La pressione oculare è aumentata progressivamente

D. E' possibile che il nervo ottico possa essere già un po'compromesso? Che esame devo fare per saperlo con certezza?
R. Per avere una risposta precisa alla Sua domanda sarebbe opportuno eseguire un esame che si chiama GDX o potrebbe eseguire l'OCT per la testa del nervo ottico.

D. L'oculista dice che non è ancora glaucoma! Se fosse così c'è speranza di poterne bloccare il suo progredire o comunque col tempo il nervo ottico continuerà a danneggiarsi?
R. Certo, una buona cura con colliri che riducano la pressione oculare, eventualmente integrata da neuroprotettori, possono certamente impedire l'evoluzione del fenomeno.

D. La cura vi sembra appropriata? Se sì Potreste consigliarmi un collirio equivalente da poter mettere una sola volta al giorno?
R La cura va valutata in base all'esito degli esami che farà col tempo. Esistono colliri che si possono somministrare una sola volta al giorno, ma non ci sembra questa la sede opportuna per poter effettuare una modifica alla Sua terapia

D. Devo ammettere che sono un po' spaventata e molto preoccupata! Grazie per il vostro tempo e mi scuso per la lunghezza.
R. Grazie a Lei per il contributo. All'Università di Sassari può trovare il dottor Tarallo, cui può rivolgersi a mio nome per ulteriori delucidazioni. Nel frattempo, consulti anche gli indirizzi: http://www.oculisticapascotto.it/01/index.php?section=56 e http://www.oculisticapascotto.it/01/index.php?action=view&id=25&module=newsmodule&src=%40random44f58ff496d8f

I miei migliori saluti,
Antonio Pascotto

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

Gentile paziente,
concordo perfettamente co il DR PASCOTTO sul fatto che verosimilmente questa non è la sede per cambiare una terapia e comunque mi permetto di aggiungere alle precise e puntuali risposte di Antonio una domanda:
il campo visivo lo ha effettuato?Se si ci faccia sapere.
DR DUILIO SIRAVO
https://www.medicitalia.it
http://www.beepworld.it/members/drsiravoduilio

Gentili Dottori,
innanzitutto vi ringrazio per la velocità con la quale mi avete risposto, e soprattutto per i consigli e la gentilezza.
Farò a breve il campo visivo e poi vi farò senz'altro sapere il risultato.
Proprio stamane ho iniziato la cura con il CARTEOL (ore 8,00). Ho notato però che a distanza di due ore dall'assunzione ho iniziato all'improvviso a sentire del catarro in gola e la necessità di schiarila continuamente con leggeri colpi di tosse. (Non ho nessuna patologia influenzale nè raffreddore etc.)Dopo all'incira un'ora e mezzo-due, il fastidio si è molto ridotto di intensià, ma tutt'ora persiste (ore 18,00). Avverto anche una sensazione di muco che cola tra naso e gola, come quando si hanno i postumi del raffreddore. Nelle prime ore del pomeriggio ho anche avvertito una leggerissima ma transitoria 'oppressione' al petto, come quando si ha del catarro fermo.
Può questo dipendere dalle gocce? Il motivo per cui ve lo chiedo è che da piccola ho sofferto di broncospasmo a seguito della pertosse. Tutto ciò a partire dai tre anni e mezzo fino agli otto, poi è scomparso. Ci potrebbe essere un 'risveglio' del broncospasmo a seguito appunto dell'uso del CARTEOL? Esistono colliri che non hanno controindicazioni in questo senso? Grazie ancora. Cordiali saluti. A presto.

