Paura di avere una malattia neurodegenerativa

Gentilissimi Dottori, buongiorno.


Torno a scrivere qui per chiedere un vostro parere in merito alla mia sintomatologia.

Soffro di ipocondria e ansia e questo so che non aiuta certo le cose.

E' da febbraio che soffro di:
1-vertigini oggettive e soggettive
2-senso di sbandamento e ubriachezza
3-senso di instabilità
4-senso di gambe molli, deboli e tremolanti come se faticassero a sostenermi
5-sensazione di braccia e gambe molli
6-brividi improvvisi (pelle d'oca) in tutto il corpo e/o brividi di freddo in tutto il corpo
7-sensazione di essere scoordinata nei movimenti / senso di incertezza (per esempio nel fare le scale o nello scrivere o stando semplicemente in piedi)
8-sensazioni sotto pelle come formicolii, o come se la pelle delle braccia fosse troppo sensibile, sensazioni quasi fastidisoe diciamo, sottopelle, sulle braccia e raramente sulle gambe e sul viso
9- calo della libido
10-senso di irrealtà spesso e ansia terrore delle malattie e paura di perdere il controllo
11-dolorini/intorpidimento al viso (sensazione simile al punto 8)
12- ma il sintomo principale é la stanchezza.
accompagnata da forte sonnolenza a volte sin dal mattino appena sveglia, maggiormente al rientro dal lavoro, alla sera, attorno alle 18/19.


Tutta questa batteria di sintomi viene accentuata di molto nella fase premestruale, con dolori alla schiena, al seno, alla pancia e alle gambe

La notte ho sempre dormito e questo mi ha aiutato a sopportare e a fare tutte le attività che mi sono prefissata, oltre al lavoro.


Inutile dire che i miei argomenti principali riguardano i miei sintomi, con tutti.

Se rassicurata, a volte, sembrano (sembrano) regredire.
Ma poi tornano.


Ho effettuato, da febbraio ad oggi, tre visite neurologiche.
Solo uno di loro (a maggio) ha voluto visitarmi eseguendo tutti i test.
Tutto negativo.
Mi ha detto che ho ansia/panico e ipocondria.

Gli altri due neurologi non hanno ritenuto opportuno nemmeno visitarmi.
Per loro é ansia e ipocondria.

A febbraio, ho eseguito una tac all'encefalo.
Negativa.

Ad aprile/maggio, una rm all'encefalo.
Negativa.
(seconda rm; la prima la feci a fine 2016, sempre negativa)

Unica diagnosi "vera" ricevuta ad oggi, oltre a ipocondria, é stata dall'otorino, vppb, in seguito alla manovra di Epley che mi ha scatenato fortissime vertigini oggettive, passate nell'arco di 30 secondi.



Grazie mille se vorrete darmi un vostro parere.
Io sto malissimo, ogni giorno mi sento come ubriaca e ho questi sintomi invalidandi e che mi spaventano da morire!

Un cordiale saluto
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Signora,

da quanto scrive la sintomatologia sembrerebbe in generale di origine ansiosa.
Riguardo la sonnolenza diurna potrebbe approfondire mediante una polisonnografia da effettuare in un centro di medicina del sonno per lo studio di eventuali apnee notturne, apnee che potrebbero poi causare la sonnolenza diurna con relativa stanchezza.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro,

la ringrazio per la sua gentile risposta.
Può davvero l'ansia far provare sintomi cosi forti? Poi non mi sento agitata, con questa sonnolenza/stanchezza. Per cui avevo il dubbio che non fossero sintomi ansiosi, non avendo tachicardia o pressione alta. Misuro spesso la pressione ed ho sempre sui 110/70 polso 65 in media (devo ammettere che prima della psicoterapia cognitivo comportamentale per ansia generalizzata e ipocondria, io avevo sempre 140/90 e polso 90/100, poi pian piano con i mesi si è stabilizzata cosi ma mi sento fin troppo "calma" forse non ne ero abituata, non so...come se prendessi dei calmanti!)
Possono essere sintomi psicosomatici/dovuti all'ansia, pur essendo cosi "calma" durante il giorno? Poi ho dimenticato di aggiungere che ho quasi sempre una contrazione muscolare sulla palpebra dell'occhio, a volte su una gamba, altre sul braccio. Penso davvero alle peggiori malattie non potrei fare altrimenti con questi sintomi! Pensa che debba rifare una rm encefalo una visita neurologica?

Un grazie con tutto il cuore e buona giornata
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Signora,

Lei scrive che ha effettuato già una RM encefalica (che è sufficiente considerata la sintomatologia) e tre visite neurologiche in cui i colleghi hanno avanzato la stessa ipotesi diagnostica, l'origine ansiosa.
Ovviamente l’ansia può causare questo e molto altro, anche in soggetti che si dicono "calmi".
Se la sola psicoterapia non risolve il problema sarebbe utile affiancare anche una terapia farmacologica, se consigliata.

