Fascicolazioni benigne e altri sintomi "strani"

Un saluto ai dottori dello staff e grazie come sempre per questo bel servizio che mettete a disposizione.


Scrivo per chiedere un vs parere su alcuni sintomi che non inficiano assolutamente la mia qualità di vita (semmai, minata da un forte stress, e quello la rovina parecchio, lo ammetto), ma che vorrei capire se debbano essere degni di un'attenzione maggiore.


Quest'estate, per quasi un mese, ho avuto di tanto in tanto, delle "mioclonie" palpebrali, ovvero la palpebra destra, ogni tanto faceva dei lievissimi movimenti da sola per qualche secondo.
Poi è passato.


Successivamente, da qualche mese, ho notato che di tanto in tanto mi capitano dei piccoli "sussulti" involontari che, poi, andando a verificare come si chiamano in medicina, prendono il nome di fascicolazioni benigne.
Non vengono sempre alla stessa parte, qualche volta possono venirmi a un arto superiore, qualche altra volta alla coscia o al polpaccio, anche quelle, quando si presentano, durano qualche secondo e poi vanno via.


Da molto piu tempo, invece, di tanto in tanto si affacciano altri due tipi di sintomi che sono:

- le paralisi notturne (ovvero senso di impossibilità a muovermi, spesso in concomitanza con brutti sogni), all'inizio mi spaventai molto, dopo ho cominciato ad abituarmici e quando si presentano, per quanto fastidiose, non mi spaventano piu.


- "lampi di luce a occhi chiusi: questo potrebbe dare adito a interpretazioni sbagliate quindi merita una descrizione in piu.
Mi capita, quando sto nel letto, prima di dormire, che mi sto rilassando, o almeno cerco di farlo, a occhi chiusi, se sento un rumore, tipo una bottiglia che "scrocchia" dentro casa, oppure da fuori, (abito a piano terra) un clacson che suona improvvisamente, un cancello che sbatte, ecc, ho un come un lieve sussulto, e anche se sto a occhi chiusi, è come se il cervello producesse un lampo.


Premetto che dall'oculista ci vado regolramente e grazie a Dio i miei occhi stanno bene.


NE parlai col mio medico curante tempo fa, e disse che sono tutti sintomi "fisiologici" alcuni dei quali riconducibili allo stress.
Cpome dicevo in apertura di consulto, quello ne ho tanto, faccio un lavoro che non mi piace, in ambito commerciale (dopo ch persi il mio anni fa in ambito amministrativo), dove c'è una grande competizione tra colleghi per il raggiungimento degli obiettivi di vendita, che rasenta a volte quasi il mobbing, e, aggiungo, da quando son passato alla sigaretta elettronica (circa un anno, prima ne fumavo una decina al giorno), se ho recuperato da un punto di vista di "fiato" (scale a piedi o altro esercizio fisico senza affanno, ecc), venendo a mancare la "combustione", forse la nicotina che immetto nel corpo è maggiore, perche come tutti gli "svapatori" sto sempre co sto aggeggio in bocca.


A questo si aggiunge una certa dose di iponcondria, e vorrei capire se questi sintomi siano riconducibili a malattie gravi (SM, SLA, tumore cerebrale, ecc)
Grazie a chi mi vorrà rispondere e auguri di buon Natale.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,

stia tranquillo, non ha nessun sintomo riconducibile a malattie neurologiche importanti, probabilmente è una condizione causata da stress e, come dice il Suo medico curante, alcune reazioni a stimoli fastidiosi e improvvisi sono fisiologiche, anche se più accentuare di altri soggetti.
Conduca tranquillamente la Sua vita.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, Dott. Ferraloro, ah, aggiungo, che qualche volta, (ma è piu raro), sempre quando sto per addormentarmi mi può capitare una "mioclonia", uno scatto involontario. Credo a questo punto che anche questo possa far parte del quadro che ha descritto.
Le auguro un sereno Natale.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Si chiamano "scosse ipnagogiche" e non hanno significato patologico.

Cordialmente