Dolori in tutta la parte destra del corpo

Buonasera a tutti, so che questo è un periodo molto difficile e posso assolutamente capire se questo mia domanda non riceverà nessuna risposta, purtroppo mi trovo in una situazione molto complicata è visto che non sto migliorando ho deciso di chiedereun parere a voi.

vorre innanzitutto darvi alcune informazioni che reputo importanti prima che inizio a descrivervi il mio problema.

SESSO: MASCHIO
ETA': 19
SPORT: ATLETICA (fino a 17/18 anni, ho dovuto interrompere per questo problema).

A da quasi 3 anni che mi trascino questo problema a causa dei numerosi esami e visite fatte che non sono riuscite nè a risolvere, nè a trovare la causa del problema.

Tutto è iniziato con dei piccoli infortuni, il primo fu la sindrome della bandelletta alla gamba destra e questo mi provocò una serie di infortuni domino, fino ad arrivare a questo "infortunio".
Premetto che ho fatto qualsiasi tipo di esame radiografica bacino, schiena, gambe e non è uscito niente di significativo.
Risonanza alla parte lombare della schina (risultato lesione enieria espulsa alla colonna L5 verso sinistra) dopo varie visite e accertamenti (esempio l'elettromiografia) è risultato che i miei nervi non hanno alcun tipo di malfunzionamneto e questo non spiega perchè io ho male alla gamba destra.
Il dolore partì all'inizio dalla zona psoas ea anche dietro (zona piriforme) e poi si estese passando verso l'interno e esterno della gamba fino ad arrivare alla pianta del piede (dove avverto una sensazione di bruciore e "formicolio" difficile da descrivere).
Però con il passare del tempo ho iniziatiato ad avvertire lo stesso dolore (anche se non riesco a dirlo con certezza) alla mano, al braccio e alla spalla (sempre la parte destra).
Avendo con il passare del tempo difficoltà nel dormire e anche nel stare concentrato (non riesco più a studiare ad esempio), mi sento molto scontroso, irritato e irritante (ha influito anche sul mio umore).
Sono stato sempre un ragazzo molto attivo a cui piace fare sport e studiare, non so se è solo una cosa psicologica (che posso comprendere dopo tutto questo tempo) in quanto ormai ho constatato che il dolore/fastidio è acuto e cronico.
Ho provato l'assunzione di qualche farmaco antifiammatorio come tachipirina e oki, ma non hanno avuto nessun effetto, nemmeno in quelle giornate in cui il dolore era più che acuto.
Lo stretching non aiuta e nemmeno il nuoto (non aiuta ad alleviare il dolore).
ho fatto anche un RM al ginocchio e poi una alla cervicale, cervello e cervelletto con e sensa contrasto, in quanto se utili posso dirvi gli esiti (non lo faccio perchè i caratteri non bastano).

Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Daniele Orsucci Neurologo, Dietologo 367 19
Buongiorno, è importante sapere il risultato della RM encefalo e cervicale, ma nel caso sia tutto normale è poco probabile che la sintomatologia dolorosa riferita nasca da un problema del sistema nervoso centrale.

D. Orsucci (Toscana, anche a domicilio)
Neurologo - Esperto Elaborazione Diete
Consulenze e diete on-line: orsuccid@gmail.com, 328-7524598

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, se vuole le posso fornire gli esiti:

RM COLONNA LOMBOSACRALE:
l'esame RM evidenzia una modesta riduzione della lordosi fisiologica senza posteriore.
Il cono midollare è normointenso.
Minimo atteggiamento antalgico sinistro-convesso.
Non evidenti lesioni a carico del I, Il e III disco lombare.
Il IV disco lombare è normale per intensità di segnale, ridotto in altezza solo con minimo debordo del profilo posteriore ma senza conflitti radicolari.
Il canale verte brale è di calibro conservato.
Presenza di lesione erniaria espulsa
a carico del profilo posteriore del V disco lombare che si estende sia in sede mediana che soprattutto preforaminale sinistra.
Normalmente rappresentati i metameri sacrali.

RM CERVELLO TRONCO ENCEFALICO + MDC compresa vis anestesista
RM COLONNA CERVICALE + MDC:
Encefalo: le strutture anatomiche del distretto cranio-encefalo sono normali.
Non si rilevano alterazioni del segnale a carico del tessuto nervoso cerebrale.
Non si riconoscono restrizioni della diffusività molecolare dell'acqua.
Non si riscontrano manifestazioni di natura emorragica.
La somministrazione del mezzo di contrasto non determina arricchimenti patologici.
Non si apprezzano formazioni a carattere espansivo, nè reperti da correlare con la presenza di
malformazioni vascolari.
Sono caratterizzati da normale segnale di pervietà i principali vasi arteriosi della base.
Il setto nasale è deviato verso sinistra.
Colonna cervicale: si rileva lieve atteggiamento scoliotico destro-convesso.
Non sono riconoscibili alterazioni morfo-strutturali e di segnale.
Non si riconoscono conflitti disco-radicolari.
Non si riscontrano arricchimenti contrastografici anomali.
Le dimensioni del canale spinale sono regolari.
Il segmento di midollo spinale esplorato appare normo-rappresentato e normo-intenso.
[#3]
Dr. Daniele Orsucci Neurologo, Dietologo 367 19
Tutto nei limiti della norma allora.
[#4]
dopo
Utente
Utente
So che non sono un medico e che parlando così é difficile giungere a una conclusione , ma provo a buttarmi. Durante tutto questo lungo periodo( quasi 3 anni) ho cercato un po’ i miei disturbi su internet ( cosa molto sbagliata, lo so, ma d’altronde cosa potrei fare?) ho capito di avere:
-difficoltà nel concentrarsi( non riesco più a leggere un libro né a studiare)
-stati d’ansia ( una specie attacchi di panico)
- disturbi descritti nel messaggio precedente( bruciore/formicolio alla pianta del piede e dolori acuti lungo tutta la fascia interna della gamba e alla mano/spalla/braccio
- soffro di insonnia( faccio molto fatica ad addormentarmi a causa del dolore)
Ho collegato questi sintomi a:
-Pubalgia che non essendo curata è peggiorata
-fibromialgia
Lei cosa ne potrebbe pensare?
Informandomi ho capito che la fibromialgia viene diagnostica a esclusione ( dopo aver fatto una marea di esami dove l’esito è negativo , che riguarda il mio caso). Sono della banali supposizioni.
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La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.

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