Impossibilità di svegliarsi al mattino nel 90% dei casi, situazione abbastanza critica

Salve a tutti, ringrazio anticipatamente chi risponderà

Ho un problema che persiste da alcuni anni, per la precisione dall'età di 20 anni (attualmente ne ho 25 e non ho mai avuto questo prima dei 20 appunto)

Ogni volta che dormo (mattino, pomeriggio o sera indifferente) non riesco poi a svegliarmi autonomamente, anche dopo aver puntato più e più sveglie anche di diverso tipo

Questo accade quando sono stanco ma anche quando non lo sono prima di coricarmi, che io dorma 4/6/8/10 ore la fatica e impossibilità assolutamente di sentire qualsiasi tipo di sveglia è sempre uguale

Anche chi mi deve svegliare fatica in quanto non sento nemmeno le persone che mi chiamano o parlano anche da vicino (un metodo che funziona pare sia infastidirmi fisicamente mentre dormo ma anche questo a fatica)

D'accordo con il mio medico curante ho prenotato una visita da uno specialista pneumologo che dopo un'attenta analisi non ha saputo dare responso visto che non presento problematiche cardiache o respiratorie
Lo specialista mi ha così prescritto una polisonnigrafia a 8 canali (così credo si chiami)
Il risultato della polisonnigrafia non evidenzia alcun problema/anomalia di respirazione o cardiaca quindi il medico che ha svolto l'esame mi ha escluso questa causa

Il mio medico curante vista la casistica a lei mai presentata non sa come procedere ma mi è stato consigliato di consultare un neurologo, quindi pensavo di chiedere qui a voi prima di prenotare effettivamente questa visita specialistica

Vi ricordo che il problema è assolutamente indipendente da durata, orario e situazione fisica di stanchezza prima di coricarsi

Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Utente,
il fenomeno che lei riferisce non configura un definito disturbo del sonno, che può essere costituito da insonnia o ipersonnia o parasonnia, in quanto sembra essere rappresentato esclusivamente da una difficoltà alla ripresa dello stato di coscienza. Se dovrei suggerirle indagini supplementari, oltre lo studio polisonnografico già effettuato, riterrei di consigliarle un attento esame audiometrico ed anche un esame elettroencefalografico dinamico, tipo Holter-EEG, in fase di sonno.
Se vuole ulteriori ragguagli sui disturbi del sonno, può leggere questo mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/200-disturbi-sonno.html

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Perfetto la ringrazio dei suoi consigli, ne parlerò con il medico curante per effettuare entrambi questi esami

La terrò aggiornata qui sotto su eventuali avanzamenti diagnostici

Saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
D'accordo. E' un caso abbastanza inusuale che avrei piacere di seguire.