bambina di 3 anni tantrum fuori controllo

Salve, sono la mamma di una bambina di 3 anni molto vivace, perspicace ed affettuosa.
Ci siamo da qualche mese trasferiti dopo una lunga permanenza all'estero.
Lei è autonoma nelle funzioni corporali e da 3 settimane ha iniziato per la prima volta ad andare all'asilo.
Dice di essere molto contenta e l'inserimento è stato senza alcun trauma apparente (nessun pianto, felice di andare e bacino quando mi saluta sorridente) e quando vado a prenderla (fa solo mezza giornata) mi racconta entusiasta.
Mi dicono che a scuola è socievole, tranquilla e partecipa.
Siamo preoccupati perché da qualche giorno ha dei tantrum esagerati (si scatenano per sciocchezze) durante i quali nei momenti di urla fortissime si "fissa" nel chiedere cose strane tipo per esempio "mamma guarda in su" e se nn lo faccio peggiora l'isteria.
Lei non è mai stata una bimba piagnucolosa: o aveva tantrum o è attiva, socievole, gioca etc... Non ha la via di mezzo insomma.
Il fatto è che sta diventando un'excalation al punto di iniziare a pensare di valutare un consulto.
Le urla son sempre più forti, si dimena, diventa paonazza, incalmabile.
Non esagero dicendo che perde totalmente il controllo, ma totalmente.
Dopo i suddetti tantrum torna normale come se niente fosse.
Specifico che ha la nostra comprensione in quei momenti e che siamo calmi quando lo fa.
è una bimba molto amata che spende tanto tempo con me e il papà.
Vorrei capire fino a che punto può essere una reazione forse di somatizzazione del "distacco" per l'asilo e fino a che punto invece c'è da preoccuparsi.
La bambina parla molto bene quindi ho provato quando è calma a chiedere ma nn ricevo spiegazioni "sensate".

Aggiungo che in più soggetti (educatori o pediatra) ci hanno fatto presente, fin da quando era più piccola, che è molto avanzata rispetto alla sua età e che quindi questa cosa le può creare frustrazione quando si scontra con i "limiti" della sua età.

Non so se possa avere una qualche rilevanza ma da qualche giorno ha anche un forte raffreddore che la infastidisce (è la prima volta che ne ha uno).

Mi scuso per essermi dilungata ma ho cercato di dare il quadro della situazione.
Sono disponibile ad eventuali altri chiarimenti cosi evito di dare magari informazioni non rilevanti.

Grazie
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Dr. Flavio Gioia Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 110 2
Questi episodi in quali contesti avvengono? Da che cosa sono scatenati di solito?

Dr. Flavio Gioia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,
Grazie per aver risposto.
Gli episodi non hanno un pattern specifico nel senso che spesso avvengono all sera quando è ora di andare a dormire. Direi che avvengono quando è stanca ma si scatenano per qualche richiesta non esaudita. Però si tratta di richieste strane tipo per esempio "dormire sul divano" oppure di richieste "non dette" cioè secondo lei dovrei magari capire che una cosa andava fatta in un modo diverso da lei pensato ma non detto. Negli ultimi giorni mi ha più volte detto che è molto infastidita dal raffreddore. Ricordo come avevo già scritto che ha iniziato l'asilo e seppur ci va volentieri comunque io percepisco in lei un po' di "paura del distacco" perché è contenta ma preferisce al pomeriggio star a casa e stare molto con me chiedendo spesso conferme sul volerle bene etc (di mio glielo dico e son molto affettuosa sia chiaro).
Il problema è che quando avvengono gli episodi non è calmabile.. Anzi se provo ad abbracciarla o a spiegarle peggioro la situazione. La mia preoccupazione risiede non negli episodi in sé (vista l'età) ma nella loro "esagerazione" se capisce cosa intendo.
Grazie
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Dr. Flavio Gioia Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 110 2
Le crisi di rabbia sono un sintomo relativamente frequente nei bambini e si manifestano appunto in seguito a dinieghi e frustrazioni.
Vista l'intensità degli episodi vi consiglio degli incontri con un neuropsichiatra infantile o con una psicologa esperta dell'età evolutiva in modo da individuare delle strategie più idonee per gestire queste reazioni eccessive della bambina.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore.
Vedremo come prosegue la situazione e in caso valuteremo. Vorrei evitare un eventuale consulto se nn necessario per il semplice fatto che temo farebbe sentire la bambina fragile in un momento dove chiaramente già ricerca attenzioni. Un conoscente medico inglese mi ha fatto scoprire che esiste il cosiddetto "after school restraint collapse" che effettivamente rispecchia molto quello che sta accadendo.
Intanto la ringrazio molto.