Le cui lenti non correggono il difetto portato dalla miopia ma dall'astigmatismo, i quali sin

Gentile Dottor Marino,
Le scrivo perchè avrei necessità di un consiglio sul comportamento da adottare relativamente ad un problema di vista che ho da pochi mesi. Sono uscita a dicembre scorso dall'università (quindi per anni ho trascorso diverse ore sui libri e al pc) e da aprile lavoro a Milano, svolgo un lavoro di ufficio pertanto passo più tempo davanti al computer rispetto a prima. Ho iniziato ad avvertire problemi dopo poche settimane, in particolare, distogliendo la vista dal pc, facevo fatica a mettere a fuoco da lontano, alla lunga la cosa ha iniziato a causarmi mal di testa. Ho pensato che probabilmente con un paio di occhiali da riposo avrei risolto il problema. In realtà mi è stato detto che ho un problema di astigmatismo misto miopia (0,25 occhio destro, 0,50 occhio sinistro) e mi sono stati forniti occhiali le cui lenti non correggono il difetto portato dalla miopia ma dall'astigmatismo, i quali sin dall'inizio hanno fatto, a mio avviso, peggiorare la mia situazione: portandoli avvertivo infatti un senso di disorientamento e sproporzione, con conseguenti nausee e mal di testa. Conoscenti e amici mi hanno consigliato di continuare a metterli perchè spesso questi sintomi spariscono dopo qualche giorno, il punto è che dopo 3 settimane la situazione non cambiava e quindi, a fatica, mi è stata apportata una modifica alla lente sinistra che attualmente corregge la miopia, ancora senza esiti positivi..... La mia paura è che così facendo la mia situazione visiva peggiori ulteriormente, pertanto vorrei chiederLe se secondo Lei è normale che io avverta questi disturbi, non avendo mai portato gli occhiali, oppure se questi, come sospetto, possano costituire un danno ulteriore alla mia vista.
Ringraziandola anticipatamente per una Sua eventuale risposta, Le porgo distinti saluti.