Qualità polisonnia e lat. multiple

Alcuni giorni fa mi sono ricoverato alle 21 per effettuare una polisonnografia e, la mattina successiva, il test delle latenze multiple.
Sono rimasto un po' perplesso dal modo in cui si sono svolti tali esami.
La stanza dove ho dormito la notte era piena di zanzare. Avevo una luce accesa (per la telecamera) che cercavo di "annullare" coprendomi gli occhi con il braccio (visto che dormire a pancia in giù con gli elettrodi attaccati non mi sembrava fattibile). La stanza non era insonorizzata quindi sentivo chiudere le porte, dialoghi, etc... Insomma, non ho dormito per nulla. Che attendibilità può avere una polisonnografia effettuata in queste condizioni?
Peggio ancora il test delle lat. multiple. C'erano i dottori in corsia che parlavano... un povero ragazzo portatore di handicap che si lamentava. Insomma, quando fra 20 giorni ritirerò il referto degli esami, con quale animo dovrò leggerlo?
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Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16 20
Se il setting doveva indurre il sonno e così (...per situazioni contingenti..) non è stato il test non ha valore alcuno ( a meno che non si è raggiunta qualche fase di REM per le latenze multiple)

Dott Vincenzo Sidoti