ho difficoltà a concentrarmi sulle cose e a mantenere quindi l'attenzione.

Ad esempio:

- quando la mia compagna mi parla, spesso faccio fatica a seguire il discorso ed è facile che mi distragga e perda il filo del discorso.

- In ambito lavorativo succede che quando mi viene spiegata una cosa, magari non la capisco alla prima, anche in questo caso, faccio fatica a seguire il discorso (magari mentre si sta apprendendo una nuova nozione) e più cerco di concentrarmi, più vado in agitazione e perdo il filo del discorso.

- Può succedere magari che sto leggendo un libro e nel leggere un paragrafo, dimentico quello che ho letto poco prima, il che mi costringe a tornare dall'inizio e ricominciare.

- Spesso compio gesti senza rendermene conto, ad esempio: posare il telefono o le chiavi da qualche parte, fare dell'altro e 5 minuti dopo non ricordarmi più dove ho messo questi oggetti.

- A volte decido di fare qualcosa al PC, magari effettuare una ricerca sul Web e poco dopo mi rendo conto che non ricordo cosa volevo cercare.
Oppure a volte succede che mi reco in una stanza e una volta arrivato li, mi chiedo il perchè l'ho fatto (magari poi pensandoci bene mi viene in mente il perchè)

- Quasi sempre prima di addormentarmi nel letto la sera, la mia mente vaga da un pensiero all'altro, senza fermarsi... faccio pensieri relativi la giornata trascorsa, magari eventi accaduti in passato oppure pianifico eventi futuri... faccio anche fatica a prendere sonno perchè magari mi viene in mente il testo di una canzone o il motivetto musicale della stessa.
Questo forse è il disturbo che più mi da fastidio perchè invece di riposare, rischio di stare sveglio anche 1 o 2 ore... e non capisco il perchè succede tutto ciò.

Ho elencato alcuni sintomi e potrei elencarne ancora qualcuno ma mi fermo.

Vorrei sapere cosa posso fare, se devo stare tranquillo e fare finta di niente perchè sono tutti problemi che capitano a tutte le persone o se mi conviene rivolgermi a uno specialista; in questo caso, qual'è la figura consigliata?
Psicologo, Psichiatra o Neurologo?

Cosa posso fare?

Ringrazio per l'attenzione e porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Lucio Marinelli Neurologo 173 6
Salve, alla sua età la prima cosa da fare è curare il più possibile il riposo notturno. E' ampiamente dimostrato che un insufficiente riposo notturno incide sulle capacità mnesiche.
Provi a seguire questi consigli:

- andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora con variazioni al massimo di +/- 20 minuti
- evitare se possibile pisolini di giorno; se non se ne può fare a meno, fare un solo pisolino (dopo pranzo) della durata massima 30 minuti
- quando a letto se non si riesce ad addormentarsi entro 10 minuti (es. pensieri continui) alzarsi e mettersi a sedere in poltrona al buio finché non ci si sente stanchi (evitare TV e altre stimolazioni in questa fase), quindi tornare a letto
- prima di andare a dormire evitare attività stimolanti, discussioni animate, ecc
- non leggere o guardare la TV mentre si è a letto: il letto deve essere associato al sonno
- la sera evitare cibi difficili da digerire e bevande come caffè, tè e alcolici (bevande alcoliche apparentemente inducono il sonno ma in realtà ne alterano la struttura)
- effettuare esercizi aerobici durante il giorno ma evitarli la sera prima di andare a dormire
- fare in modo che la camera da letto sia il più possibile buia e silenziosa. Potrebbe aiutare una sorgente di rumore bianco (es. radio su una frequenza senza stazioni) come rumore di fondo per favorire il riposo
- una doccia o un bagno caldo prima di dormire possono favorire il sonno
- esporsi il più possibile alla luce (possibilmente naturale) durante il giorno

Lucio Marinelli
www.elettromiografia.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Marinelli,
La ringrazio per il Suo contributo.

Seguirò i suoi consigli. Effettivamente per me leggere sul Tablet o Smartphone mentre sono a letto, è un'abitudine quotidiana.

Sarebbe davvero interessante sapere che i miei disturbi possano guarire prendendo questi accorgimenti, dato che vado a pensare a malattie più gravi.

Un sonno malsano può essere la causa di eventuali anomalie elettriche nell encefalo? Le incollo i risultati di un EEG effettuato un paio di mesi fa

Risultati EEG: Ritmo di fondo irregolare, discontinuo e a-simmetrico con attività elettrica a 8-10 sec. 20-40 u Volts.
Spontaneamente ed in corso di Iperapnea si registrano isolate e brevi isolate sequenze di onde lente, talora di morfologia puntata con attività elettrica in banda Theta a 5/7 Hz, di basso voltaggio, diffuse a tutto l'ambito encefalico e con prevalenza in regione temporale bilaterale.
Buona la risposta alle stimolazioni sensoriali. Regolare e simmetrica la risposta alla SLI

Conclusioni: Il tracciato dimostra la presenza di alterazioni elettriche di grado assai modesto - diffuse.

Viviamo nella stessa città, se vedo che non dovessi avere dei miglioramenti significativi, potrei prendere appuntamento nella Sua clinica e capire come si può intervenire ulteriormente.

Le auguro buona giornata.
[#3]
Dr. Lucio Marinelli Neurologo 173 6
Salve, piccole anomalie all'EEG come quelle riportate nel referto di solito non hanno alcun significato patologico e possono essere riscontrate nella popolazione normale.
Le consiglio intanto di provare a cambiare le sue abitudini seguendo i consigli che le ho dato.
Saluti