Cpk alterato
Salve dottori, da un anno a periodi mi viene la paura della SLA, in questo lungo periodo l'unico dato oggettivo riscontrato in tal senso è il segno di hoffmann, definito fisiologico dal neurologo.
sapevo cosa fosse il cpk, un marcatore specifico dei muscoli e temevo un pò di fare l'esame, vista la mia paranoia verso la SLA...
ora il fatto è che a settembre mi devono fare un addominoplastica ed ho dovuto fare tutta una serie di analisi di routine tra le quali il cpk, venendo al dunque; valori di laboratorio di riferimento 60-171 U/l, a me è uscito 194.
il medico mi ha detto che in reatà entro i 200 è normale, infatti altri laboratori hanno valori più alti
lunedi 17 agosto per 40 min circa ho fatto un blando allenamento con i pesi, due manubri da 10kg che ho in casa, per tenermi allenato visto le palestra chiusa per ferie.
ho fatto spalle, bicipiti, tricipiti.
mercoledi 19 agosto mi sono sottoposto alle analisi.
la logica vuole che facendo 1+1 la risposta sia scontata, dunque allenamento = alterazione fisiologica del cpk, però io da ipocondriaco sto facendo cattivi pensieri.
la visita lo fatta a marzo dal professor Sabatelli.
il cpk si può definire un marker affidabile nella diagnosi di sla?
chiaro che poi uno può avere cpk a 10000, fascicolazioni h24, ma se dal punto di vista clinico non mostra deficit c'è poco da analizzare... o sbaglio?
ad ogni modo, mi asterrò dall'allenamento con i pesi 7 giorni e rifaccio il test, il problema è che comunque ogni giorno devo camminare 10/15km, questo si traduce in sforzo muscolare visto che un sedentario non fa queste cose, quindi potrebbero riscontrarmi l'alterazione anche sospendendo i pesi?
sapevo cosa fosse il cpk, un marcatore specifico dei muscoli e temevo un pò di fare l'esame, vista la mia paranoia verso la SLA...
ora il fatto è che a settembre mi devono fare un addominoplastica ed ho dovuto fare tutta una serie di analisi di routine tra le quali il cpk, venendo al dunque; valori di laboratorio di riferimento 60-171 U/l, a me è uscito 194.
il medico mi ha detto che in reatà entro i 200 è normale, infatti altri laboratori hanno valori più alti
lunedi 17 agosto per 40 min circa ho fatto un blando allenamento con i pesi, due manubri da 10kg che ho in casa, per tenermi allenato visto le palestra chiusa per ferie.
ho fatto spalle, bicipiti, tricipiti.
mercoledi 19 agosto mi sono sottoposto alle analisi.
la logica vuole che facendo 1+1 la risposta sia scontata, dunque allenamento = alterazione fisiologica del cpk, però io da ipocondriaco sto facendo cattivi pensieri.
la visita lo fatta a marzo dal professor Sabatelli.
il cpk si può definire un marker affidabile nella diagnosi di sla?
chiaro che poi uno può avere cpk a 10000, fascicolazioni h24, ma se dal punto di vista clinico non mostra deficit c'è poco da analizzare... o sbaglio?
ad ogni modo, mi asterrò dall'allenamento con i pesi 7 giorni e rifaccio il test, il problema è che comunque ogni giorno devo camminare 10/15km, questo si traduce in sforzo muscolare visto che un sedentario non fa queste cose, quindi potrebbero riscontrarmi l'alterazione anche sospendendo i pesi?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,
stia assolutamente tranquillo, i valori di CPK non sono assolutamente preoccupanti, infatti, come ha detto il Suo medico, si possono considerare normali, peraltro l’esame è stato effettuato dopo notevole attività fisica.
Riguardo la SLA, non è un esame diagnostico importante in quanto solitamente si positivizza, con valori molto elevati, in seguito all'atrofia muscolare e quando questa è evidente clinicamente il valore di CPK è scontato che possa essere elevato è perde pertanto valore diagnostico.
Non pensi più la malattia che teme.
Cordiali saluti
stia assolutamente tranquillo, i valori di CPK non sono assolutamente preoccupanti, infatti, come ha detto il Suo medico, si possono considerare normali, peraltro l’esame è stato effettuato dopo notevole attività fisica.
Riguardo la SLA, non è un esame diagnostico importante in quanto solitamente si positivizza, con valori molto elevati, in seguito all'atrofia muscolare e quando questa è evidente clinicamente il valore di CPK è scontato che possa essere elevato è perde pertanto valore diagnostico.
Non pensi più la malattia che teme.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Salve e grazie per le rassicurazioni, volevo chiederle una cosa non di pertinenza neurologica ma spero potesse darmi un parere da medico:
come ho scritto, devo fare un intervento chirurgico e qualche giorno prima devo fare il sierologico del covid, il dubbio è :
le igm dovrebbero formarsi nel momento in cui il covid diventa sintomatico, quindi dopo alcuni giorni con sintomi.
le igg ad infezione conclusa e dovrebbero dare immunità.
ora, io potrei essere positivo al tampone in una fase asintomatica, ma in quanto asintomatico sarei negativo al sierologico poichè senza i sintomi gli anticorpi non si sviluppano.
il ragionamento è corretto?
come ho scritto, devo fare un intervento chirurgico e qualche giorno prima devo fare il sierologico del covid, il dubbio è :
le igm dovrebbero formarsi nel momento in cui il covid diventa sintomatico, quindi dopo alcuni giorni con sintomi.
le igg ad infezione conclusa e dovrebbero dare immunità.
ora, io potrei essere positivo al tampone in una fase asintomatica, ma in quanto asintomatico sarei negativo al sierologico poichè senza i sintomi gli anticorpi non si sviluppano.
il ragionamento è corretto?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Ragazzo,
no, la positività al tampone risulta anche agli asintomatici che hanno contratto il virus.
Le IgM si formano anche agli asintomatici, le IgG alla fine dell'infezione. Anche gli asintomatici quindi sono positivi al sierologico in quanto gli anticorpi non sono prodotti dai sintomi ma dal virus.
Cordialmente
no, la positività al tampone risulta anche agli asintomatici che hanno contratto il virus.
Le IgM si formano anche agli asintomatici, le IgG alla fine dell'infezione. Anche gli asintomatici quindi sono positivi al sierologico in quanto gli anticorpi non sono prodotti dai sintomi ma dal virus.
Cordialmente
[#8]
dopo
Utente
buona sera, avevo letto qualcosa riguardo la cross reattività, cioè che le igm possono falsamente alzarsi in risposta ad un qualunque coronavirus che non sia per forza il covid, cosi il dosaggio quantitativo serve fronteggiare questa possibilità.
ipotizziamo igm positivo è >1, magari con 0.80 è negativo però ci sono comunque gli anticorpi, ma in risposta ad altri virus e non al covid, è giusto?
ipotizziamo igm positivo è >1, magari con 0.80 è negativo però ci sono comunque gli anticorpi, ma in risposta ad altri virus e non al covid, è giusto?
[#9]
dopo
Utente
buonasera ho effettuato il sierologico
IgG 0.22
IgM 0.57
i valori sono negativi, visto che il mio laboratorio usa >1.00 positivo per IgM ed >1.4 positivo per IgG
questi valori tuttavia essendosi innalzati leggermente sia pur negativi, sono indicativi di una possibile incubazione?
Ho chiamato la asl della mia zona ma il tampone non me lo fanno visto che il sierologico è negativo.
IgG 0.22
IgM 0.57
i valori sono negativi, visto che il mio laboratorio usa >1.00 positivo per IgM ed >1.4 positivo per IgG
questi valori tuttavia essendosi innalzati leggermente sia pur negativi, sono indicativi di una possibile incubazione?
Ho chiamato la asl della mia zona ma il tampone non me lo fanno visto che il sierologico è negativo.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.5k visite dal 20/08/2020.
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