Cordialmente
[#4]
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Utente
Utente
La ringrazio di cuore, Dottor Ferraloro.
Io feci, tanti anni fa una cura farmacologica per ansia e panico, che durò pochi anni, in cui il mio psichiatra mi diede 25 mg di anafranil e 0.25 mg di xanax al giorno. Stavo abbastanza bene ma mai come la sono stata con la psicoterapia, negli anni successivi
Ora nè lo psichiatra nè lo psicoterapeuta ma nemmeno il medico mio generalista, mi consigliano i farmaci. Continuano a dire che io, facendo tutto (lavoro, uscite con le amiche, vacanze -anche se non in aereo e lontano, per ora- , ecc) non ne ho bisogno ma devo continuare con le mie capacità acquisite durante il mio percorso di psicoterapia, terminato il mese scorso.
Ma io sinceramente penso di stare malissimo e forse peggio di prima (è anche vero che 1 anno e mezzo fa ho subito un bruttissimo trauma, che mi ha riportata ad avere ansia e ipocondria ai massimi livelli) ma come ne parlo con il mio p., mi dice sempre di andare avanti come detto, che sto guarendo.
Onestamente o sono io che mi lamento troppo e cerco la perfezione e l'assenza totale di sintomi ansiogeni, oppure do l'impressione, ai medici che mi visitano, di una persona che sta bene e che si lamenta troppo ed è ipocondriaca!
Mi sento sola, e se da un lato quando mi dicono che non ho bisogno di farmaci, mi rincuora e mi fa sentire molto meglio, dall'altro mi trovo spesso faccia a faccia con sintomi debilitanti e faccio spesso fatiche enormi per condurre una vita il piu normale possibile!
Ho speranze veramente di guarire, cosi facendo?
Si può davvero guarire senza farmaci? e se si, in che tempi?

Grazie infinite e buona giornata!
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Signora,

se più medici Le hanno sconsigliato la terapia farmacologica avranno avuto i loro motivi, non possiamo certo essere noi a consigliarla.
Riferisca allo psichiatra questo stato clinico ed il senso di malessere che avverte.

Cordialità
[#6]
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Utente
Utente
Sanno tutto (medici, familiari e amici), io sono come un disco rotto che ripete loro sempre gli stessi sintomi e loro (psicoterapeuta, psichiatra e medico) mi rispondono sempre, anche incoraggiandomi, che non mi servono i farmaci. Che continuando cosi pian piano tutta questa ansia e ipocondria, si scardinerà. Ma io ho amiche che prendono antidepressivi e ansiolitici per molto, molto, molto meno! Anche per un mal di testa!
Seguo le indicazioni dei medici, ma i risultati?

Un grazie di cuore lei è un dottore bravissimo nonché molto, molto gentile.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Signora,

segua le indicazioni dei medici ma se non sta bene può pure prendere in considerazione l'idea di sentire un secondo parere psichiatrico.

Cordiali saluti
[#8]
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Utente
Utente
La ringrazio, proverò da un nuovo psichiatra ma la mia domanda è: senza farmaci non se ne esce, quindi?
I medici che mi seguono, perchè allora me li sconsigliano?
Non so più a cosa pensare. Io voglio solo risolvere questa mia ipocondria e ansia.

Un grazie infinito
[#9]
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Utente
Utente
Oggi, per esempio, sono rimasta a letto tutto il giorno per forte emicrania pulsante e stanchezza (sono al primo giorno di ciclo). Dolore alla testa, a casco, dal collo alla fronte. E sono già preoccupatissima, penso alle peggiori malattie e mi vedo già depressa solo perchè mi sono presa un giorno per riposare e per cercare di essere in forma domani che inizia la settimana lavorativa. Il fatto di rimanere a letto mi fa sentire malata e mi fa stare ancora peggio. Se mi alzo, peggiora il mal di testa e pulsa fortissimo. Ho senso di stordimento e vado nel panico in un secondo.
Se sto coricata va meglio, ho messo una borsa dell'acqua calda sotto al collo, e sembra andare meglio.
Non prendo piu farmaci perchè tanto non funzionano (durante il ciclo m.).
Secondo lei, non è grave la mia situazione?

Un cordiale saluto
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
"senza farmaci non se ne esce, quindi?" dipende da caso a caso, non è possibile generalizzare. Se Lei non vede risultati con la psicoterapia è normale pensare anche l’opzione farmacologica.
La cefalea che riferisce potrebbe essere una normale emicrania mestruale.
Non vedo elementi di gravità.

Cordialmente
[#11]
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Utente
Utente
Dottor Ferraloro,

grazie infinite per la sua gentile risposta.
Io in realtà ho sempre ricercato i farmaci, ma lo psichiatra non volle più darmeli. Il motivo è che io facendo una vita "normale", eseguendo tutte (o quasi) le attivita, secondo lui non ne avrei bisogno in quanto sarei io quella che deve mettere in pratica gli "insegnamenti" della psicoterapia e che un farmaco può curare ansia e panico, ma non la paura della paura, che va affrontata. E devo dire mio malgrado che ha ragione ed è una cosa tangibile, che ho provato sulla mia pelle, funziona. Ma è cosi dura, cosi lunga, cosi faticosa e anche spaventosa (si perchè i sintomi li ho io e devo "spegnermeli" da sola, senza le goccine..) noto un netto miglioramento nelle cose pratiche, nella vita di tutti i giorni. Ma nella paura delle malattie, no.. anzi ora piu che mai sono secondo me nella fase piu acuta che esiste! Sono demoralizzata poi con questo senso di irrealtà che mi fa morire di paura! Ma tutti mi dicono "non è niente, vai avanti non fare attenzione, non andare in internet a fare ricerche, cerca di concentrarti sul tuo lavoro".. Ci provo.. ecco questo per dirle la mia situazione.

Grazie di cuore davvero, Dottore.
Buona giornata!

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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