Alla cortese attenzione del dott. ferrarolo

Gentile dottor Ferrarolo mi scusi per l'ennesima volta se la disturbo ho dovuto chiedere un nuovo consulto perché quello di prima era scaduto, riassumo un po la mia situazione sono un ragazzo di 27 anni che soffre di ansia e di attacchi di panico e di emicrania con aura da tanti anni, ho fatto tante visite ed esami e preso tanti farmaci, ho fatto: visite neurogiche, Rm encefalo e tronco encefalico e Angio-Rm encefalo, Tac Encefalo, diversi EEG anche in privazione del sonno risultati negativi, visite oculistiche e campi visivi (sono solo un po astgmatico), visita ORL risultata negativa (l'ho fatta perché ho le tonsille e il setto nasale deviato, e ho un ipertrofia dei turbinati di sinistra risultati nella Rm) visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma color doppler, ecografia addome e reni, analisi del sangue e delle urine risultate tutte negative.
Sono seguito da una psichiatra con la seguente terapia zarelis 75 mg, lyrica 75 mg, xanax 1 mg x 2 volte al giorno, con questa terapia sto leggermente meglio la faccio da 3 mesi circa, e da aprile ad oggi ho avuto 2 attacchi di emicrania con aura, le scrivo per raccontarle ciò che mi è successo due giorni fa, mi sono svegliato con un aura visiva all'occhio destro e con mal di testa unilaterale nella parte sinistra sopra l'occhio dopo un'ora ho preso il synflex da 550mg ma l'effetto si è sentito poco e ho avuto una forte nausea tutta la mattina, a pranzo ho fatto una puntura di toradol e il dolore si può dire che è passato, ma mi sono sentito sgomentato e con nausea tutto il giorno, pomeriggio ho preso 15 gocce di levobren ma nulla da fare, sono stato la sera in guardia medica e avevo la pressione 110/60 96 di saturazione e 75 di frequenza cardiaca e mi ha consigliato una puntura di limican che non ho fatto, stamattina sono stato dal medico curante e la pressione era 100/70, le volevo chiedere quello che mi è successo sabato può essere stato un attacco di emicrania con aura?
I miei valori di pressione destano preoccupazione?
Un ultima cosa con lo zarelis anche anni fa quando l'ho assunto per diversi mesi avevo sempre stanchezza e forte sonnolenza può essere lo zarelis che provoca questi effetti?
La settimana scorsa il farmacista mi ha dato perché non aveva lo zarelis l'efexor e ho sentito più nausea rispetto allo zarelis può avere influito con l'episodio di sabato?
Un ultima domanda siccome ho sintomi come leggero formicolio che dura pochissimo questione di secondi al braccio destro e alla gamba, e poi demenza ad esempio mi dicono il nome o cognome di una persona e un'ora dopo lo dimentico, oppure penso ad una cosa e dopo 2 minuti non ricordo a cosa pensavo poi lo ricordo dopo, c'è da dire che per me è stato un periodo di ansia e stress, sono sintomi riconducibili a tumori sclerosi multipla o sla?
Mi perdoni le mie domande ma la mia ansia è ipocondria purtroppo mi fanno preoccupare molto, la ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la possibilità che l’episodio descritto sia un attacco emicranico con aura esiste.
Escludo però che tale episodio sia stato scatenato dalla sostituzione dello zarelis con efexor.
Escluderei anche le malattie che menziona alla fine del Suo post.


Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta, però anni fa ho preso l'efexor sentivo molto i suoi effetti collaterali come nausea e altri sintomi che non ricordo, potrebbe esserci qualche eccipiente nel efexor che non è presente nello zarelis che mi crea questi disturbi? Comunque settimana prossima ho appuntamento con la psichiatra, un ultima cosa i miei valori pressori sono bassi da giustificare lievi vertigini? Cordialmente
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

tra i due farmaci che menziona è diverso il meccanismo di rilascio, questo potrebbe influire sugli effetti collaterali.
I valori pressori che indica difficilmente possono causare vertigini, poi però ogni reazione è individuale.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio ancora per la risposta le auguro una buona nottata Cordiali saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Prego.

