Lipotimia e/o attacco di panico improvviso?

Salve.
Sono un ragazzo di 23 anni, nella vita studio ingegneria.

Vi scrivo per raccontarvi un brutto e spiacevole episodio che mi è accaduto di notte circa 1 mese fa.

Mi sono svegliato con l'intenzione di andare in bagno e ho accusato un forte stato di disagio e confusione mentale.
Avevo uno strano fastidio alla testa, mi sentivo pulsare in entrambi i lati della testa e un leggero senso di vertigine, mal di testa e sensazione di svenimento e infine uno strano formicolio dietro alla nuca.
Inoltre mi tremavano le gambe e avevo dei brividi per tutto il corpo.
Tutto è successo mentre ero in bagno con l'intenzione di urinare.
Dopo credo di aver perso i sensi per pochi secondi, perche' mia sorella si è svegliata di colpo impaurita dopo aver sentito un rumore sordo tipico di una caduta, infatti non ricordo bene tutto quello che è successo quella notte.
Ricordo solo di aver accusato questo malessere, dopo ho avuto un attacco di panico e un senso di stordimento fino a quando mi sono rimesso a letto e ho ripreso sonno.
Nei giorni seguenti, non capacitandomi di quello che è successo , ho fatto mille ipotesi e avuto molte paranoie.
Il senso di stordimento e confusione mentale (non so neanche come descriverla) mi rimane nei giorni seguenti al malore, decido quindi di andare al pronto soccorso, spiego l'episodio e successivamente decidono di fare una visita generale, un prelievo di sangue e una TC al cranio.
Tutto risulta negativo e per il medico molto probabilmente ho avuto un tipico attacco di emicrania e presunto episodio di crisi vagale, soffro spesso di mal di testa.

Non rassicurandomi , decido nei giorni seguenti di fare una visita neurologica.
Il neurologo mi visita e non riscontra nulla di rilevante o grave, cerca di calmarsi dicendo che con molte probabilità ho avuto un episodio di crisi vagale.
Mi consiglia di fare una risonanza magnetica all'encefalo (con e senza contrasto) e un ' elettroencefalogramma in veglia, ho prenotato questi esami e sono in attesa.

Il problema è che da allora mi sento strano e diverso da prima, mi sento svogliato, un po' apatico e in diverse ore del giorno triste e angosciato senza motivo.

Credo che quella notte abbia avuto un danno neurologico che mi causa questo malessere, nonostante vari medici mi abbiano rassicurato dicendomi che non ho nulla di grave.
Ho cercato su internet questa sensazione che provo su e ho scoperto che ha un nome, la chiamano depersonalizzazione/derealizzazione.
Fisicamente non accuso niente, solo un fastidio sul lato sinistro del cranio.
Ho un gran timore di avere un male che mi sta danneggiando il cervello e il sistema nervoso.

Sarà solo uno stato d'ansia o depressivo?
Può il sistema nervoso reagire in questo modo dopo un periodo di forte stress?
Premetto che prima di questo episodio ero facilmente irritabile e nervoso per altri motivi e nei giorni precedenti mi sono immerso totalmente nello studio e pensavo solo a studiare.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,

è possibile che Lei abbia avuto una sincope da minzione (fa parte delle sincopi situazionali) che non è rara soprattutto in giovani maschi ma che può succedere ad ogni età.
Da questo momento potrebbe essere subentrata una paura che avrebbe scatenato uno stato ansioso responsabile della sintomatologia descritta. Ecco perché le visite e gli esami effettuati sono negativi.
Ovviamente questa è solo un’ipotesi a distanza, ne parli col medico curante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore , la ringrazio per l'interesse e per la risposta .
Mi sento un po' tranquillizzato , ma non ancora del tutto , perché continuo ad accusare questi malesseri anche se cerco di non pensarci.
Ho fatto una ricerca sul web , anche se so che è sbagliato , perche' può creare allarmismi inutili.
Ho letto che alcuni di questi sintomi possono essere ricondotti a malattie neurodegenerative e tumori celebrali .
La tac che ho fatto in ospedale non ha riscontrato nulla , ma ho letto sul web che essa non è molto idonea per escludere neoplasie o malattie del sistema nervoso , l'esame più adatto sarebbe uno risonanza magnetica che il mio neurologo mi ha consigliato senza specificarmi il motivo .
Questi sintomi che accuso possono essere collegati a queste malattie o è tutto frutto della mia mente ?
Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,

la sintomatologia riferita è aspecifica ed in comune con diverse condizioni, alla Sua età statisticamente molto più frequente è l'origine ansiosa.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore, Grazie ancora per l'interesse.
Ho fatto l'elettroencefalogramma e sono in attesa per i risultati e tra poche settimane dovrò effettuare la risonanza magnetica consigliata dal neurologo.
Volevo porle una domanda , io ho fatto due visite neurologiche , una da un privato e un 'altra da un neurologo di un distretto dell'asl.
Il primo come le ho già detto nell'apertura del consulto ha ipotizzato un disturbo di lipotimia e mi ha consigliato di effettuare la RM dell'encefalo e l'elettroencefalogramma.
Il secondo mi ha riferito che è inutile effettuare la RM e mi ha raccomandato solamente di fare un elettroencefalogramma.
Già sto attraversando un periodo di crisi e confusione e non so se dare retta al primo o al secondo, anche se il mio desiderio è di fare anche la RM per rassicurarmi .
Lei cosa mi consiglia ? Ci sono degli effetti collaterali ? È un esame invasivo e va fatto solamente in casi urgenti ?

Grazie
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la RM non è assolutamente un esame invasivo, è innocuo perché non utilizza radiazioni ionizzanti, la può effettuare tranquillamente se serve anche per la Sua tranquillità.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dottore , la ringrazio per il chiarimento sul mio dubbio per quanto riguarda la RM.
Un ' ultima domanda , prima di questo episodio accusavo spesso forti mal di testa specialmente a fine giornata .
Raramente invece leggeri mal di testa mattutuini, cioè appena sveglio , che si prolungavano fino a sera e aumentavano con la stanchezza e lo studio.
Da quando è successo questo episodio in bagno , non li avverto più anche se a volte ho gli stessi sintomi ma senza dolore e pulsazione ma con un leggero senso di nausea.
Può trattarsi di emicrania ? Ho molti parenti che ne soffrono e tra questi c' è anche mia madre, può essere genetica?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, può essere emicrania, condizione che ha una possibile familiarità.

Cordialmente
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