Carissima signora,
se lei legge la scheda tecnica del Carteol,troverà:
" CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilita' individuale accertata verso il farmaco. Pazienti a rischio di asma bronchiale o broncospasmo; pazienti affetti da insufficienza cardiaca. La somministrazione di Carteol richiede particolare attenzione nei pazienti per i quali e' controindicato l'uso sistemico dei beta-bloccanti e cioe' soggetti affetti da blocco atrioventricolare,bradicardia, shock cardiogeno, insufficienza ventricolare destra dovuta ad ipertensione polmonare o insufficienza cardiaca congestizia. Somministrare con cautela a pazienti in trattamento con farmaci beta-bloccanti per via sistemica, a diabetici in trattamento con insulina e a ipoglicemici per l'eventualita' che il trattamento possa mascherare i sintomi di ipoglicemia. Altrettanta scrupolosita' va prestata nel caso di pazienti affetti da ipertiroidismo. In pazienti affetti da glaucoma
ad angolo chiuso il beta-bloccante va utilizzato in associazione a miotici. Cautela dovrebbe essere osservata nella somministrazione a pazienti anziani. Per assenza di dati clinici, se ne sconsiglia l'uso in pediatria. In gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico."
Quindi avrà visto che la prima controindicazione scritta è:"Pazienti a rischio di asma bronchiale o broncospasmo".
Ha fatto presente al suo oculista di aver sofferto da piccola di broncospasmo?
Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
https://www.medicitalia.it
http://www.beepworld.it/members/drsiravoduilio

Gentili dottori,
per quanto riguarda le controindicazioni per il brocospasmo ho poi chiesto all'oculista e mi ha detto che non ci dovrebbero essere problemi, visto che adesso non ne soffro più.
Mi ha fissato il campo visivo per il 21 febbraio e la visita per il controllo della pressione il 23. Inoltre mi ha detto che con l'uso delle gocce potrebbero esserci delle variazioni alla vista e che quindi il 23 dovrò fare anche un'ulteriore misurazione. (L'ultima l'ho fatta appena lo scorso 19 gennaio!)E' vero? Se sì, può variare in meglio o in peggio? Sono leggermente miope: OD: Sf -1,25 Cil -0,25 / OS: Sf -0,50 Cil -0,50) e sto iniziando a diventare presbite:
OD: Cil +0,25 OS: Sf +0,50 Cil +0,50.
Grazie ancora. Mi rifarò viva appena avrò i risultati del campo visivo e del controllo.

Grazie a lei per aver partecipato a medicitalia,quando vuole ci può riconsultare.

Un caro saluto.
DR DUILIO SIRAVO
https://www.medicitalia.it
http://www.beepworld.it/members/drsiravoduilio

Gentili Dottori,
rieccomi qui con qualche dato in più, avendo rimisurato la pressione e fatto il campo visivo .La pressione è scesa a 16 in ambedue gli occhi
Per quanto riguarda il campo visivo, all'occhio destro pare non ci sia nessun problema; all'occhio sinistro invece nel quarto inferiore all'estrema destra c'è una "macchia", non so qual'è il termine medico. Ero però molto stanca tanto che sul foglio c'è scritto "low patient reliability". L'oculista comunque è stato vago, dicendo che la macchia potrebbe dipendere proprio dalla mia stanchezza e che stiamo lavorando per prevenire. Non ne sono più tanto sicura. Non mi ha dato altre spiegazioni in merito al campo visivo nè ha ritenuto necessari altri esami. Potrei mandarvi e-mail il mio campo visivo per avere un vostro parere? Dove potrei fare qui in Sardegna una GDX, come mi avete consigliato?
Vi ringrazio ancora, un caro saluto.

Gentili Dottori,
rieccomi qui con qualche dato in più, avendo rimisurato la pressione e fatto il campo visivo .La pressione è scesa a 16 in ambedue gli occhi
Per quanto riguarda il campo visivo, all'occhio destro pare non ci sia nessun problema; all'occhio sinistro invece nel quarto inferiore all'estrema destra c'è una "macchia", non so qual'è il termine medico. Ero però molto stanca tanto che sul foglio c'è scritto "low patient reliability". L'oculista comunque è stato vago, dicendo che la macchia potrebbe dipendere proprio dalla mia stanchezza e che stiamo lavorando per prevenire. Non ne sono più tanto sicura. Non mi ha dato altre spiegazioni in merito al campo visivo nè ha ritenuto necessari altri esami. Potrei mandarvi e-mail il mio campo visivo per avere un vostro parere? Dove potrei fare qui in Sardegna una GDX, come mi avete consigliato?
Vi ringrazio ancora, un caro saluto.
PS Dimenticavo di dirvi, che mi ha dilatato la pupilla e controllato anche la retina. Ha detto che era tutto a posto.

Stia serena,credo che a Cagliari lo può fare.
Un saluto
http://siravoduilio.beepworld.it