Buona giornata
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, mi scusi se la disturbo ancora una volta ma ho bisogno di un consulto, come le ho detto in precedenza sto assumendo la seguente terapia farmacologia( zarelis 75mg, lyrica 75mg xanax 1 mg per 2 volte al giorno) prescritta dal pschiatra per ansia e attacchi di panico ed emicrania con aura, le volevo chiedere:
1) Questi farmaci possono causare forte sonnolenza? E di conseguenza facilitare le apnee notturne di tipo ostruttuvo visto che ho le tonsille un po gonfie, setto nasale deviato e ipertrofia dei turbinati? Lo stesso otorino 2 anni fa come diagnosi ha scritto roncopatia e non ha escluso che io possa soffrire di apnee di tipo ostruttuvo mi ha prescritto una terapia che non ho fatto per diversi motivi
2) La roncopatia è associata ad apnee notturne di tipo ostruttuvo?
3) Questi farmaci che assumo insieme alla mia situazione otorinolaringoiatrica possono causare enuresi notturna? Visto che ogni tanto purtroppo mi è successo
4) Esistono antidepressivi che hanno come indicazione sia l'ansia che l'enuresi notturna? Se esistono potrebbe almeno dirmi la categoria? Se sono ssri, snri o triciclici, oppure ndri? O altri? Non sto chiedendo una prescrizione perché so che online è vietato ma solo un informazione generica, la ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

1. Sì, possono causare sonnolenza.
Per lo studio delle apnee notturne deve effettuare una polisonnografia.
2. Spesso ma non sempre.
3. Generalmente no, incontinenza urinaria sì.
4. I triciclici
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta e come sempre per la sua disponibilità, gentilezza e professionalità le auguro un buon inizio settimana
Cordiali saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ferraro mi perdoni se la disturbo ancora, con riferimento al consulto numero 1 e #6 dove le ho spiegato in generale la mia situazione. Soffro da tanti anni di ansia e attacchi di panico ed emicrania con aura da tanti anni, sono seguito da una pschiatra, la terapia precedente era zarelis 75 mg, lyrica 75 mg, e xanax 1 mg x 2 volte al giorno, siccome avevo sonnolenza ed astenia ha cambiato la terapia con zoloft 50 mg lo assumo da 23 giorni, ha raddoppiato il lyrica a 150 mg che però non ho aumentato (causa anche il caldo) perché ho paura che mi causa troppa sonnolenza e astenia, e lo xanax rimasto invariato, ma la sonnolenza è l'astenia non sono passati, le scrivo per avere un consulto su una cosa che mi è successa nel pomeriggio stavo guidando e mi sono sentito una forte sensazione di svenimento e sopratutto astenia improvvisamente, è durata 15-20 minuti la sintomatologia però in modo minore rispetto all'inizio, sono andato in guardia medica la pressione era 110/80,saturazione 99% frequenza 75 e glicemia 78, adesso ho come la sensazione di ansia a livello del petto 3 senso di dispnea, il medico mi ha detto che potrebbe essere stato o un attacco di panico o uno sbalzo di pressione dovuto al caldo le volevo chiedere :
1) L'episodio descritto può essere stato un attacco di panico o uno sbalzo di pressione?
2) Possono essere stati effetti collaterali del lyrica? Il medico non l'ha escluso
3) Possono essere sintomi di tumore cerebrale o altra patologia neurologica? La ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

1. Penso di più ad un disturbo ansioso.
2. È possibile ma poco probabile considerato che il farmaco lo assume da tempo.
3. Penso proprio di no.

Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta, per la sua gentilezza, disponibilità e professionalità, le auguro una buona serata Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Ferrarolo mi scusi e mi perdoni se la disturbo nuovamente ma ho bisogno di un consulto su su dei sintomi che mi preoccupano. Le riassumo tutta la mia situazione: sono un ragazzo di 28 anni, soffro di ansia e attacchi di panico e di emicrania con aura da tanti anni, ho fatto diverse visite e controlli, tra cui: visite neurogiche, visite oculistiche e campi visivi, visita ORL (ho setto nasale deviato, ipertrofia dei turbinati e ipertrofia tonsillare), visite cardiologica e con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma risultate negative.
Nel 2004 ho eseguito una Tac all'encefalo a causa di un trauma cranico con svenimento con il seguente referto (Regolare ampiezza delle cisterne della base e dei solchi subaracnoidei della convessita' celebrale,cisterna magna ampia,complesso ventricolare in asse,modicamente asimmetrico per Modica maggiore ampiezza delle sezioni di sinistra.Non evidenti alterazioni densitometriche focali del parenchima celebrale sovra e sottotentoriale dell'esame diretto. Non evidenti immagini da riferire ad ematomi extra e subdurali,ne focolai emorragici parenchimali od emorragia subaracnoidaodea.Non evidenti lesioni ossee traumatiche a carico della teca cranica,) nel 2016 ho eseguito una Tac all'encefalo per l'emicrania (con il seguente reperto: Regolare la sede e la morfologia del quarto ventricolo, ampia la cisterna magna, in asse il terzo ventricolo, asimmetrici I ventricoli laterali con il destro che appare inferiormente assottigliato e di ampiezza ridotta rispetto al controlaterale, ) , nel 2017 ho eseguito una risonanza magnetica e Angio-Rm encefalo risultata anch'essa negativa (con il seguente reperto: Ventricoli laterali di dimensioni lievemente aumentate e modicamente asimmetriche per sinistro maggiore del destro.
||| e |V ventricolo di normali dimensioni, in asse.
Regolare lo sviluppo del corpo calloso. Assenti alterazioni di segnale a carico del parenchima encefalico. Si segnala il maggior ampliamento della cisterna magna a livello di entrambi i versanti. Regolare la rappresentazione degli spazi corticali della base e della convessita celebrale e cerebellare bilateralmente.Le sequenze Angio-Rm in fase arteriosa non evidenziano alterazioni morfo-strutturali e/o del segnale da vuoto di flusso a carico del poligono di Willis e dei suoi principali rami; si segnala solo lieve tortuosita' del decorso dei tratti intra-cranici delle aa. Vertebrali.
Sfumate alterazioni di segnale da mastodite cronica si riconoscono bilateralmente e modico ispessimento della mucosa dei turbinati nasali di sinistra.) ho fatto anche diverse elettroencefalogramma anche in privazione del sonno risultati negativi, diverse analisi del sangue e urine risultate negative. Le scrivo perché da un periodo non sto bene ( sono seguito da una pschiatra con la seguente terapia zoloft 50 mg lyrica 75 mg che stiamo scalando ora sono a 25 mg e xanax 1 mg per due volte al giorno, l'altro ieri la pschiatra mì ha cambiato terapia e mi ha detto di prendere zoloft 75 mg, LEVOBREN 5 gocce per 3 volte al giorno depakin 300 mg mezza compressa e xanax 1 mg per due volte al giorno però ancora non l'ho iniziata perché sto diminuendo solo il lyrica) ho strani sintomi (c'è da dire che è da due settimane che non sto bene ho avuto 2 giorni di febbre e poi un virus intestinale con scarichi di diarrea infatti farò delle analisi del sangue,) tra cui senso di svenimento, confusione mentale e poi dimentico le cose ad esempio penso ad una cosa e poi 30 secondi dopo ad esempio non ricordo a cosa stavo pensando, oppure sto facendo fatica a ricordare i nomi dei farmaci nel senso che ci devo pensare un po per ricordare un farmaco che mi dicono in generale ovviamente cioè se mi dicono un farmaco nuovo faccio fatica a ricordarlo ad esempio, la mia memoria non è più quella di una volta, poi ho astenia, Confusione durante le faccende di ogni giorno e senso di stordimento ovviamente non durano tutto il giorno, c'è da dire che sto passando un periodo particolare sono senza lavoro e poi ho altri problemi che mi mettono sotto stress le volevo chiedere, questi sintomi possono essere spia di un tumore cerebrale?
Oppure qualche cisti o qualcosa di benigno?
Può centrare il fatto che ho ansia somatizzata a livello neurologico e gastrointestinale? Possono centrare i farmaci che assumo? La ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti
[#13]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

no, lasci perdere malattie neurologiche importanti, probabilmente è il suo problema psichico a causare questa condizione. A mio avviso dovrebbe parlarne con la psichiatra che La sta seguendo.

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la risposta mi ha rassicurato molto le auguro una buona serata cordiali saluti
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto