Gliosi cosa comporta?

Salve
Gentili dottori
Avrei da chiedere quanto segue.


1) il riscontro di aree gliotiche può causare epilessia?

2) quando si forma una gliosi vi possono essere dei sintomi?


3) Se questi sintomi fossero permanenti si tratterebbe di un ictus?


Per gliosi intendo quelle cicatrici che ho letto essere tanto frequenti nella popolazione.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

1. No.

2. Le gliosi sono asintomatiche.

3. Un ictus stabilizzato non è causato da gliosi ma da una estesa ischemia o emorragia (ictus ischemico o emorragico).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La ringrazio per la sua disponibilità e la celere risposta.

Quindi il fenomeno che origina queste cicatrici non è sintomatico, mi perdoni se mi sbaglio.
Dunque se per esempio si forma una gliosi sulla corteccia cerebrale, il paziente non percepirà una zona di alterata visione.

Volevo inoltre chiedere la prevalenza delle gliosi nella popolazione generale, e se esse hanno una qualche valenza clinica.

Arrivederci
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

la gliosi è un tentativo di riparazione da parte di alcune cellule del cervello in seguito a piccoli insulti di diversa natura (vascolare, infiammatoria, traumatica) che nella stragrande maggioranza dei casi passano inosservati, solo in pochi casi tali insulti possono causare dei lievi sintomi aspecifici a cui solitamente il paziente non da importanza.
In alcuni casi si tratta di gliosi di origine perinatale da lieve sofferenza alla nascita.
Non ci sono studi ufficiali di prevalenza, anche perché sono dati continuamente variabili in considerazione delle caratteristiche delle "macchine" che oggi danno sempre più immagini più dettagliate.
15-20 anni fa non si riscontravano gliosi con la frequenza con cui si riscontrano oggi probabilmente a causa delle "macchine" con minore potere di risoluzione di quelle attuali.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La ringrazio.
Ho letto che è un fenomeno molto comune, e che nn è da considerarsi patologico.

1) Quali sono le cause più frequenti di gliosi ?
2) possono predisporre a demenza senile ?
3) nella stragrande maggioranza dei casi passano inosservati, solo in pochi casi tali insulti possono causare dei lievi sintomi aspecifici a cui solitamente il paziente non da importanza. tali sintomi sono permanenti O transitori. Se transitori quanto durano ?


Grazie mille
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
1. Vascolari, infiammatorie e traumatiche.

2. Con le conoscenze attuali no, soprattutto se sporadiche.

3. Ovviamente transitori, durata variabile.
[#6]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Salve.
Avrei dunque una ultima domanda poi la lascio.
1)In caso di rinvenimento di gliosi, si dovrà assumere una qualche terapia anti aggregante o simili?
2) i sintomi transitori lievi che raramente si possono verificare, nell’ordine Di quanto tempo regrediscono e sono dei TIA o nn hanno nulla a che vedere con essi?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
1. Nella maggioranza di casi no ma dipende da tanti fattori che si devono valutare, in medicina infatti non esistono regole fisse valide per tutti i casi.

2. Le ho detto che i tempi sono variabili (a volte può essere anche un TIA) ma nella maggioranza dei casi sono asintomatici.

Per concludere questo consulto Le dico che le informazioni date sono molto generiche e che ogni paziente è un caso a parte e va valutato nella sua individualità e nello stesso tempo nella sua globalità in quanto, Le ripeto, in medicina non esistono regole fisse in quanto le variabili da prendere in considerazione sono molteplici.

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La ringrazio

1)Dunque in quelle rare, rarissime volte in cui si ha una sintomatologia, si tratta sempre di TIA o no? Come si fa a dedurlo?
2) a seguito di un TIA la terapia anti aggregante è sempre prescritta ?

Questa è la mia ultima domanda.
La ringrazio.
Arrivederci
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
1. Un TIA si può sospettare con un'anamnesi accurata e approfondita, ovviamente non si tratta solo di TIA in quanto la maggioranza di questi non lascia alcun segno alla RM.

2. In linea di massima sì quando si hanno elementi ragionevolmenti validi per sospettarlo.
[#10]
dopo
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Avrei inoltre una ultima domanda:
Per chi è affetto da emicrania con aura, come si può distinguere una normale aura da un TIA o Un ictus ?