Perdita totale di tutto il braccio sinistro e intorpidimento gamba sx se dormo sul lato sinistro
Salve, da oramai tanto tempo faccio fatica a dormire sul lato sinistro del mio corpo perché da lì a breve perdo completamente la sensibilità a tutto il braccio, e a volte ma non sempre anche alla gamba.
Non ci ho mai dato troppo peso, ma ultimamente sto notando che il problema si sta aggravando sempre più, lasciando fastidì sempre più evidenti anche dopo che mi rigiro sul lato destro.
La sensazione è quella che braccia e gamba rimangano molto più appesantite e difficili da muovere.
Ho 27 anni, peso 95kg per 1.70cm.
Vengo da un passato di super obeso, (200kg) e sono dimagrito grazie alla chirurgia bariatrica.
Vi ringrazio in anticipo della risposta.
Non ci ho mai dato troppo peso, ma ultimamente sto notando che il problema si sta aggravando sempre più, lasciando fastidì sempre più evidenti anche dopo che mi rigiro sul lato destro.
La sensazione è quella che braccia e gamba rimangano molto più appesantite e difficili da muovere.
Ho 27 anni, peso 95kg per 1.70cm.
Vengo da un passato di super obeso, (200kg) e sono dimagrito grazie alla chirurgia bariatrica.
Vi ringrazio in anticipo della risposta.
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.5k 354 161
Egregio Paziente,
quando viene lamentato un disturbo della sensibilità occorre sempre poter definire se si tratti di una sensazione soggettiva, e quindi se si tratti di una parestesia, oppure se la sensazione è obbiettiva ed in caso si parla di ipoestesia. In questo secondo caso è necessario che la valutazione sia effettuata da uno specialista il quale definisca se la patogenesi del fenomeno sia periferica oppure centrale, ossia se il disturbo dipenda da un problema a carico dei nervi periferici o delle loro radici spinali o, quando sono coinvolti ambedue gli arti di un lato, se invece si tratti di una causa cerebrale.
Cordialmente
quando viene lamentato un disturbo della sensibilità occorre sempre poter definire se si tratti di una sensazione soggettiva, e quindi se si tratti di una parestesia, oppure se la sensazione è obbiettiva ed in caso si parla di ipoestesia. In questo secondo caso è necessario che la valutazione sia effettuata da uno specialista il quale definisca se la patogenesi del fenomeno sia periferica oppure centrale, ossia se il disturbo dipenda da un problema a carico dei nervi periferici o delle loro radici spinali o, quando sono coinvolti ambedue gli arti di un lato, se invece si tratti di una causa cerebrale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 23/03/2020.
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