Come definire e curare il mio mal di testa?
gentili dottori,soffro di mal di testa da quando ero bambina: i mal di testa accompagnano quasi settimanalmente la mia vita ed eventi pù o meno particolari.
Si tratta sempre di episodi con avvisaglia che hanno un principio quasi di latenza e poi possono esplodere fino ad impedirmi nei movimenti di occhi, capo e corpo, perchè non si acuiscano. Mi impediscono anche di parlare.
Mi ricordo che spesso ho scongiurato nella notte e nel riposo, a volte salutare, ma per lo più al risveglio il mal di testa era lì e mi aveva animato la notte!
il mio mal di testa,oltre alle costanti pulsazioni ad entrambe le tempie ei caratterizza per il dolore alla arcata sopraccigliare, al naso e alle gengive, che devo necessariamente massaggiare, tanto dolgono. A volte si irradia anche alle orecchie.
Posso anche dire che sono peggiorati gli episodi anche in seguito al digrignare dei denti che in me si verifica durante i periodi di stress per calo di sonno(2 bimbi molto piccoli).
Come cure, sono in genere un po' ostile ai farmaci,ma all' occorrenza assumo la moment.
Se può servire: sono un soggetto allergico agli acari e anche gli episodi più intensi si accompagnano al mal di testa.
Grazie per l'aiuto.
Si tratta sempre di episodi con avvisaglia che hanno un principio quasi di latenza e poi possono esplodere fino ad impedirmi nei movimenti di occhi, capo e corpo, perchè non si acuiscano. Mi impediscono anche di parlare.
Mi ricordo che spesso ho scongiurato nella notte e nel riposo, a volte salutare, ma per lo più al risveglio il mal di testa era lì e mi aveva animato la notte!
il mio mal di testa,oltre alle costanti pulsazioni ad entrambe le tempie ei caratterizza per il dolore alla arcata sopraccigliare, al naso e alle gengive, che devo necessariamente massaggiare, tanto dolgono. A volte si irradia anche alle orecchie.
Posso anche dire che sono peggiorati gli episodi anche in seguito al digrignare dei denti che in me si verifica durante i periodi di stress per calo di sonno(2 bimbi molto piccoli).
Come cure, sono in genere un po' ostile ai farmaci,ma all' occorrenza assumo la moment.
Se può servire: sono un soggetto allergico agli acari e anche gli episodi più intensi si accompagnano al mal di testa.
Grazie per l'aiuto.
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la sua presenza.In genere i miei molteplici mal di testa non durano meno delle 12 ore e fino a tre giorni, notti incluse. La moment è un extremis e riduce u pò ma non guarisce. Il mal di testa inizia con insofferenza a rumori, voci,musica, domande e quant'altro, pianti dei figli inclusi e mantengo gli occhi socchiusi. E'come se avessi un pallone aerostatico al posto della testa.Questo prima del dolore.Dico sempre a mio marito:"Vuole venirmi il solito mal di testa".La sua latenza può perdurare ore,e se scoppia il dolore mi chiedo:cosa ho fatto per farlo urlare? Gli attacchi sono quasi settimanali o minimo di 2 al mese. Ripeto: accompagnano gli eventi emotivi anchemeno rilevanti, e quelli fisiologici come mestruo o gastriti, o non saprei.Grazie.Chieda pure.Vorrei aiutarmi e parlar in pienezza di questo mostriciattolo in agguato.Sono stata a lungo presa sotto gamba e spesso liquidata con :"Stano!Veda come va fra qualche giorno".Ovviamente dopo qualche giorno è tutto OK.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile signora,
la sua potrebbe essere un'emicrania senz'aura (infatti i sintomi che avverte prima sono definiti "premonitori" e non rappresentano l'aura). Dice bene che accompagna gli eventi, infatti l'emicrania è una patologia dell'adattamento, per cui qualsiasi situazione che comporta variazioni del ritmo dell'organismo può scatenare l'emicrania. Nelle gravidanze ha notato un miglioramento o addirittura una remissione della sintomatologia? Ha mai fatto una terapia preventiva?
la sua potrebbe essere un'emicrania senz'aura (infatti i sintomi che avverte prima sono definiti "premonitori" e non rappresentano l'aura). Dice bene che accompagna gli eventi, infatti l'emicrania è una patologia dell'adattamento, per cui qualsiasi situazione che comporta variazioni del ritmo dell'organismo può scatenare l'emicrania. Nelle gravidanze ha notato un miglioramento o addirittura una remissione della sintomatologia? Ha mai fatto una terapia preventiva?
[#4]
dopo
Utente
Durante la prima gravidanza (il primogenito ha 3 anni e mezzo) che io ricordi, tutto bene, ma durante la seconda (bimbo di 19 mesi) sono cambiate rapidamente tante cose ed ancora ne ho gli strascichi: mi sono aumentate le allergie e sono stata praticamente con il naso chiuso e difficoltà respiratorie per nove mesi(non ho mai assunto farmaci, se non occasionalm. tachipirina 1000), pressione super bassa, problemi gastro intestinali continui, e mi ricordo un episodio di mal di testa lancinante da dover chiamare il medico la notte.
Comunque, se lei me lo consente, io vorrei provare a scriverle nel momento in cui mi si ripresenterà il cattivo compagno, in modo da dirle in tempo utile cosa avverto.
Se si sta chiedendo come mai non una bella visita neurologica, le risponderò solo che si tratta di un mio difetto psicologico: la "mania" di voler essere forte per gli altri.Scusi
Comunque, se lei me lo consente, io vorrei provare a scriverle nel momento in cui mi si ripresenterà il cattivo compagno, in modo da dirle in tempo utile cosa avverto.
Se si sta chiedendo come mai non una bella visita neurologica, le risponderò solo che si tratta di un mio difetto psicologico: la "mania" di voler essere forte per gli altri.Scusi
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile signora,
ok, aspetto che torni il brutto compagno (ma spero mai!). Mi sembra però di capire che in 2 gravidanze abbia avuto un solo attacco emicranico. Ciò conferma la mia diagnosi di emicrania senz'aura. Le consiglio di essere "forte" anche per lei.
La visita neurologica servirebbe a confermare o meno la diagnosi e quindi fare una cura preventiva al fine di non soffrire più o soffrire meno di emicrania ed essere quindi ancora "più forti" per gli altri oltre che per se stessa.
Buona domenica e cordiali saluti
ok, aspetto che torni il brutto compagno (ma spero mai!). Mi sembra però di capire che in 2 gravidanze abbia avuto un solo attacco emicranico. Ciò conferma la mia diagnosi di emicrania senz'aura. Le consiglio di essere "forte" anche per lei.
La visita neurologica servirebbe a confermare o meno la diagnosi e quindi fare una cura preventiva al fine di non soffrire più o soffrire meno di emicrania ed essere quindi ancora "più forti" per gli altri oltre che per se stessa.
Buona domenica e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 08/05/2009.
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