Ho bisogno di altri pareri

Salve, sono una ragazza di 25 anni. Da quattro anni circa soffro di "sindrome calaziosa". In questi quattro anni sono comparsi e scomparsi in seguito a terapie antibiotiche. L'anno scorso ho avuto problemi ai linfonodi del collo e dopo vari accertamenti sono risultati i neutrofili bassi e i linfociti alti! Mi è stato spiegato che era dovuto ad un' infenzione pregressa o al fatto che sono molto magra. Vi spiego ciò come premessa, perchè ho la "tendenza" all'ingrossamento dei linfonodi e non so se questo ha qualche attinenza col mio problema agli occhi. Ad ad aprile dell'anno scorso sono ricomparsi i calazi e questa volta non sono andati via. Ho cambiato quattro oculisti (tre dei quali non sapevano come risolvere il problema), ho cambiato almeno 7 pomate antibiotiche e preso un antibiotico per via orale (tavanic). Mi è stato fatto l'esame al fondo dell'occhio ed è stato riscontrato il vitreo disgregato, in seguito risolto. Ora sono in cura con un altro oculista, che mi ha prescritto il tampone congiuntivale con antibiogramma e domani vado a ritirare i risultati. Intanto, però, ho un calo della vista, sono miope ma con gli occhiali ho la vista offuscata e senza occhiali non vedo bene comunque. Dall'esame oculistico non c'è alcun cambiamento e non devo correggere gli occhiali. Ora, però, comincio ad aver paura che possa peggiorare il problema, ho il viso gonfio, oltre che i calazi ancora più ingrossati. Non sto facendo alcuna cura, perchè le pomate fanno aumentare i calazi in entrambi gli occhi. Non so più che fare.. Porterò i risultati al mio oculista ma ho bisogno di sapere se tutto ciò è normale o se, secondo voi, devo fare qualche altro esame specifico.
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra disponibilità
Claudia
[#1]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima Claudia,
qualunque sia la scelta terapeutica è bene tenere presente
che la presenza di calazi a livello della palpebra superiore può determinare un transitorio appiattimento della porzione centrale della cornea con conseguente diminuzione del visus, peraltro reversibile a seguito della guarigione.
I soggetti affetti da calaziosi vanno educati ad una accurata e giornaliera detersione della rima palpebrale per la possibilità che il fenomeno si ripresenti; oltre a questo provvedimento di base, deve essere messo in opera quanto necessario per la terapia della patologia di fondo (Dermatite seborroica,rosacea,etc.etc.)o meibomiti posteriori, quando presente.
Inoltre devono essere fatti esami dell'apparato gastroenterico,perchè ci possono essere problematiche di alterato transito,colecistopatie,intolleranze alimentari etc.etc.
Quindi è bene controllare funzionalità epatica,alterazioni della colecisti e dell'intestino e/o del colon!!



Un caro saluto.
[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Gentilissimo dott. Siravo, la ringrazio vivamente per la risposta. Mi ha dato finalmente i chiarimenti che attendevo da tempo. Seguirò il Suo consiglio e farò gli esami che mi ha consigliato. Spero di non arrecarle ulteriore disturbo se La tengo aggiornata dei risultati e degli eventuali progressi.
Grazie ancora di cuore. Buona giornata.
Claudia
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