Tremore essenziale e betabloccante

Salve, sono un ragazzo di 27 anni.
Scrivo in quanto ho un dubbio su di un farmaco che assumo.
Circa un anno fa mi è stato diagnosticato tremore essenziale familiare e come terapia mi è stata data da assumere una compressa al giorno di inderal 40mg.
Dopo un rapido consulto dal cardiologo il quale mi confermò che avrei potuto iniziare la terapia, la iniziai e tutt'ora assumo una compressa al giorno del suddetto farmaco.


Ora, ho notato notevoli miglioramenti sul mio tremore, il quale si è ridotto in maniera importante.
Il mio dubbio è il seguente: purtroppo per mille motivi diversi non ho ancora fatto una visita di controllo dal neurologo, e mi chiedevo se ci fossero rischi a lungo termine sull'assunzione di inderal o se invece posso continuare ad assumere la compressa in tranquillità.

Aggiungo che non assumo altri farmaci oltre a questo, e che sarà ovviamente mia premura fare la suddetta visita di controllo quanto prima.

Vi ringrazio anticipatamente per il tempo concessomi.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

può continuare ad assumere il farmaco, consideri che i betabloccanti sono nati per essere utilizzati per lunghi periodi, anche per decenni.
Ovviamente deve parlarne col neurologo che La segue.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva e chiara risposta. Senz'altro ne parlerò col neurologo.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Di nulla.

Buon fine settimana

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